venerdì 31 luglio 2015

Due vallate, due controverse opinioni.

La riapertura delle miniere della Val Vedra - Parina 
preoccupa gli abitanti della Valle del Riso

Le notizie, ampiamente pubblicate dalla stampa locale e pubblicizzate dagli organi istituzionali (Pubbliche Amministrazioni) relativa alla possibile rimessa in esercizio delle miniere del comprensorio minerario Riso – Parina, sono state accolte in modo diverso, e per certi versi opposto, dagli abitanti delle due vallate interessate: la Valle del Riso (Gorno e Oneta), sul versante seriano, e quella di Oltre il Colle, sul versante brembano – serinese.

Se dal lato di Oltre il Colle, la riapertura è presentata (ufficialmente) come l’occasione di rilancio occupazionale, anche per l’eventuale indotto, con ricaduta economica positiva, senza l’apporto di disagi viabilistici e ambientali, dal lato della Valle del Riso si guarda con preoccupazione alle eventuali conseguenze di carattere sanitario – ambientale determinato dallo scarico e dalla lavorazione del materiale estratto.

Foto de L'Eco di Bergamo

Scottati in passato dalla pessima gestione delle risulte di miniera e dai fanghi prodotti durante la lavorazione della calamina e della separazione dei metalli in essa contenuti (zinco e piombo) eseguita con appositi acidi, sono preoccupati che tali sostanze possano rimanere in loco, magari interrate nelle gallerie delle miniere esauste, senza aver avuto sufficienti assicurazioni che non inquineranno pericolosamente le sorgenti della Nossana e del Costone che non solo servono le comunità locali ma che sono essenziali al fabbisogno idrico dei Comuni a valle, sino a Bergamo e oltre, e all’irrigazione dei campi in buona metà della pianura bergamasca.

Inoltre gli abitanti di Gorno non comprendono l’abbandono del progetto, presentato entusiasticamente nel 2007 dall’allora Consorzio Minerario, che prevedeva la riattivazione in chiave turistica delle miniere dismesse così come realizzato in quelle di Schilpario e come si sta organizzando in questo periodo a Dossena.

Il progetto era già stato presentato all’opinione pubblica dalle Amministrazioni Locali di quel tempo, sponsorizzato da Energia Minerals srl Australia Enti e Associazioni e dotato dei primi finanziamenti. L’inatteso e quasi contemporaneo capovolgimento della situazione determinata dalla sottoscrizione dell’intesa con la Società Australiana, ha generato sospetti mai sufficientemente chiariti.

In verità tali preoccupazioni teoricamente dovevano esser sottoposte, dai partecipanti al Convegno organizzato il 17 luglio u.s. a Oltre il Colle, ai Tecnici dell’Energia Minerals srl Australia e agli Amministratori locali, provinciali e regionali presenti, ma (e a detta di molte persone interessate pronte a intervenire) non è stato loro concesso il tempo per poterle esporre. In buona sostanza un corale monologo (e non è una contraddizione in termini) delle Istituzioni che non ha dato spazio e soddisfazione ai cittadini dei comuni interessati.

Senza voler innescare polemiche inutili, pare quantomeno singolare e disorganizzato un Convegno che ha come scopo l’informazione alla cittadinanza di attività in previsione di tale portata, non prevedendo anche il tempo e la possibilità che i dubbi e le preoccupazioni degli interessati in prima persona (gli abitanti) abbiano esaurienti e rassicuranti risposte.

La “comunicazione” può avvenire in diverse modalità, da quella informale tramite materiale stampato, alla Conferenze Stampa destinata ai mass-media, oppure in forma diretta tramite Pubblici Convegni. In quest’ultimo caso è prassi avviare il conseguente dibattito con la possibilità di esprimere e ascoltare le altrui opinioni, anche contrarie. Rientra nel sistema democratico dell’ascolto e della persuasione.

In verità i rappresentanti dell’Energia Minerals srl Australia sono molto cauti nelle dichiarazioni ufficiali. Non si sbilanciano sulle caratteristiche, sulle quantità e sulla qualità del minerale che potrebbero trovare e conseguentemente sono altrettanto cauti nella previsione occupazionale nel medio termine. Il tutto è diretta conseguenza del “tesoro” che potrebbero trovare nelle buie profondità della montagna.

