sabato 22 gennaio 2011

Turismo bergamasco, due milioni dalla Regione


I finanziamenti sono già stati erogati. Altri 754 mila euro arriverranno tra il 2011 e il 2012. Interventi in città, laghi, pianura e Isola.

Il turismo bergamasco non conosce crisi: per il biennio 2011/2012, la Regione ha stanziato quasi tre milioni di euro per la valorizzazione dei Sistemi turistici orobici. Di questi, più di due milioni (per la precisione, 2 milioni e 154mila euro) sono già stati erogati dalla Regione nel dicembre scorso; altri 754mila euro sono stati destinati alla bergamasca, ma saranno erogati probabilmente tra 2011 e 2012 a causa delle ristrettezze comportate dalla crisi economica.

E’ quanto emerso da una conferenza stampa indetta venerdì 21 gennaio dalla Provincia di Bergamo, durante la quale sono stati esposti i principali obiettivi raggiunti dal territorio e quali potranno essere le prospettive future di crescita. Presenti Ettore Pirovano (presidente della Provincia), Giorgio Bonassoli (assessore provinciale al Turismo), Paolo Moretti (delegato al Turismo del comune di Bergamo), Eli Pedretti (presidente della Comunità della Val Seriana), Simone Scaburri (presidente della nuova Comunità montana dei laghi bergamaschi) e Silvano Ravasio (presidente di Promoisola e Turismo Bergamo).

I diretti beneficiari di questi contributi saranno i tre Sistemi turistici della provincia: Orobie Bergamasche, Bergamo Isola e Pianura, lago di Lovere. La volontà espressa dai rispettivi rappresentanti è quella di lavorare fianco a fianco, per valorizzare un territorio che copre gran parte della provincia bergamasca.
Pedretti ha sottolineato che le comunità montane dovranno cooperare per raggiungere obiettivi comuni, dato che “dal patrimonio artistico, alle bellezze naturali e paesaggistiche, ai laghi, le nostre valli sono davvero ricche e richiamano numerosi turisti anche grazie all’aeroporto di Orio. Un lavoro di sviluppo sarà necessario per far fruttare i contributi regionali”. Le idee sugli investimenti da fare sono chiare: “I fondi verranno destinati ai vecchi forni fusori di Valbondione, all’architettura religiosa di Casnigo, al potenziamento degli uffici turistici locali, oltre a vari interventi minori sul territorio”, ha concluso Pedretti. Il presidente della comunità dei laghi bergamaschi Scaburri ha poi sottolineato che “la zona del Sebino riceverà circa 400mila euro, già destinati ai progetti di potenziamento del turismo di Boario e di tutta la sua area di influenza”.
“Per l’Isola e la Bassa” ha affermato Ravasio, “interventi importanti sono previsti al castello Visconteo di Pagazzano e al villaggio operaio di Crespi d’Adda”. La città non sarà da meno: “L’intenzione” ha continuato Ravasio, “è quella di far crescere la Casa delle Arti e il Museo dell’età veneta”.

Soddisfazione per questi importanti contributi è stata espressa anche dal presidente Pirovano: “Lavorare assieme non è sempre facile ma, quando si riesce a farlo, si raggiungono grandi obiettivi. Nel 2006 i contributi regionali per il turismo della Provincia erano pari a 720.000 euro: questo vuol dire che nel 2010 sono più che triplicati, risultato non da poco in un momento così difficile”.

Poter investire nel turismo è fondamentale per la nostra economia” ha concluso Pirovano: “Siamo certi che, visti i risultati, ora anche gli imprenditori ci seguiranno”.

ROBERTO MAZZOLA - Bergamonews. - Venerdi 21 Gennaio 2011

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