lunedì 30 aprile 2012

I tre candidati alla carica di Sindaco di Oltre il Colle

Brevi note sui tre candidati


Nel Comune di Oltre il Colle dove si voterà per eleggere il Sindaco e il Consiglio Comunale, sono state presentate tre liste:
Rinnovamento e progresso - Candidato sindaco: Valerio Carrara
Uniamo Oltre il Colle - Candidato sindaco: Paolo Maurizio
Comunità e futuro - Candidato sindaco: Claudio Massimo Leoni

I candidati alla carica di Sindaco sono persone, per motivi diversi, abbastanza conosciute nella Conca.

Valerio Carrara, nato il 3 marzo 1951 a Oltre il Colle (Bergamo) e ivi residente, all’epoca “Informatore scientifico”, certamente noto anche a livello provinciale, è stato eletto Senatore nel maggio del 2001 per la  lista dell’Italia dei Valori ( unico  senatore eletto a livello nazionale delle liste di Di Pietro ), subito dopo la nomina  passa a Forza Italia dove viene rieletto per altre due legislature. Nel marzo del 2011 passa al “Gruppo Coesione Nazionale” che il 24 febbraio del corrente anno assume la denominazione “Coesione Nazionale (Grande Sud-Sindaci-Popolari d'Italia Domani-Il Buongoverno-Fare Italia)”. ([1])
Ha ricoperto la carica di Sindaco di Oltre il Colle nel quinquennio 2002 – 2007 sull’onda del successo ottenuto con l’elezione a Senatore. Alla scadenza del suo mandato amministrativo, non volendosi ricandidare, è attivo sostenitore della candidata sindaca Rosanna Manenti.


Paolo Maurizio, nato il 29 giugno 1956, residente a Oltre il Colle dove gestisce il ristorante “ Antico Ristorante Drago”. Nel 1995 ha partecipato alle lezioni comunali con una lista civica ed è stato eletto Sindaco governando il comune sino al 2002, Alle successive elezioni si è ripresentato, sempre con il sostegno di liste civiche, ma ottenendo unicamente il mandato di Consigliere Comunale. In buona sostanza sia nel quinquennio 2002 – 2007, sia in quello 2007 – 2012 ha rappresentato, in qualità di Capogruppo, l’opposizione in Consiglio.      Come Presidente dello “Sci Club Valserina”, ha siglato l’accordo con le amministrazioni comunali di Oltre il Colle e Serina per la gestione, sino al 31 agosto 2018, delle piste di sci nordico dell’Alben.
Nella tornata elettorale del 2007 è stato candidato sindaco per la lista civica “Crescere Insieme” in alternativa alla vincitrice Rosanna Manenti.
Claudio Massimo Leoni, Marito del Sindaco uscente, Rosanna Manenti, ha collaborato alla redazione del periodico “Oltre il Colle Informa” ([2]), del quale figura come Direttore, e all’aggiornamento del Sito Web Comunale. E’ stato Presidente della “Pro Loco” di Oltre il Colle dal 2007 alla fine del 2009 quando il Consiglio Direttivo della vecchia Pro Loco, da lui presieduta, si dimetteva e assieme ad esso quasi tutti gli iscritti non rinnovarono la tessera associativa. Il Presidente in carica, sfiduciato, avrebbe dovuto riaprire le iscrizioni e far eleggere un nuovo Consiglio Direttivo. In seguito si aprivano invece le iscrizioni a una nuova Associazione alla quale aderirono gli iscritti alla vecchia Pro Loco ormai “fantasma” e procedevano all’elezione di un nuovo Consiglio Direttivo e del Presidente. La norma avrebbe voluto che la vecchia Pro Loco comunicasse alla Regione Lombardia tale variazione non essendo più in grado di svolgere le funzioni richieste. Così non è stato e con lungaggini e vari pretesti, accampando debiti non saldati dall’Amministrazione Comunale, non ha mai adempiuto alla comunicazione, nonostante il formale riconoscimento dell’Amministrazione Comunale.
Candidato Sindaco della lista “Comunità e Futuro”, nella quale figura anche la moglie, sindaco uscente Rosanna Manenti, si prefigge la continuità programmatico - amministrativa dell’ultimo quinquennio.
Affiliato alla “IFTA - Field Target, tiro a segno e cultura delle armi da sparo” è stato campione nazionale nell’anno 2006 nella categoria: Carabina Weihrauch Hw 977 (standard) Ottica Simalux Gold 8-32x50 AO Pallini Air Arms Field cal. 4,50.([3]))




[1]  Notizie rilevate dal Sito Ufficiale del Senato della Repubblica,  http://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/Attsen/00017564.htm

[2] Tratto dal periodico “Oltre il Colle Informa”  http://www.comune.oltreilcolle.bg.it/PortaleNet/portale/streaming/OLTRE%20IL%20COLLE_N.0.pdf?nonce=WPEENPKNK8TJ7HTD

(3] Notizie rilevate dal Sito Ufficiale de l’ IFTA - Field Target, tiro a segno e cultura delle armi da sparo  http://www.ifta.it/modules.php?name=Pagina-27
Gallicus

27 commenti:

Anonimo ha detto...