Le gallerie delle miniere, incluse nella Concessione, si ramificano per diversi chilometri di raggio e su molteplici piani di livello, interessando un’area che, partendo dalla Val Vedra (sotto le pendici del Monte Menna a ovest) raggiunge a nord est le montagne sovrastanti Ponte Nossa interessando le sorgenti della Nossana.


Foto di Vallebrembanaweb

Mancando attualmente una mappatura concernente le origini delle falde idriche che convogliano il prezioso liquido in una delle principali fonti d’acqua della provincia di Bergamo, sono comprensibili la preoccupazione esistente e la richiesta di chiarimenti e assicurazioni in merito.

Per questo aspetto darebbe opportuno che fossero interessate le Società Pubbliche, deputate alla distribuzione di acqua potabile in gran parte della provincia e che utilizzano le due sorgenti in questione, Nossana e Ponte del Costone, per verificare le possibili implicazioni che possono alterare la potabilità dell’acqua.



Da ultima, e non secondaria, la preoccupazione che le ricerche ora in atto possano preludere al ritrovamento e alla richiesta di estrazione di “altro” minerale ben più richiesto sul mercato internazionale e con scorie ancor più nocive per la salute della popolazione.

Ma su quest’ultimo aspetto, pensiamo si debbano porre tutte le riserve del caso affidandoci non ai “si dice” ma a “che si sta facendo?”. E crediamo siano doverose le risposte più esaurienti e veritiere possibile.


Gallicus

mercoledì 29 luglio 2015

Orobie Ultra-Trail, per l'evento bergamasco mille iscritti da 27 Paesi





Venerdì alle 14 da Clusone la partenza del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail, sabato alle 8 a Carona il via della Gran Trail Orobie: tre giorni di grande sport che metteranno le bellezze bergamasche in vetrina ad atleti provenienti da tutto il mondo.

Atleti, volontari, tifosi ed organizzatori ormai fremono per questa prima edizione del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail (partenza venerdì 31 luglio, ore 14.00 Clusone) e del Gran Trail Orobie (sabato 1 agosto, ore 8.00 Carona).

A dimostrarlo, il gran fermento che nei giorni scorsi si è visto sulla pagina Facebook della manifestazione, sulla quale si sono condivisi gesti ed immagini – riassetto sentieri, rotazioni in elicottero, tracciatura - volti a confezionare un esordio che intende restare indelebile nei ricordi dei quasi 1.000 iscritti provenienti da 27 nazioni. Partenti ai quali è già stato inviato un dettagliato vademecum contenente tutte le istruzioni e gli orari per perfezionare la propria registrazione, così da rendere la consegna di tutti i pacchi gara - presso il Pala Norda, Palazzetto dello Sport di Bergamo in Piazzale Enrico Tiraboschi - estremamente pratica e veloce.

Nel frattempo si è anche rilasciata una brochure che condensa in poche pagine tutti i contenuti del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail, indispensabile strumento per conoscere e vivere al meglio questa tre giorni di sport ormai imminente. Sfogliandola, è possibile trovare le informazioni relative al servizio di live tracking che vi consentirà di monitorare la performance di tutti gli atleti, oltre ad un tradizionale grafico con le proiezioni dei passaggi sul tracciato.

Quattro gli appuntamenti che anticiperanno le competizioni: i due momenti di briefing, per OUT alle 9.00 di venerdì 31 luglio, per GTO alle 19.30 del 31 luglio. Preceduti, già a partire dal giovedì, da due occasioni d'incontro presso la Domus Bergamo di Piazza Dante: alle 18.30 la Conferenza stampa d’apertura alla quale seguirà, a partire dalle 21.00 e ad ingresso libero, un incontro condotto da Pietro Trabucchi, dal titolo “Preparazione mentale agli sport di endurance”. Appuntamenti, questi ultimi due, ai quali sarà possibile affiancare un break enogastronomico presso la limitrofe area bar-ristorante Domus Bergamo Wine.

Il grande evento del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail sarà rappresentato dall'omonima pagina facebook: seguendola, si potrà restare aggiornati su tutte le novità o i cambiamenti dell'ultimo minuto, legate anche a questioni meteo.

Bergamonews – 29 luglio 2015

IL PERCORSO
Il percorso sarà testato in 3 diverse tappe: 
la prima, giovedi 31 luglio, andrà da Clusone a Valbondione passando per la cresta del Blum, costeggiando la parete Ovest della Presolana fino al monte Ferrante, per poi dirigersi verso il passo della Manina. 

Venerdì 1 agosto si ripercorrerà parte del sentiero originale delle Orobie passando dai rifugi Brunone, Calvi, Gemelli e Alpe Corte per poi dirigersi verso Selvino passando per il rif. Capanna 2000 all’Arera e dal Monte Alben. 

La tappa conclusiva, domenica 2 agosto, dopo un veloce transito da Salmezza, Monte di Nese e la Maresana, porterà il gruppo in Città Alta transitando per il parco dei Colli. Oltre allo staff organizzativo e di supporto, l’attività sarà seguita anche da un team di fotografi e filmmaker che avranno il compito di documentare i tre giorni di gara.


Sabato 1 agosto•  20:00 - GTO - Cancello Base vita Passo di Zambla
GTO - Cancello all’ingresso presso la Base vita di Passo di Zambla
Tempo massimo di sosta in base vita a Passo di Zambla: 2 ore

Domenica 2 agosto•  00:00 - OUT - Cancello Base vita Passo di Zambla
OUT - Cancello all’ingresso presso la Base vita di Passo di Zambla, km alle ore 00.00 di Domenica 02 Agosto 2015
Tempo massimo di sosta in base vita a Passo di Zambla: 4 ore

Orobie Ultra-Trail, per l'evento bergamasco mille iscritti da 27 Paesi


Venerdì alle 14 da Clusone la partenza del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail, sabato alle 8 a Carona il via della Gran Trail Orobie: tre giorni di grande sport che metteranno le bellezze bergamasche in vetrina ad atleti provenienti da tutto il mondo.
A dimostrarlo, il gran fermento che nei giorni scorsi si è visto sulla pagina Facebook della manifesta
Atleti, volontari, tifosi ed organizzatori ormai fremono per questa prima edizione del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail (partenza venerdì 31 luglio, ore 14.00 Clusone) e del Gran Trail Orobie (sabato 1 agosto, ore 8.00 Carona). zione, sulla quale si sono condivisi gesti ed immagini – riassetto sentieri, rotazioni in elicottero, tracciatura - volti a confezionare un esordio che intende restare indelebile nei ricordi dei quasi 1.000 iscritti provenienti da 27 nazioni. Partenti ai quali è già stato inviato un dettagliato vademecum contenente tutte le istruzioni e gli orari per perfezionare la propria registrazione, così da rendere la consegna di tutti i pacchi gara - presso il Pala Norda, Palazzetto dello Sport di Bergamo in Piazzale Enrico Tiraboschi - estremamente pratica e veloce.
Nel frattempo si è anche rilasciata una brochure che condensa in poche pagine tutti i contenuti del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail, indispensabile strumento per conoscere e vivere al meglio questa tre giorni di sport ormai imminente. Sfogliandola, è possibile trovare le informazioni relative al servizio di live tracking che vi consentirà di monitorare la performance di tutti gli atleti, oltre ad un tradizionale grafico con le proiezioni dei passaggi sul tracciato.
Quattro gli appuntamenti che anticiperanno le competizioni: i due momenti di briefing, per OUT alle 9.00 di venerdì 31 luglio, per GTO alle 19.30 del 31 luglio. Preceduti, già a partire dal giovedì, da due occasioni d'incontro presso la Domus Bergamo di Piazza Dante: alle 18.30 la Conferenza stampa d’apertura alla quale seguirà, a partire dalle 21.00 e ad ingresso libero, un incontro condotto da Pietro Trabucchi, dal titolo “Preparazione mentale agli sport di endurance”. Appuntamenti, questi ultimi due, ai quali sarà possibile affiancare un break enogastronomico presso la limitrofe area bar-ristorante Domus Bergamo Wine.
Il grande evento del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail sarà rappresentato dall'omonima pagina facebook: seguendola, si potrà restare aggiornati su tutte le novità o i cambiamenti dell'ultimo minuto, legate anche a questioni meteo.
Bergamonews – 29 luglio 2015

Sabato 1 agosto•  20:00 - GTO - Cancello Base vita Passo di Zambla
GTO - Cancello all’ingresso presso la Base vita di Passo di Zambla
Tempo massimo di sosta in base vita a Passo di Zambla: 2 ore

Domenica 2 agosto•  00:00 - OUT - Cancello Base vita Passo di Zambla
OUT - Cancello all’ingresso presso la Base vita di Passo di Zambla, km alle ore 00.00 di Domenica 02 Agosto 2015
Tempo massimo di sosta in base vita a Passo di Zambla: 4 ore

martedì 28 luglio 2015

Manifestazioni nella Conca di Oltre il Colle nella prima settimana di agosto

Manifestazioni nella Conca di Oltre il Colle 
dal 1° agosto al giorno 8


Sabato  01 agosto
Zorzone dal 1 al 23 agosto Museo Mineralogico aperto tutti i giorni.
Oltre il Colle ore 16:00 Pomeriggio dedicato alle Arti Marziali con il Campione del Mondo Matteo Milani presso Arena Animazioni.
Zambla Bassa ore 21:00 Tombolata al Centro Parrocchiale.

Domenica  02 agosto
Zorzone -Tradizionale Sagra del Menna. Servizio elicottero con partenze dalle ore 9:00 dal piazzale Monsignor Belotti. Prenotazioni presso la Pro Loco. Ore 11:00 S.Messa alla Croce del Menna. Ore 12:00 Grigliata.



Zambla Alta ore 15:30 Animazione per i bambini presso l’Arena.
Oltre il Colle ore 21:00 Serata musicale con Alex Morselli presso Arena Animazioni.

Lunedì  03 agosto
Zorzone dal 3 al 7 agosto Torneo notturno di Pallavolo.


Zambla Alta ore 9:15 Visita guidata in casera. Ritrovo alle ore 9:15 presso il ristorante Neve. “Dal latte al formaggio. Curiosità e cultura dell’Arte Casearia”.



 Martedì  04 agosto
Zambla Alta ore 21:00 Serata musicale con “Viky” presso l’Arena.
Oltre il Colle ore 21:00 Serata musicale con “Claudio Amadori“ presso Arena Animazioni.

Mercoledì  05 agosto
 Zambla Alta ore 14:00 “4 Passi in Compagnia” Camminata non competitiva adatta a tutti il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza. Partenza dal Colle di Zambla.


Oltre il Colle ore 21:00 Presentazione di due documentari al Cineteatro Arena: • Le Valli Bergamasche, i loro tesori naturali e la scoperta della Grande Frattura denominata “Lo Stringiù del Pùra” A cura di Diego e Renato Marsetti. • Reportage sulla Città del Capo. Sudafrica: il Blyde River Canyon, il Safari nella Riserva, le Cascate Victoria al confine tra Zambia e Zimbabwe.

Giovedì  06 agosto
Oltre il Colle ore 21:00 Al Cineteatro Arena intrattenimento su Dante: Il Canto XXXIII del Paradiso. Lettura e commento della Divina Commedia con il Prof. Giuseppe Piantoni. A cura della Biblioteca in collaborazione con la Pro Loco.
Venerdì  07 agosto
Oltre il Colle ore 16:00 Passeggiata con i nonni, animazione per i bambini e gustosa merenda. ( In caso di maltempo l’animazione si svolgerà in un punto coperto ) Partenza dal Piazzale degli Alpini. Info e prenotazioni in Pro Loco.



Oltre il Colle ore 21:00 Concerto del Corpo Musicale S. Bartolomeo presso Arena Animazioni.

Sabato  08 agosto
Oltre il Colle ore 15:30 Animazione musicale per i bambini e tanti giochi in Piazza Mons. Belotti. In caso di maltempo l’animazione si svolgerà in punto coperto. Maggiori informazioni in Pro Loco.
Oltre il Colle dalle ore 19:00 Gran Galà del Villeggiante presso Piazza Monsignor Belotti. • Ore 19:00 Grigliata a cura della Pro Loco, Associazione Alpini, Associazione Fanti, Associazione Sportiva, Parrocchia di Oltre il Colle. • Premiazione del concorso “Poesie”. Iscrizioni in Pro Loco entro il 4 agosto. • Ore 20:30 Serata musicale con la Band “Claudio Locatelli” e la partecipazione di Daniel Adomako, vincitore della quarta edizione di “Italia’s Got Talent, accompagnato da Davide Locatelli.

Zambla Bassa dalle ore 19:00 Festa del Villeggiante. A cura del Gruppo Giovani Allegri. (da confermare)

giovedì 23 luglio 2015

La slavina della Plassa non farà più paura.



Sono a buon punto i lavori, appaltati dall’Amministrazione Comunale di Oltre il Colle, relativi alla costruzione del paravalanghe in località Plassa.

L’opera era attesa da anni sia dai proprietari degli appartamenti, circa 140, costruiti una ventina di anni orsono, quando ancora funzionavano gli impianti di risalita per le piste di sci dell’Arera, sia dai gestori del “Camping Arera”, una delle attività turistiche della Conca ed anche dai gestori del Rifugio Capanna 2000, particolarmente frequentato anche nella stagione invernale dagli appassionati di sci alpinismo e di escursioni con le ciaspole.




Durante la stagione invernale, infatti, immancabile era l’Ordinanza Sindacale che vietava il transito di pedoni e di automobilisti diretti al parcheggio situato in prossimità del campeggio o alle numerose abitazioni di proprietà situate oltre la valletta interessata dalla slavina.



Nell’inverno del 2009 la valanga ostruì la valletta per lungo tempo e la Sindaca, in carica a quel tempo, si giustificò con la mancanza di fondi per pagare una ditta specializzata nella rimozione.
Due anni orsono dalla Giunta Regionale furono stanziati settecentomila euro per la costruzione del paravalanghe e all’inizio del corrente anno l’Amministrazione Comunale di Oltre il Colle, dopo aver provveduto alla stesura del Progetto e redatto il bando concernente l’appalto dei lavori ha dato il via alla loro esecuzione.



Allo stato dell’arte, il muraglione di contenimento a monte, lungo una sessantina di metri, è stato terminato e si sta provvedendo alla posa delle fondamenta per erigere il corrispettivo muraglione a valle. Conseguentemente l’intera opera dovrebbe essere completata e agibile entro il prossimo inverno. Una gradita notizia per coloro che per tanti anni hanno vissuto sotto l’incubo della “slavina della Plassa”.

Gallicus 

mercoledì 22 luglio 2015

Programma manifestazioni di domenica 26 LUGLIO 2015 nella Conca di Oltre il Colle

ZAMBLA BASSA
Festa del Patromo

ore 10 santa Messa con Processione
ore 12 pranzo presso il  centro Parrocchiale
Pomeriggio Festa per i bambini con i gonfiabili a cura del Centro Parrocchiale in collaborazione con la Pro Loco

ZORZONE
Festa del minatore



Ore 10.30, località Cà Pasì santa Messa e saluto delle autorità
Ore 12 Aperitivo e Grigliata a cura della Pro Loco,  Amministrazione Comunale, della Società “Energia Minerals” e dalla Edilmac
Pomeriggio visita al museo mineralogico con la presenza delle Taissine di Gorno

RIFUGIO CAPANNA 2000
Ore 13,30 Bepi in concerto



OLTRE IL COLLE
Ore 21, presso il Cinetratro Arena




Panorami e Panoramiche delle Conca, fotografie di Marco & Gina, a cura dell’Amministrazione Comunale, della Pro Loco e di Camminandopermonti.it

sabato 18 luglio 2015

Valle Serina: “Il ponte dei sospiri”


Il ripristino della viabilità della Valserina diventa ogni giorno che passa una gara a handicap.

