Necessario avere idee chiare e progetti pronti.
Nell’articolo” Una chiacchierata ferragostana con il Senatore Carrara”
pubblicato da questo Blog in data 15 agosto 2012, esprimevamo un cauto
apprezzamento per le intenzioni, enunciate dal neo sindaco di Oltre il Colle
senatore Carrara, a proposito del rilancio turistico ed economico della Conca.
A distanza di pochi mesi dobbiamo ammettere che tali anticipazioni hanno
trovato riscontro leggendo le interviste rilasciate ai quotidiani locali,
suffragate da azioni concrete in tale direzione.
La prima iniziativa, in verità poco dispendiosa, anche se d’immediato
impatto, è stata quella di aver risolto positivamente la sistemazione dell’area
verde al Passo di Zambla, meta di villeggianti e gitanti occasionali.
Il gradimento dell’iniziativa era stato rilevato sia da coloro che trascorrevano
le afose giornate estive immersi nella natura con temperature accettabili, sia
dagli esercenti dei locali della zona che hanno registrato un cospicuo guadagno
da tale afflusso.
Le dichiarazioni rilasciate in questi giorni dal senatore, riguardanti
la volontà di rilancio delle bellezze naturali dell’Arera, “Cattedrale Verde”, “Sentiero
dei fiori”, “Giardino botanico” a quota 1600, s’inseriscono in una visione
lungimirante di sfruttamento compatibile e sostenibile delle potenzialità
naturali che sono offerte ai visitatori.
Da ultimo, leggendo le dichiarazioni rilasciate e pubblicate in data 9
ottobre dal quotidiano L’Eco di Bergamo, a proposito della demolizione di
residui “ruderi” di vecchi impianti ormai obsoleti e ai progetti di recupero con
nuove strutture turistiche l’area adiacente al parcheggio terminale della
strada che dalla località Plassa raggiunge quota 1600, confermano, almeno
intenzionalmente, la volontà di smuo0vere le acque paludose che per tanti anni
hanno sommerso l’Amministrazione Pubblica locale.
Abbiamo utilizzato il termine “intenzionalmente” perché la
concretizzazione di buona parte delle iniziative indicate è subordinata a disponibilità
di carattere finanziario che obiettivamente possiamo definire molto
problematiche da reperire dalle nostre Amministrazioni locali.
Tuttavia, come abbiamo sempre affermato in questi anni nei nostri
commenti, le possibilità di ottenere denaro dalla Regione Lombardia, e non
solo, sono essenzialmente legate alla tempestiva presentazione di “Progetti”
specifici, così come hanno potuto beneficiare altre realtà locali anche
recentemente.
Se alle buone intenzioni corrispondono iniziative realistiche e
graduali, crediamo che il “cauto ottimismo” espresso nelle quattro chiacchiere ferragostane
possa trovare esito positivo nell’arco del mandato amministrativo del senatore.
Da ultimo, senza spirito di polemica bensì con molto realismo, ci pare
alquanto difficile un recupero del vecchio albergo situato nella Conca dell’Alben.
Premessa indispensabile per riattivarlo é provvedere alla ricerca, alla
demolizione e alla ristrutturazione delle parti inquinate dai contenuti di “amianto”,
abbondantemente utilizzati durante la sua costruzione. I conseguenti e
considerevoli costi difficilmente troverebbero l’interesse di privati
disponibili all’operazione.
Gallicus
Nota:
Cinque
anni orsono, sul quotidiano L’Eco di Bergamo, veniva pubblicato il seguente
articolo
“Vecchia seggiovia dell’Arera Il Comune di Oltre il Colle
toglierà tutti i pali
Nuove strade, eliminazione dei pali della
vecchia seggiovia e sistemazione del giardino botanico: per il monte Arera, a Oltre il Colle, la primavera e l’estate saranno
ricche di interventi. Opere che daranno una nuova vita alla montagna simbolo
del paese.Si concluderanno in primavera i lavori di riqualificazione della strada che collega la frazione di Zambla con la località Plassa, ai piedi della montagna.
Sarà rifatta la strada e saranno
sostituite le conduttore dell’acquedotto. Inoltre verranno raccolte le acque
dei corsi che spesso scorrono nella zona. A margine della strada sarà, infine,
posizionato il guardrail. Nella prossima seduta del Consiglio comunale sarà
discussa l’approvazione definitiva della strada che collegherà la Plassa col monte Arera, a quota 600 metri.
L’intervento, considerato dall’Amministrazione come vero punto di svolta per la
riqualificazione turistica di Oltre il Colle, permetterà la realizzazione di un
percorso largo 3,50 metri.
L’opera - spiega il sindaco,
senatore Valerio Carrara - costerà quasi due milioni di euro e sarà
interamente a fondo perduto per le casse comunali: metà del progetto è stato
finanziato dallo Stato tramite la Legge finanziaria mentre l’altra metà con
contributo regionale. La costruzione della strada avverrà con l’impatto
ambientale minore possibile».
Sempre sul monte Arera, prima dell’estate, grazie all’intervento da parte dell’Ersaf, sarà riqualificato il giardino botanico (piante di particolare pregio) e saranno smantellati tutti i pali inutilizzati (una trentina) della vecchia seggiovia. «Per l’inizio della stagione turistica – continua il sindaco - il monte Arera sarà completamente pulito.
Sempre sul monte Arera, prima dell’estate, grazie all’intervento da parte dell’Ersaf, sarà riqualificato il giardino botanico (piante di particolare pregio) e saranno smantellati tutti i pali inutilizzati (una trentina) della vecchia seggiovia. «Per l’inizio della stagione turistica – continua il sindaco - il monte Arera sarà completamente pulito.
Prosegue inoltre la metanizzazione
del paese, la cui conclusione è prevista per la fine dell’anno. Una parte di
Oltre il Colle - afferma il sindaco - è già stata realizzata e per
l’estate sarà fatta anche in località Grimoldo, dove procederemo anche alla
sistemazione delle tubatura dell’acqua e all’asfaltatura della strada, e
successivamente arriveremo a Zorzone. È stata, quindi, completata
l’illuminazione pubblica del Comune grazie a un piano regionale che ha
finanziato il 60% dell’intervento. A Oltre il Colle sarà ultimato il cimitero
con la realizzazione di una nuova camera mortuaria e un bagno a servizio dei
visitatori mentre si stanno cercando i fondi per la riqualificazione e la messa
a norma di quello di Zorzone. In fase di realizzazione la messa in
sicurezza della strada che porta a Zambla Bassa ed è in corso uno studio per
ricavare parcheggi nella frazione. In località Plassa si sta predisponendo un
nuovo bacino idrico a servizio del campeggio e del residence che nel corso del
periodo estivo è molto frequentato. A Zorzone è stata ultimata la messa in sicurezza
della strada con la posa di nuove barriere mentre a Zambla Alta, in via Prealpina, sarà installato
un semaforo intelligente che rallenterà la velocità degli automezzi: per le
auto che supereranno i 50 chilometri all’ora scatterà il rosso.”
Davide Cortinovis – L’Eco di Bergamo – 13/02/2007
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