Se il leoni sindaco condurrebbe il paese come ha fatto per loa proloco e per IFTA (ass.tiro aria compressa) siamo aposto..

Dal sito inglese..:
AIRGUNSHOOTING.CO.UK

IFTA
verso FFTI?



Negli ultimi tempi si sono osservati ulteriori avvicinamenti di molti soci IFTA (Italian Field Target Association), verso la FFTI (Federazione Field Target Italia).

Forse dovuto non tanto agli scarsi risultati della partecipazione IFTA agli open d'Irlanda, ove hanno praticamente occupato l'intero fondo degli ultimi in classifica, ma molto probabilmente per come il direttivo IFTA ha gestito la cosa.

Pare infati che alcuni dei dieci rappresentanti di IFTA intervenuti in Irlanda non fossero neppure regolarmente iscritti all'associazione, ed inoltre molti altri "papabili" tiratori non sono neppure stati informati della possibilità di usufruire della sponsorizzazionene di Antoni Gentilini, in arte Ginb, il famoso costruttore italo-indonesiano di calciature custom per carabine, e membro del direttivo IFTA.

Il fatto che poi non siano stati pubblicati i risultati della gara sul forum e sul sito ufficiale di IFTA, adducendo scuse fantasiose per spiegarne la mancanza, ha sicuramente insospettito molti dei loro soci. Inoltre pare che alcune discussioni nel loro forum (aria.compressa.org) in cui venivano resi noti i risultati ed intavolato un dibattito, siano state deliberatamente editate o cancellate dal loro amministratore, sig. Claudio M. Leoni, e dai loro moderatori-padroni che storicamente non hanno mai lasciato sviluppare democraticamente i dibattiti all'interno del loro forum, filtrando tutte le possibilità di dialogo degli iscritti, impedendo l'uso degli indirizzi e-mail e dei messaggi privati.

Evidentemente anche quelli più in buona fede che hanno sempre dato fiducia e supporto al direttivo di IFTA (che ricordiamo non può per statuto essere cambiato se non scegliendo tra un numero ristrettissimo di soci fondatori), hanno finalmente visto e capito che ci dev'essere dell'altro dietro allo sport del Field Target, così come lo intendono il sig. Leoni e compagni.

Del resto queste sono in pratica le stesse motivazioni che hanno portato, circa due anni fa, alla scissione della maggioranza dei soci di IFTA ed alla nascita di FTI, solo che moltissimi soci di allora ed ovviamente anche i nuovi soci, sono sempre stati tenuti all'oscuro di quanto realmente accaduto, fornendo loro invece motivazioni fasulle e spesso diffamatorie nei confronti dei soci FTI.

Con queste recenti "emorragie" di soci da IFTA, la suddetta associazione riversa in agonia, rimanendo con un pugno di iscritti che si possono contare quasi con una sola mano. La fine di IFTA, che ricordiamo è a tutt'oggi l'unico NGB riconosciuto nel WFTF (World Field Target Federation) a causa di un cavillo nel loro statuto, sembra ormai segnata, e sarebbe una vittoria per lo sport e per il Field Target Italiano se smettesse finalmente di esistere.

Anonimo ha detto...

scusate mi intrometto perchè il Leoni vedo che si propone a Sindaco e da uno che lo conosce bene porto a conoscenza la storia dall'inizio dell'amico Signorini:

Genesi del Fied Target in Italia

Correva l’anno 2004 e su ac.org inizia a parlare di Field Target, inizialmente (2002) avevo buttato li il discorso sui gruppi di discussione di armi it.hobby.armi e li scambiai alcune opinioni con il Mastrofini, successivamente portai il discorso sui gruppi di yahoo (2003) sperando in maggior fortuna e li conobbi lorensbel e searider ma nonostante tutto non si riusciva a partire (i nick citati si trovano su ac.org), ma veniamo al 2004 e ad ac.org.

Inizialmente postai il regolamento Tedesco tradotto in italiano, li hanno una normativa molto simile alla nostra con la categoria 7.5J, poi postai una bozza di statuto di associazione ed attesi …. alcuni mesi, successivamente, nel 2005 il sig. Mencarelli titolare della ditta Domino suggeri la fondazione di una associazione per il FT in poligono!!!! dal nome a.n.i.t.a., la cosa non mi piaceva assolutamente il FT deve essere all’aperto innanzitutto.

Registrai il dominio www.fieldtarget.it (per scrivere in italiano cos’è il FT), ad un costo ridicolo 8 euro anno, cifra che serve tutt’oggi per il suo mantenimento, direi una cifra moooooolto popolare e spronai il Leoni a fare sta benedetta associazione gli spiegai tutte le procedure e tutte le modalità….. improvvisamente nasce
IFTA, pieno di entusiasmo mi associo come sostenitore, tessera n. 0004, e galvanizzato aspetto la prima gara, qualcuno ben più scafato mi fece notare che il Leoni aveva scelto il direttivo così composto: Sua Moglie Davide Trombetta (linaspettato), Antonio Gentilini (ginb), Pizzichelli e stranamente non figuravo io, risposi che non me ne fregava assolutamente nulla, sapevo bene le responsabilità della gestione di una associazione (ero e sono presidente di un poligono).

Prima parte

Anonimo ha detto...

Seconda parte Leoni-IFTA

Venne la prima gara a Oltre il Colle, anche li spiegai per filo e per segno come doveva essere allestita e la nave parti, segui una gara a Borgo Val di Taro, impostandola precisamente come una vera gara di FT e poi a conclusione del 2005 una a Roma, e li vennero furoi alcune particolarità del tipo che la partecipazione alle gare aveva costi particolarmente esosi 25-30 euro e l’accesso al campo di Roma prevedeva un abbonamento per chi fosse interessato di 100 euro annui più un biglietto di ingresso, feci notare la cosa al Leoni ma mi astenni dall’insistere ero e mi consideravo un semplice socio.

Veniamo al 2006, l’anno della rottura, si parte con la gara di Roma saltano fuori alcuni problemi organizzativi, ma era da capire si passava da 15 partecipanti a 30 era una bella botta, soprattuto pensando che i gruppi dovevano essere accompagnati da un arbitro riconosciuto ufficiale (parole del Leoni) feci notare che nel resto del mondo non si usa mi replicarono qui si, e stetti zitto. Alcuni giorni dopo su sollecitazione di numerosi soci vengono finalmente pubblicate le classifiche di campionato e sorpresa delle sorprese ci troviamo un regolamento nuovo, proteste lamentele da parte di molti soci per alcuni giorni e nulla si placava, poi intervenni e feci una delle mie picconate, dicendo: “signori a me va bene tutto, ma per cortesia e per democrazia le cose andrebbero comunicate prima e visto che ci siamo potreste anche far vedere ai soci lo statuto IFTA?.” è si perchè fino ad allora lo statuto ifta non s’era mai visto, certo è da pirla associarsi senza leggere lo statuto, ma che vuoi la voglia di cominciare….

Bene nello statuto salta fuori che il presidente per i primi due mandati può essere solo uno dei soci fondatori (mandati 4 anni) e sinceramente non mi sembrava molto democratico. Va beh arriva la gara successiva Trieste, soliti problemi di Roma, e mio chiarimento con il Leoni che le cose dovevano migliorare altrimenti saremmo restati sempre e solo 4 gatti.

Dopo era in programma la gara a Borgo Val di Taro, organizzata da noi della zona, e incominciano i casini, innanzitutto il sig. leoni mi chiede l’ubicazione dei bersagli con un mese d’anticipo, faccio presente che i bersagli verranno posizionati una settimana prima e non so proprio dove li metterò al che mi dice che i bersagli non li invia se non mando i dati, nessun problema compriamo i bersagli, poi vuole una strada di accesso lungo tutto il percorso perchè lo deve visionare in auto, faccio presente che è un parco, di grazia che ci fanno sparare e le sole auto che possono circolare nel bosco sono i mezzi di soccorso, al che platealmente si dimette da presidente e subentra la moglie sapevo dove voelva arrivare, infatti dichiara che la gara di Borgo Val di Taro non verrà fatta, replico noi la facciamo mica serve il sig. Leoni per farla, lui risponde che non è gara di Campionato, e mi ritrovo bannato da ac.org (stessa sorte era toccata ad altri prima in occasione delle precedenti gare, ma sai da buon italiano finchè i casini stanno a un metro dal mio c…, poco me ne importava), contattai i soci IFTA e l’admin di customairguns spiegai la situazione e decidemmo di costituire una associazione per patrocinare l’evento, è indispensabile una associazione registrata per una manifestazione sportiva pubblica, nacque FTI fondatori Io, Marco Valtellini (ares), Filippo Mannino (fastman), Francesco Olcese (ombra), Dapisin Giovanni (orbcom).

segue

Anonimo ha detto...

segue terza parte ma ne ho saltata una parte..
Tornati in Italia ci aspetta la nostra seconda gara italiana 2006 – Siena – un trionfo passiamo di botto a 60 partecipanti e adottiamo fin da subito le regole che adottano tutte le nazioni, successivamente arriviamo alla terza gara, essendo ancora poco organizzati la ripetiamo in provincia di Parma.
E qui si chiude il 2006, arriva il 2007 e continuamente si subisce l’onta di essere qualificati da IFTA come millantatori e buffoni… e che ti fa il Leoni ti fa una federazione, bella, qualcuno chiede ma chi sono le associazioni, bene le associazioni sono i rimanenti soci IFTA una ventina divisi per località, non sono associazioni ma circoli non registrati, anche qui chiediamo di visionare lo statuto visto che ci chiedono di far parte di IFTA federazione, altra sorpresa, le associazioni partecipanti hanno diritto ad un voto, mentre i singoli soci IFTA hanno diritto ad un voto a testa, la cosa mi sembrava decisamente anomale e spiegammo che non ci sembrava democratica. Mentre IFTA federazione era li statica coi suoi comunicati noi crescevamo di numero, ho conosciuto il sig. Baccari (FTI MOLISE), questi mi fece ottenere un appuntamento con il dott. Musacchia, Presidente LIBERTAS, che mi spiegò la procedura per diventare una vera associazione sportiva a tutti gli effetti, e li naque FFTI, lo ammetto in questa fase ho agito di nascosto, senza informare nessuno del direttivo FTI (tranne Marco e Filippo), serviva la massima discrezione per portare avanti il progetto. Prima della seconda gara di campionato FTI comunicai la cosa al direttivo e ai soci, e spiegai loro come dovevano essere le associazioni appartenenti alla Federazione, le procedure burocratiche per l’iscrizione al registro CONI ecc. ecc., il 2007 fu anno di transizione alcuni soci restarono in FTI, in attesa che si costituissero il maggior numero di associazioni a livello regionale, alla finie arriviamo al 2008 con la storia che penso anche tu conosci.

Questo è tutto, o quasi, sicuramente avrò dimenticato qualcosa, sicuramente avrò dato una interpretazione di parte dei fatti, sicuramente ci saranno imprecisioni nelle date, ma io c’ho provato.

Alessandro Signorini

Ho saputo che il Leoni ha tuttora una sua proloco quindi una sua associazione che sicuramente non avrà soci in paese ma che partecipa a finanziamenti e bandi vari ecc.
Oltrecollesi conoscete bene la persona prima di dargli fiducia, avete se non erro avuto 5 anni di amministrazione comunale nefasti con la coppia Leoni ,... Ve.Le.

Anonimo ha detto...

segue terza parte ma ne ho saltata una parte..
Tornati in Italia ci aspetta la nostra seconda gara italiana 2006 – Siena – un trionfo passiamo di botto a 60 partecipanti e adottiamo fin da subito le regole che adottano tutte le nazioni, successivamente arriviamo alla terza gara, essendo ancora poco organizzati la ripetiamo in provincia di Parma.
E qui si chiude il 2006, arriva il 2007 e continuamente si subisce l’onta di essere qualificati da IFTA come millantatori e buffoni… e che ti fa il Leoni ti fa una federazione, bella, qualcuno chiede ma chi sono le associazioni, bene le associazioni sono i rimanenti soci IFTA una ventina divisi per località, non sono associazioni ma circoli non registrati, anche qui chiediamo di visionare lo statuto visto che ci chiedono di far parte di IFTA federazione, altra sorpresa, le associazioni partecipanti hanno diritto ad un voto, mentre i singoli soci IFTA hanno diritto ad un voto a testa, la cosa mi sembrava decisamente anomale e spiegammo che non ci sembrava democratica. Mentre IFTA federazione era li statica coi suoi comunicati noi crescevamo di numero, ho conosciuto il sig. Baccari (FTI MOLISE), questi mi fece ottenere un appuntamento con il dott. Musacchia, Presidente LIBERTAS, che mi spiegò la procedura per diventare una vera associazione sportiva a tutti gli effetti, e li naque FFTI, lo ammetto in questa fase ho agito di nascosto, senza informare nessuno del direttivo FTI (tranne Marco e Filippo), serviva la massima discrezione per portare avanti il progetto. Prima della seconda gara di campionato FTI comunicai la cosa al direttivo e ai soci, e spiegai loro come dovevano essere le associazioni appartenenti alla Federazione, le procedure burocratiche per l’iscrizione al registro CONI ecc. ecc., il 2007 fu anno di transizione alcuni soci restarono in FTI, in attesa che si costituissero il maggior numero di associazioni a livello regionale, alla finie arriviamo al 2008 con la storia che penso anche tu conosci.

Questo è tutto, o quasi, sicuramente avrò dimenticato qualcosa, sicuramente avrò dato una interpretazione di parte dei fatti, sicuramente ci saranno imprecisioni nelle date, ma io c’ho provato.

Alessandro Signorini

Ho saputo che il Leoni ha tuttora una sua proloco quindi una sua associazione che sicuramente non avrà soci in paese ma che partecipa a finanziamenti e bandi vari ecc.
Oltrecollesi conoscete bene la persona prima di dargli fiducia, avete se non erro avuto 5 anni di amministrazione comunale nefasti con la coppia Leoni ,... Ve.Le.

Anonimo ha detto...

Il candidato Leoni, si è rivelato oltre tutto molto astuto, riuscendo a reclutare (non si sa con quali promesse) persino una fervente cattolica di Zambla bassa, che sicuramente gli porterà i voti dei fedeli della parrocchia.
Molto probabilmente la signora non conosce la vera personalità di questo individuo, le sue pubblicazioni oscene sotto pseudonimo e tutte le sue altre malefatte....

Anonimo ha detto...

Il personaggio è più che conociuto.
Forse qualche voto lo potrà racimolare.
Ci auguriamo non sufficienti per essere all'opposizione dove comunque troverebbe ancora spazio per far del male.
Grazie sig. Signorini dei suoi intgerventi.
Non fanno che descrivere una persona pericolosa.
La proloco, il campo di tiro di ca Pasì, il lapidarium frettolosamente cancellato dal suo sito, gli insulti il fango e gli attacchi lanciati a tutto e a tutti in questi 5 anni.
Le armi da fuoco che detiene .

A proposito, possibile che il sig. Leoni sia del tutto in regola con il commercio di fucili e armi da guerra?
Della bomba scoppiata davanti a casa sua tre anni fa come sono finite le indagini?
Un romanzo pornografico deviato che fa accapponare la pelle ....
Cosa dobbiamo dire ancora .
Ma ve l'immaginate questo personaggio sindaco di Oltre il Colle?
Noi speriamo che non raggiunga il minimo per essere all'opposizione.
Ma che se ne torni da dove è venuto !!.
Noi non abbbiamo bisogno di simili personaggi.

Anonimo ha detto...

Sono stato all'assemblea pubblica di Maurizio Paolo la sera del 30 aprile a Zambla Alta.
Due giovani in gamba oltre al Roberto che è una persona troppo retta e giusta per vivere a O.i.C.
I programmi del Maurizio e del Carrara sono molto simili se non uguali.
Sicuramente la lista unica era meglio.
Il Marcello (ex lega nord) è stato addirittura cacciato ed espulso dalla Lega con un manifestino che gira per il paese e che il buon (……..) Carrara gode vedendolo appeso sui muri...
Non hanno gradito nella lega il fatto che si sia messo in lista con Maurizio Paolo (area PD-ex Margherita)..anche se una lista Lega Nord non sono stati capaci di metterla su..
Insomma non cacciano chi ruba ma chi sceglie di stare con la gente...
Tutti dicono che vincerà il senatore, ma Paolo ci andrà molto vicino questa volta anche perché una 50/60 voti glieli porterà via al senatore il Leoni.
Mi sono arrabbiato in un intervento che ho fatto con una signora di Zambla che difendeva il senatore in un modo ossequioso.
Gli ho solo ricordato che le vergogne dei 5 anni della Manenti le dobbiamo al senatore che presentò al ristorante neve la signora Manenti e disse che andava eletta!!
Alla riunione c'erano dei giovani fra cui Giorgio del centro Valle che ha raccontato la storia DELLA USCITA DAL PAESE DELL'ASSOCIAZIONE croce verde CON I SUOI 55 VOLONTARI!!!
La sindachessa non aveva neanche risposto alle lettere dell'Associazione! Poi andando di persona ha detto chiaramente che non aveva il posto e quindi ..via.
E pensare che nel programma del marito c'è anche la sistemazione di un posto che tutti vogliono ristrutturare (il Capannone di via Tezza)...
Io penso che il senatore vincerà perché in paese c'è come un'alone -..una magia che si sente nell'aria di chi promette da esponente della casta quale lui è e di quelli peggiori,
come se vincesse lui arrivassero soldi a pioggia..e ne sono convinti .Ma poi perché non dovrebbero arrivare anche se non viene eletto sindaco?
Che fa se viene eletto manda soldi pubblici a Oltre il Colle e se non viene eletto non manda nulla?Sistema che usano in meridione...
P.S. Ti allego i programmi elettorali dei due.
Quello dello sceriffo è sul suo sito in alto a sinistra, ha avuto il coraggio di mettere due mani che si uniscono in un cuore.
Grande idea peccato che è tutto falso...ha tolto il lapidarium perché tutti gli rinfacciavano che lui voleva e solo lui la guerra in paese
M.

Anonimo ha detto...

I programmi del Paolo Maurizio e del Valerio Carrara sono praticamente uguali!! quello del Leoni differisce. A parte la glorificazione delle poche cose fatte nei 5 anni precedenti dalla sua consorte sindaco, il programma non fa una grinza, nel senso che è tosto e interessante.
Peccato che da ciò che ho letto quì sopra , durerebbe poco il consiglio se fosse eletto sindaco, vedi la ex proloco e altre associazioni come appunto la (IFTA) la fine che hanno fatto...Poi mi sembra che Leoni voglia rifarsi la faccia, bene che allora stia per qualche anno in silenzio e partecipi con gli altri alla vita sociale e pubblica del paese.La cosa più grave a mio avviso e da ex leghista , è il volantino contro Marcello Tiraboschi leghista da sempre e doc!La Lega che incita i cittadini a non andare al voto!! reato penale essendo imposto ai propri iscritti e a tutti gli elettori di non andare al voto.Il senatore nonostante faccia parte di quella casta che tutti oggi vorremmo abolire..vuole ritornare a fare il Sindaco.. Carrara lo avrà il tempo fra Roma e Oltre il Colle di governare il paese? Mentre del paolo Maurizio posso dire che è stata l'unica lista a fare molti incontri con i cittadini pubblici ed è molto preparato sui regolamenti , la burocrazia..

Anonimo ha detto...

Ma come fa un partito di Governo sino a pochi fa, incitare e dire alla gente di non andare a votare? E solo perchè non sono riusciti a fare una lista LegaNord e lo scrivono pure sul quel manifesto-volantino! Con chi la faceva il Marcello la lista? Dove sono le persone che per oltre il 50% votano lega? Ma si può scendere a questi livelli? Il manifesto chiude dicendo di non votare così che Oltre il Colle RISORGA!!! (con tre punti esclamativi).E questa scrivono è la soluzione. Ricordo che il Senatore è stato votato comunque con i voti anche della lega nella sparita casa della libertà.Vedremo, ma per me la Lega non interessa più a nessuno in questo paese, anzi è già dimenticata e vedrete che se la percentuale dei votanti scenderà di poco sarà più per la fiducia persa grazie ai nostri deputati e senatori di questi ultimi anni, la ormai odiata CASTA e non per un manifesto che una verità la scrive: "il vostro bel paese è stato malgestito, con i risultati che potete ben vedere".

carlo.sangalli@hotmail.it ha detto...

La Lega è al minimo storico e molti dei suoi sostenitori hanno capito che "arrivati a Roma" si sono romanizzati, adeguandosi alle allegre gestioni patrimoniali di molti politici. Quanto ai riflessi locali, purtroppo la "memoria" non va oltre gli ultimi cinque anni e gli oltrecollesi sono abituati a scacciare dalla loro memoria le loro meno nobili azioni ( vedi l'esempio dei ricordi dell'aereo del Pezzedello ! ).

gallo vecchio ha detto...

ma secondo me il paolo non ha ancora capito che è inutile che si candidi che non entra da nessuna parte!!di persone valide non mi sembra ne abbia in lista!!!il senatore qualcuno gente buona ne ha e se dovesse salire sindaco ben venga!!!mi dispiace per voi!!!poi per quanto riguarda le faccende personali le lascerei stare perchè non centrano niente!!!vita privata è una cosa pubblica un altra gli scheletri nell armadio li abbiamo tutti e non dite di no!!è solo che è facile attaccarsi a certi discorsi che servono solo a infangare il nome e basta!!!per quanto riguarda la persona di zambla bassa se si andava alle riunioni del leoni questa persona ha spiegato i motivi che si è candidata!!ah già ma secondo voi è stato il leoni e consorte a inculcarle nella mente quelle parole!!!per le armi che possiede il porto d'armi c'è l'ha!!!per la bomba chi la lanciata bravo complimenti peccato che dopo l'asilo dovevi fare altre scuole non fermarti!tornando al paolo chissà come mai ovunque dove si è candidato non è mai riuscito ad entrare vedi sindaco pro loco e provincia!!!forse perchè è troppo preparato nella burocrazia!!!!poi dietro ad un monitor tutti dei leoni poi faccia a faccia delle pecorelle!!!!

carlo.sangalli@hotmail.it ha detto...

Egregio signor Gallo vecchio, se ha la bontà di leggere i nostri articoli relativi alle elezioni amministrative di Oltre il Colle, avrà notato che non "tifiamo" per nessuno dei tre concorrenti alla carica di Sindaco. Le notizie riportate sono fonte di articoli pubblicati anche da mass media locali o da informazioni, la cui veridicità è facilmente riscontrabile, ricevute da persone coinvolte in vicenfde che riguardano la Conca. I commenti non sono mai stati censurati poiché riteniamo che ciascuno abbia pieno diritto di critica, e l'augurio che ci permettiamo di fare ai residenti e villeggianti di Oltre il Colle é che venga eletto un Sindaco che non si barrichi dietro la "burocrazia" per evitare il confronto con la popolazione e non usi la "supponenza" nell'ascolto dei bisogni e delle necessità dei cittadini. Se ritiene che negli ultimi cinque anni tutto questo sia accaduto, le auguro che vinca il " prosecutore" di tale politica.

Anonimo ha detto...

Secondo me sig. gallo vecchio è ora della pentola.
A non capire è lei, non il Paolo.
Visto che sa tutto, che non ha scheletri negli armadi, che l'unico persona valida è il senatore, visto che conosce tutto e tutti perchè non si è candidato come sindaco?

Anonimo ha detto...

La storia delle persone dovrebbe aiutare a decidere.Il senatore ha cambiato casacca il giorno dopo le elezioni, il Leoni ci ha deliziato sul suo sito con le sue opinioni che adesso ha cancellato.Il Paolo e' uno che si da da fare in qualsiasi cosa faccia.E' difficile la scelta?

gallo vecchio ha detto...

perchè non me l hanno chiesto!!!altrimenti certo che mi sarei candidato!!!per quanto riguarda la pentola prima di me dovrebbero entrare in tanti!!!pensa che nel mio armadio non ci sono scheletri ma ballerine di lap dance!!!visto che il paolo si da da fare quando era sindaco cosa ha fatto oltre che ristrutturare il suo ristorante!!!e come mai se si da da fare per 10 anni è stato in minoranza e non è riuscito nemmeno a far cadere il sindaco come voleva fare!!!!se si vuol guardare le bandierine mi sembra ce ne siano parecchie in giro!!non solo il senatore!!!è vero sono io che non capisco come mai il paolo non riesce ad entrare più da nessuna parte!!!pensa che non ci dormo la notte!!!forse sarà colpa dei maya

Anonimo ha detto...

Il paolo e' anche non voluto da più Della meta' del paese per storie vecchie di quando era stato sindaco che non ha guardato in faccia neanche i suoi parenti....vedi espropri per la pista di fondo e altre storielle non certo accomodanti.il gallo vecchio che scrive ha lo stesso linguaggio di un certo cirpi, lo ricordate ? scriveva e massacrava tutti nel triste lapidario del leoni. Per le armi ha ragione il gallo vecchio perché sono regolari avendo appunto porto d'armi.le vicende personali entrano in gioco perché denotano la personalità di un candidato e la sua correttezza dovendo poi rappresentare se eletto tutto un intero paese.quali pecorelle? A chi si riferisce? Le bombe non entrano nel discorso e vile e' stato chi ha compiuto il gesto contro l'abitazione del sindaco, anche se la faccenda non e' mai stata chiarita. Il signore della casta meglio che rimanga a Roma nel suo nuovo gruppo del Sud con i suoi altri 9 senatori meridionali.se vincesse il Leoni sarebbe una cosa molto interessante..dopo appena due mesi credo si vada in commissariamento visto l'alta tendenza del candidato leoni ai litigi e alla mistificazione (vedi sopra storia del gruppo e associazione del tiro ad aria compressa ).Per quanto riguarda la signora di Zambla bassa candidata non vedo proprio il problema, e' una persona giusta e anche simpatica.che vinca il meno peggio! Auguri oltre il colle!

sci-hagure ha detto...

Ciò che si legge nelle righe a firma di Alessandro Signorini è storia trita e ritrita, ma è una sola campana della diatriba vissuta da due fazioni contrapposte nell'arco di anni. Non mi pare nè il luogo nè il momento di tirar fuori argomenti ormai superati dagli eventi. E soprattutto non mi pare corretto andare a citare Alessandro Signorini, un uomo attualmente in difficoltà. Infatti è stato cacciato (sì, si è dimesso ma, diversamente, l'avrebbero defenestrato a pedate) dalla presidenza di quella che il suo successore ha scoperto essere agli atti una semplice associazione sportiva dilettantistica, anzichè la decantata supermegafederazione; lo stesso suo successore gli ha riversato pubblicamente una serie di accuse (come si puà leggere dettagliatamente nella lettera del presidente ai soci, pubblicata nel sito della sua ex supermegafederazione) relativamente alla gestione economica, alla gestione delle decisioni senza rispettare lo statuto, etc etc (vi consiglio di leggere tutta la lettera per bene); è stato cacciato (e la parola "defenestrato", in questo caso, non è metaforica, come si può vedere nei filmati dei telegiornai locali parmensi) dal partito (per chi ancora non lo sapesse, parliamo della Lega Nord) che avrebbe dovuto rappresentare alle elezioni del suo paese.
Ma, in definitiva, che senso ha commentare questo signor SoTuttoIo? Ha esordito scrivendo "Se il leoni sindaco condurrebbe il paese". Ecco, mi permetterei di suggerire al signor SoTuttoIo di orientare le proprie terga verso un aula di quarta elementare, prima di occuparsi di tutto il resto. Arrivederciiiiiiii.

Anonimo ha detto...

Ma chi è Alessandro Signorini? Mi permetto di approfondirlo con qualche ricerca in internet.
Alessandro Signorini entra in Ifta nel 2005, ne viene espulso nel 2006 per comportamento antisportivo e contro Ifta stessa (presidente allora era proprio Leoni, da qui l'odio di Signorini. La delibera fu emessa dal consiglio amministrativo all'unanimità).
Signorini per vendicarsi di Leoni e annientare Ifta fonda una falsa federazione, sua personale organizzazione gestita tanto malamente che la porta alla rovina anche finanziaria e quindi scappa dimettendosi, inseguito dai soci e da una espulsione per comportamento antisportivo e contro la "sua" organizzazione, che un nuovo presidente sta cercando ancora adesso di regolarizzare.
Non gli va meglio in campo politico come leghista.
Sempre perdente alle amministrative, racimola in diverse tornate elettorali solo e sempre poche decine di voti dai suoi concittadini (e Borgo Val di taro è grande, 7300 abitanti), si comporta talmente bene all'interno del partito che è costretto a scappare da una riunione usando l'uscita più vicina: saltando dalla finestra.
E' stato espulso anche dalla Lega.
Per dimostrare quello che c'è in rete e lo spessore morale di Alessandro Signorini che qui propina tanta maldicenza gratuita allego pochi ma più che interessanti link. Il resto, se questo non basta, si trova sempre in rete con una ricerca.
http://www.youtube.com/watch?v=2del7mJsk1U
http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/2/84682/Elezioni%20Borgotaro%20-%20Torri%20contro%20Signorini:%20%22Raccolta%20firme%20scorretta%22.html

carlo.sangalli@hotmail.it ha detto...