Dopo le lungaggini campanilistico – burocratiche dei primi tempi, le incertezze sulla certezza dei finanziamenti dei vari Enti Pubblici, propedeutici a qualsiasi avvio di attività di ripristino, ora la Legge di stabilità rimanda a date incerte e prevedibili la conclusione della parte più importante dell’opera: il rifacimento del ponte sul torrente Serina.

L’abbattimento del vecchio manufatto, lesionato dalla frana del 12 dicembre 2012, e il suo rifacimento, dovrebbe essere compito dell’Amministrazione Provinciale bloccata non dalle disponibilità (teoriche) finanziarie bensì dalla Legge di stabilità che stabilisce norme restrittive per l’approvazione dei bilanci degli Enti Pubblici e, conseguentemente, impedisce che gli uffici competenti provvedano alla predisposizione del bando e della gara d’appalto per la sua costruzione.

In buona sostanza il Risiko che dovrebbe far quadrare i conti, sbloccando i 300 mila euro inseriti nel bilancio 2015 rischia di slittare nell’ultimo quadrimestre del corrente anno mettendo in seria discussione la previsione, fatta pochi mesi orsono, di ripristinare la viabilità della strada provinciale ventisette entro il corrente anno.

Tenendo presente che non sono stati ancora definiti i costi concernenti la posa dell’asfalto e dei guard rail nel tratto del ponte coinvolto dalla frana e dai lavori di ripristino della parete rocciosa sovrastante, che a loro volta dovranno essere iscritti a bilancio, il futuro diventa ancora più incerto e preoccupante.

Senza essere “esperti” in opere stradali e senza vena di atteggiamenti pessimistici, riteniamo che non solo  la data d’inizio inverno prevista per la conclusione dei lavori non sarà rispettata ma che anche il prossimo Natale non porterà in dono il ripristino viabilistico della SP27 della Valserina.


Gallicus

La frana e la 'grande opera' che non ha funzionato: Val Serina in ginocchio


Pubblichiamo la lettera inviata a Bergamonews



L'inarrestabile crisi economica che si abbatta sulla Valle Brembana trova anche altri fattori che aggiungono a rendere ancora più drammatica la situazione. La frana, le "grandi opere" con sperpero di denaro pubblico e l'epilogo: le aziende che chiudono. La lettera-denuncia di un nostro lettore.

L'inarrestabile crisi economica che si abbatte sulla Valle Brembana trova anche altri fattori che aggiungono a rendere ancora più drammatica la situazione. La frana, le "grandi opere" con sperpero di denaro pubblico e l'epilogo: le aziende che chiudono. La lettera-denuncia di un nostro lettore.

Spettabile redazione di Bergamonews,

mentre Bergamo balla di notte, una nota ditta di serramenti, la Serbaplast, chiude la sua storica fabbrica di Zorzone vicino a Oltre il Colle, e la succursale più a valle, per trasferirle a Zogno.

L'inarrestabile crisi della Val Brembana e delle sue valli collaterali colpisce ora la Val Serina, da due anni bloccata da una frana, inspiegabilmente avvenuta dopo imponenti lavori della Provincia per costruire un nuovo viadotto e mettere in sicurezza le pareti franose dei versanti nei pressi di Bracca. Siamo alle solite : una cosiddetta "grande opera" che non ha funzionato, ma che anzi ha messo ancora più in crisi un'intera valle, già in ginocchio, i cui abitanti da anni devono sobbarcarsi estenuanti percorsi automobilistici alternativi.

Tutto questo mentre ancora pochi anni fa si sperperava denaro pubblico anche da queste parti, non per fare "cattedrali nel deserto" ma quasi. Per una cattedrale verde sul vicino Monte Arera, costruita con una piantagione di alberi a latifoglia, disposti e modellati a forma di grande chiesa, che ovviamente non potevano che morire ad una quota di 1.800 metri, dove sopravvivono solo le conifere alpine.

