giovedì 27 ottobre 2011

A proposito di trasparenza.

 


Negli ultimi anni della gestione Carrara, fu commissionato a uno Studio ad hoc la redazione e la presentazione della richiesta di rilascio del “Certificato Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 che attesta l'elevata qualità del sistema di gestione ambientale del comune”.
Ottenuta la “certificazione” il prezioso riconoscimento venne pubblicato sul Sito ufficiale dell’Amministrazione di Oltre il Colle, tuttora visibile su www.comune.oltreilcolle.bg.it/, e presentato all’opinione pubblica come pregio, unico tra le Amministrazioni vallari, di attenzione e buona amministrazione del territorio.  

L’attuale Amministrazione lo utilizzò come veicolo di propaganda nei confronti dei residenti, villeggianti e turisti negli anni successivi al proprio insediamento.
Ma, come tutte le medaglie, presenta due facce: quella nascosta non è mostrata.

La società che rilascia la certificazione ha altresì in compito di convalidarla periodicamente, verificando che le condizioni originali siano mantenute proprio per salvaguardare la propria “credibilità”.
Orbene, qualche hanno fa, a seguito di una perdita di liquame della fognatura che da Zambla Alta scende a Zambla Bassa, fu presentato alla Procura della Repubblica di Bergamo un “esposto” nel quale si chiedeva di verificare se non ci fossero colpe di “omissione di atti d’ufficio” del Responsabile Sanitario di Oltre il Colle (nella fattispecie la sindaca Rosanna Manenti). Copia dell’esposto fu pure inviato all’Amministrazione di Oltre il Colle e al Responsabile locale dell’ASL. Quest’ultima venne incaricata di svolgere le opportune verifiche che si concretizzarono con l’imposizione, all’Amministrazione Comunale, di provvedere urgentemente in merito.

Nel frattempo la “certificazione ambientale" perdeva la sua validità subordinata al rientro nelle “specifiche” richieste all’atto del rilascio.
Il rinnovo non è più stato ottenuto, probabilmente a causa della mancata rimozione dei disagi, e nonostante ciò il Sito ufficiale del Comune di Oltre il Colle continua a fregiarsi di un merito inesistente.

Alcune considerazioni:

·         Come giustifica l’Amministrazione Comunale la spesa iniziale di oltre 50.000 euro versati per ottenere la “Certificazione”, e le successive spese sostenute e versate alla Società che ha verificato periodicamente lo stato ambientale?

·         Perché il Sito ufficiale del Comune continua a riportare sulla homepage la notizia di una certificazione inesistente ( falso in atto pubblico ?).

·         Perché la signora Sindaco, così attenta agli aspetti legali e formali che attengono la sua Amministrazione, non ha mai provveduto almeno alla cancellazione di un evidente “falso”?

Naturalmente, come suo solito, potrebbe rispondere che,sia per quanto attiene la messa a norma delle rete fognaria e alla conseguente riproposizione della richiesta di validità del “Certificato Ambientale”, sia per la correzione del Sito www.comune.oltreilcolle.bg.it/, mancano i soldi !
Gallicus

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Più che per le fogne a cielo aperto, direi che la certificazione è scaduta per mancanza di soldi..ma si sapeva che sarebbe stato un impegno sostanzioso.Certo il fatto che sia rimasto per anni sul sito è VERAMENTE UN FALSO! Si predica bene e si..razzola male!

carlo.sangalli@hotmail.it ha detto...

Da fonte sicura ( Consulente della Società di Certficazione )avevo saputo che sino all'atto dell'ispezione dell'ASL, avvenuta dopo la presentazione dell'esposto alla Procura della Repubblica, stavano predisponendo la documentazione per il rinnovo. Certo i soldi sono mancati per svolgere le opere indispensabili richieste dalle norme UNI e, a cascata, per rendere "carta straccia" la Certificazione Ambientale.