Il signor Signorini firma il suo "commento", mentre il signor "anonimo", preferisce non farlo. Il resto sono opinioni diverse tratte da fonti diverse. L'unica differenza è assumersene, con il proprio nome, la responsabilità. L'opportunità offerta da questo Blog può essere "intelligentemente" utilizzata, firmando il proprio commento e, in caso di tutela della propria privacy, pregare di non pubblicarla.

Anonimo ha detto...

Sig. Gallicus anche lei come tanti altri è anonimo, non vedo perciò il motivo di essere richiamato solo io.
Io ho soltanto riportato fatti e documenti accessibili a tutti on-line e questioni verificabili concretamente.
Chiunque può riscontrarli e leggerli. Ho messo anche i link basta seguirli (inserendoli nel modo giusto, perchè il secondo link è stato spezzato).
Se è indispensabile firmarsi basta dirlo, non ho problemi poichè in questo blog mi sono già firmato in passato con nome e cognome quando sono state pubblicate volgarità che poi avete rimosso.
Grazie per lo spazio;
Rota

sci-hagure ha detto...

Egregio Gallicus, non serve pubblicare il proprio nome e cognome quando si indicano documenti ben precisi, reperibili in rete. D'altra parte, di fronte a chi criticava il Suo utilizzo di uguali strumenti, Lei stesso ha risposto "Le notizie riportate sono fonte di articoli pubblicati anche da mass media locali o da informazioni, la cui veridicità è facilmente riscontrabile". Cosè? Due pesi e due misure? Sia più efficace, nella ricerca dell'imparzialità. Altrimenti rischia davvero di dimostrare che il Signorini non è l'unico a voler denigrare il prossimo, attraverso un uso strumentale dell'informazione. Arrivederciiii.

carlo.sangalli@hotmail.it ha detto...

Egregio sigor "anonimo disattento", quando ha usufruito della funzione "commenti, avrà notato che sotto la casella dove può inserire il suo scritto c'è un indirizzo di posta elettronica con nome e cognome che indica l'identità di Gallicus. Quindi se lei intende procedere con l'anonimato è una sua scelta personale, ma non imputi ad altri le sue scelte. Personalmente assumo sempre le mie "responsabilità" ma questa è una questione di "etica" che non voglio imporre ad altri.

carlo.sangalli@hotmail.it ha detto...

Per quanto attiene alla correttezza nella pubblicazione di post con frasi lesive una sola volta )dell'altrui dignità, ho ammesso l'errore a tempo debito e le cause che lo hanno determinato e il commento è stato tempestivamente e correttemente eliminato. Altri post che si Firmano "anonimi" riportano la firma di coloro che li hanno inviati ma con la preghiera che non vemga pubblicata. Accade anche per le lettere al Direttore pubblicate dai Quotidiani. Nessuna omissione o "preferenza, solo "correttezza". Comunque non vedo motivo delle sue polemiche considerato che i suoi scritti sono pubblicati integralmente. Le mie sono solo "precisazioni" affinchè non sorga il dubbio nei visitatori che vengano usati metodi censuratori nei confronti di coloro che la pensano in modo diverso.

Anonimo ha detto...

il triste personaggino di signorini deve essere per forza mentalmente disturbato, perchè inserisce, in maniera distorta, pro suo, trascorsi accadimenti di società sportive, in un contesto elettorale... in cui non c'entra per nulla (vedere la fine che ha fatto nel SUO....)
ed anche il gallicus deve mica stare tanto bene, se addirittura lo ringrazia per questo "prezioso" intervento... se volete mando l' indirizzo di uno bravo a tutti e due...

beri franco

Anonimo ha detto...

le deliranti righe del signorini, mi spiegate cosa c'entrano con le elezioni a Oltre il colle ??
bravo gallicus, ringrazia pure....

beri franco

carlo.sangalli@hotmail.it ha detto...

Ai gentili visitatori, la "campagna elettorale" è finita e il Post "I tre candidati alla carica di Sindaco di Oltre il Colle" è "chiuso". Se volete intervenire su altri argomenti, e il Blog ne ospita, siete benvenuti nel commentarli.
Ringrazio tutti coloro che hanno "partecipato" e che vorrano in futuro partecipare.
ARGOMENTO CHIUSO