lunedì 22 novembre 2010

Nasce PromoSerio, scommessa sul turismo

Domenica a Gandino la nascita ufficiale dell'associazione che ha già l'adesione di 200 realtà istituzionali, associative e imprenditoriali della valle.


Nasce PromoSerio, scommessa sul turismo

Domenica 21 novembre, a Gandino, in via Castello 19, nel suggestivo scenario del chiostro delle suore Orsoline, è nata ufficialmente l’Associazione PromoSerio, con sede a Ponte Nossa (via Europa, 111/C).

 Guido Fratta è stato eletto presidente della neonata società PromoSerio, la cabina di regìa che, costituita ufficialmente domenica scorsa, intende lanciare la Valseriana mettendo al bando divisioni e  concorrenze interne per finalmente giocare come una squadra unica e unita. 

Nella giornata del lancio è stato nominato il Consiglio di amministrazione dell'agenzia che conta già 200 soci tra enti, associazioni di categoria, imprenditori del turismo e non solo, banche. Ecco come è composto il Cda che poi ha scelto l'assessore di Songavazzo e della Comunità montana Guido Fratta a leader: Giorgio Bonassoli, assessore al Turismo della Provincia, Paolo Olini, sindaco di Clusone, Giovanni Balduzzi, presidente del consorzio alberghiero Astra di Clusone, Cristian Messa, rappresentante della Cooraltur di Castione, Andrea Chiesa, assessore alla Cultura di Albino,  Maurizio Forchini di Confcooperative, Paolo Cassina della Gipsy di Comenduno e Amedeo Tomasoni, assessore a Castione, a  rappresentare il gruppo dei cinque Comuni a maggior attività turistica della Valle (Castione, Clusone, Gromo, Valbondione e Selvino).

Sugli obiettivi, le strategie, le speranze di PromoSerio abbiamo sentito il neo presidente Guido Fratta.

Presidente, non è che si sta creando un nuovo carrozzone?
Il rischio c'era, ma non è il caso di PromoSerio, per due motivi. Il primo è che questa agenzia è stata creata dal territorio, non c'è nulla di calato dall'alto: sono le tante realtà della vallata ad averla voluta e a essersi impegnate per realizzarla. E il secondo motivo è che per la prima volta chi opera in questa vallata, tutta, si è messo insieme: non era mai accaduto.

Nei vostri obiettivi c'è quello di cambiarla la Valseriana o soltanto di lanciarla?
Diciamo che il futuro della valle si gioca su come si riesce a promuoverla, praticamente la valle si cambia se c'è un lancio adeguato.

E quali sono dunque i primi passi di PromoSerio?
Il primo è lo studio con conseguente realizzazione di un marchio della valle, un marchio che veicoli  la zona e che si possa abbinare anche alle aziende locali. Un marchio che tramite internet dia visibilità unitaria al patrimonio, alla ricettività alberghiera e agli eventi del territorio. Poi costituiremo lo Iat, che non c'è.

Il progetto Valseriana in qualche modo riguarda PromoSerio?
Diciamo che la spinta iniziale è la stessa, anche se noi abbiamo bruciato le tappe e siamo già operativi. Certo, col manifatturiero in crisi è d'obbligo tentare di rafforzare e rendere competitiva la seconda stampella economica della zona, il turismo.

Che rapporti con l'aeroporto di Orio al Serio?
Ecco, diciamo che la valle è accessibile facilmente da Milano e lo è altrettanto dall'aeroporto di Bergamo, però finora la promozione da Orio verso questo territorio è stata solo briciole: invece vogliamo potenziarla, eccome. 

La recente unificazione delle due Comunità della valle Seriana è stata un incentivo a unificare anche i progetti di promozione?
Il vantaggio è stato per me, assessore della nuova Comunità, poter spaziare da Villa di Serio a Valbondione. Però questa fusione è stata fatta dall'alto, a freddo. Mettiamola così: noi daremo cuore e spirito a questa unificazione. 

Bergamonews 22 novembre 2010


Nessun commento: