venerdì 1 febbraio 2013

Oltre il Colle, parcheggi a pagamento sull’Arera a 1600 metri d’altezza

 
L’amministrazione ha deciso di regolamentare la sosta del parcheggio sul monte Arera, punto di partenza per molte escursioni molto apprezzate da tanti turisti come il sentiero dei Fiori, il rifugio Capanna 2000, il pizzo Arera, il passo del lago Branchino.

Oltre il Colle avrà il parcheggio a pagamento più alto della Bergamasca. Lo strano record sarà sancito dalla prossima estate dopo la delibera approvata dal Consiglio comunale guidato dall’ex onorevole del Pdl Valerio Carrara, ora sindaco del paese della Val Serina. L’amministrazione ha infatti deciso di regolamentare la sosta del parcheggio sul monte Arera, punto di partenza per molte escursioni molto apprezzate da tanti turisti come il sentiero dei fiori, il rifugio Capanna 2000, il pizzo Arera, il passo del lago Branchino.

A dire il vero ci si può arrivare a piedi dalla località Plassa, ma con l’auto si può risparmiare circa un’ora di salita. La sosta sarà quindi a pagamento, strano per un parcheggio d’alta quota: si pagherà un euro per ogni ora di sosta, tre per la mezza giornata (dalle 8 alle 13 o dalle 13 alle 20), cinque per tutta la giornata (dalle 8 alle 20). Sono previsti abbonamenti, per il momento fissati a 50 euro per i non residenti e a 20 per i residenti a Oltre il Colle.

Il provvedimento però non convince. Sul “blog della Conca”, molto frequentato da turisti e residenti, non mancano critiche: “Non vogliamo entrare nel merito delle tariffe di sosta previste dalla delibera, siamo comunque convinti che in generale il loro costo sia forse eccessivo ma, soprattutto, sia illusorio e inutile istituire la tariffa in abbonamento di 50 euro per i non residenti, considerando che nella stagione estiva pochissime persone raggiungano la zona, e vi sostino, più di dieci volte.

Pur valutando positivamente gli obiettivi finali del progetto, crediamo che nel definire tempi e modalità di esecuzione della delibera riguardante l’istituzione della sosta a pagamento, si debba realisticamente prevedere il completamento di alcune indispensabili premesse che abbiamo cercato di elencare in questa nota. Da tale cautela può derivare anche l’accettazione da parte del “turista” di contribuire alla valorizzazione e alla crescita economica dell’intera Conca di Oltre il Colle”.

Nessuna invidia per gli agenti della polizia locale che dovranno “arrampicarsi” fino a 1600 metri per dare qualche multa.

Bergamonews - 1 febbraio 2013

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Partendo dal presupposto che quella strada non si doveva fare direi che il balzello è ingiusto. Una volta preso atto che la strada c'è e che il parcheggio esiste a senso chiedere un pedaggio/contributo per la sosta che sia intelligente e funzionale a non far scappare i turisti e villeggianti, ad esempio avrebbe senso chiedere 4 euro al giorno o in alternativa pass da 10 euro che valgono per tot mesi (es. 2/3 mesi) così che uno è incentivato ad andare 2/3 volte e non si sente defraudato...
Nico

Anonimo ha detto...

Ha fatto benissimo il sindaco a chiedere il pedaggio del parcheggio.
Si godono le bellezze naturali e queste non devono mai essere gratuite e a spese della comunità di Oltre il Colle.
I villeggianti se vogliono godere delle nostre montagne che paghino.
Bene ha fatto a dare due livelli di prezzo.
dappertutto il turista della domenica paga. Non vedo perchè a Oltre il Colle no.

Anonimo ha detto...

Ha fatto bene il sig. sindaco a differenziare le tariffe di parcheggio in Arera tra residenti e non residenti.
Per me i non residenti dovrebbero pagare dieci volte in più.
Siamo stufi degli escursionisti della domenica, loro con i loro zaini.
Pieni di ogni cibaria, chiassosi, rumorosi, con le auto che iontasano le nostre strade e non ci lasciano un €uro di consumo .
La loro immondizia, e tanta quella sì. quella ce la lasciano volentieri assieme al loro inquinamento e alle loro escrementi disseminati tra i sassi dell'Arera. Chissà perchè quelle non vengonomai riprese dalle telecamere.
Vergogna.
Non spendono nulla , che paghino e tanto la loro giornata in Arera. Carrara Ermenegildo.

