Luoghi ampi e luminosi, una delle montagne simbolo
delle Prealpi
Il
pizzo Arera (2512 m), con il suo inconfondibile skyline, l’enorme massa
calcarea, le immense vie sotterranee riflesse nell’orografia
vivace, dove è stata scritta una storia mineraria importante, è una delle
montagne simbolo delle Prealpi. Qui, tra le valli Brembana e Seriana, da nord a
sud, una ventina di cime, dal Diavolo di Tenda al Canto Alto, raccontano tutta
la sorprendente storia geologica delle Orobie.
L’attesa
della primavera, mentre ancora spira vento freddo, spinge a salire in luoghi
così luminosi:
perché con la neve, l’escursione verso il rifugio Capanna 2000 (1960 m) è
un’esperienza appagante, generosa di vastità, una danza nel sole e negli abissi
di cielo.
Da
Plassa Arera (1200 m), si cammina lungo la strada che, superata la Cattedrale
Vegetale, conduce fuori dal ripido pendio boschivo. Si prosegue con ciaspole o
sci da escursionismo. Si può vagare, oscillando tra visioni d’orien-te, con
l’imponente cima di Grem, o ad ovest, con lo sguardo che arriva sino alle Alpi
occidentali. La neve, che tutto copre, riconosce alla montagna il suo
splendore, che dà energia e gioia.
Il
Corriere della Sera - 10 marzo 2017
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Gorno, verso la riapertura delle miniere
La riapertura delle miniere di Gorno rimane fissata per il 2018:
la società australiana Energia Minerals, che ha messo gli occhi sul giacimento
minerario dell'Arera per il quale dal 2005 ha iniziato i carotaggi nel versante
di Oltre il Colle, entro fine aprile presenterà il progetto definitivo per la
ripresa dell'attività estrattiva.
E' il risultato della prima
riunione informale cui hanno partecipato a Gorno il sindaco, il presidente
degli australiani e tanti enti del territorio. E' il "Gorno Zinc
Project", 50 milioni di euro d'investimento e la promessa di 250 posti di
lavoro. Nei prossimi 15/20 anni si prevede di estrarre quattro milioni di
tonnellate di zinco, piombo e argento. Quella di Gorno è destinata a diventare
la miniera più importante d'Italia e d'Europa, visto che le tre grandi miniere
di zinco oggi al mondo si stanno esaurendo.
Secondo il sindaco di Gorno
Gianpiero Calegari, gli australiani hanno espresso la volontà di iniziare il
prima possibile perchè in questo momento ci sono le possibilità economiche di
reperire nuovi investitori.
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