Il Blog della Valserina ha detto...

Probabilmente i turisti saranno sporchi, invadenti, chiassosi e magari lasciano pochi spiccioli nella valle. Ma Lei non si é mai chiesto chi ha dato lavoro per la costruzione delle seconde case ? Chi paga l'IMU, la nettezza urbana, l'acqua potabile per tutto l'anno pur usandola poche settimane? Chi riempie i ristoranti della Conca e il rifugio Capanna 2000 dando un sostanziale contributo all'economia locale? Non si é mai chiesto perchè molti villeggianti si portano da casa buona parte del cibo che consumano: provi a confrontare i prezzi degli alimentari nei negozi in loco e quelli di un qualsiasi negozio di Bergamo o MIlano. La risposta l'avrà immediata. Non si é mai chiesto in che modo il turismo é sviluppato in Trentino o in Val d'Aosta? Il turista non viene "tollerato" ma accolto. Lei é padronissimo di ritenerci brutti, sporchi, caciarosi e villani, ma fortunatamente non tutti la pensano come Lei e vedono con piacere gente con lo zaino in spalla che passeggiano sui sentieri della Conca di Oltre il Colle.

Anonimo ha detto...

Non ho detto quello che Gallicus sta riferendo.
Sto dicendo che il turismo deve lasciare sul territorio che frequenta una parte della sua ricchezza sotto forma di :
- parcheggi , perchè no in Arera più cari di quanto paghiamo noi residenti.
- nettezza urbana, perchè no. Ha mai visto il prato di fronte a Capanna 2000 come è ridotto la domenica sera dopo l'orda dei vacanzieri con zaino della domenica ?
- rumore e inquinamento. Dove vive Lei , in città? si vede.
Oltre il colle non è in città e non vuole diventarlo.

- prezzo degli alimentari.
Ma cosa crede di trovare un supermercato ESSE lunga o Gigante a Oltre il Colle con i prezzi da supermercato?

- Il turismo in val d'Aosta e Trentino si è sviluppato sulla qualità e sui prezzi alti con scelta di un certo turismo. Non certo quello dei vacanzieri della domenica con zaino e cibarie.
Vada a fare un picnic in un prato privato in Alto Adige o Trentino e poi vediamo cosa succede.

- Sporchi , caciarosi villani? Non tutti.
- Non tutti la pensano come me? Meno male ma nenche come la pensa lei.
- Chi paga l'Imu ? La nettezza urbana , l'acqua potabile?
I residenti fanno la loro parte e in maniera sostanziale

-I ristoranti pieni a Oltre il Colle o Zambla? MA dove vive lei. Da quanti anni non entra in un ristorante a Oltre il Colle.?
Si documneti prima sig. Gallicus.

Non Farebbe brutte figure.

Il Blog della Valserina ha detto...

Nei ristoranti della Conca forse entro più io che Lei. Che esistano turisti poco educati non lo nego, comunque sono state diverse volte a Capanna 2000 e non ho mai visto cumuli di sporcizia in giro. Faccia un piccolo controllo (se ci riesce) e veda quanto versano di IMU le prime case e le seconde, nella Conca. Si accorgerà del contributo alle casse comunali versato dalle due categorie. Non pretendo che nella Conca i negozi vendano la merce al prezzo di Esselunga o similari, ma non ritengo corretto che i prezzi vengano quasi duplicati rispetto alla città. Non si può pretendere di speculare su un solo mese estivo per camparfe tutto l'anno. Il Turismo in Val d'Aosta e in Trentino funziona, e bene, perchè i residenti e gli operatori turistici considerano i visitatori come "clienti" e non come polli da spennare: questione di accoglienza. I residenti non dovrebbero essere la "controparte" con i turisti ma gli ospitanti. Rilegga quello che ha scritto e poi si metta davanti ad uno specchio: Lei é il classico tipo che pensa "dammi i soldi senza rompere".
Fortunatamente la sua categoria é in via d'estinzione, i giovani sono molto più intelligenti.
Le auguro una buona permanenza tra "turisti rompiballe" come Lei li definisce!

Anonimo ha detto...

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