E' così che certe pubbliche amministrazioni aiutano le sofferenti economie locali : con l'eutanasia. Per non parlare del milione e passa di Euro spesi per tracciare una strada asfaltata che consente di raggiungere l'Arera senza fatica, al prezzo un simbolico pedaggio (vedasi Vs articolo sulla questione). Ai costi per il trasferimento dei complessi impianti delle due fabbriche suddette si aggiunge la batosta che arriverà nei piccoli comuni della Val Serina, che ora si vedranno privati di un altro significativo indotto economico.

Una disastro tira l'altro (mi ricorda la Grecia).

Grazie per l'attenzione.
Carlo Curto

venerdì 17 luglio 2015

Concerto alla Cattedrale Verde


Domenica 19 luglio, alle ore 10, concerto del chitarrista Walter Salin presso la Cattedrale Verde.

venerdì 10 luglio 2015

Il mese di luglio 2015 nella Conca di Oltre il Colle

Il programma delle attività estive di luglio



Domenica 12 luglio
Oltre il Colle ore 10:00
Terza giornata per il 25° dell’Associazione
Sportiva.
Ore 10:00 S.Messa al campo e benedizione degli spogliatoi.
Ore 21:00 Serata musicale con il gruppo
“Vincenzo le Vecchie Storie”.
Tributo ai Nomadi e Lucio Battisti.

Lunedì13 luglio
Zambla Alta ore 9:15
Visita guidata in casera. Ritrovo alle ore 9:15 presso il ristorante Neve.
“Dal latte al formaggio. Curiosità e culturadell’Arte Casearia”.

Venerdì 17 luglio
Oltre il Colle ore 21:00
Convegno sulla riapertura delle miniere ad
Oltre il Colle presso il Cineteatro Arena.
Accordo Regione-Provincia-Comune ed Energia Minerals srl Australia.

Sabato 18 luglio
Oltre il Colle ore 21:00
Concerto del Corpo Musicale S. Bartolomeo presso l’Arena Animazioni di Oltre il Colle.

Domenica 19 luglio
Zambla Alta ore 10:00
“Concerti d’Estate” 7° Edizione con la chitarra di Walter Salin alla “Cattedrale Vegetale dell’Alpe Arera.


Zambla Alta ore 12:00
Tradizionale festa degli Alpini alla Plassa.
Pranzo ore 12:00.
Zambla Alta ore 15:30
Animazione per i bambini presso l’Arena.
Oltre il Colle -Loc. Cà Pasì- ore 10:30
Tradizionale Sagra di Cà Pasì.
A cura del Gruppo A.N.A. di Oltre il Colle.
Oltre il Colle ore 9:00
Banco di beneficenza presso la Domus
Mariæ a cura Gruppo Missionario A.M.A.

Lunedì 20 luglio
Zambla Alta ore 9:15 Visita guidata in casera. Ritrovo alle ore 9:15 presso il ristorante Neve. “Dal latte al formaggio. Curiosità e cultura dell’Arte Casearia”.

Venerdì 24 luglio
Oltre il Colle ore 21:00
Teatro dialettale bergamasco dal titolo
“Preòst per tri dé” con la Compagnia Teatrale Fabrizio Dettamanti di San Pietro
d’Orzio. Ore 21:00 Cineteatro Arena.

Sabato 25 luglio
Oltre il Colle ore 14:30
Alla scoperta del mondo dei funghi con il Gruppo Micologico “Bresadola” di Villa
d’Ogna. Esposizione e determinazione dei funghi dalle ore 14:30 all’Arena Animazioni.
Oltre il Colle ore 19:00
Festa degli Alpini con la tradizionale grigliata in Piazza Mons. Belotti.
A cura Gruppo A.N.A. Oltre il Colle.
Ore 21:00 Musica. In caso di maltempo la festa sarà rimandata al 1° agosto.
Zambla Alta ore 21:00
Serata musicale con “Christian” presso l’Arena.

Domenica 26 luglio
Zorzone ore 10:30 -Festa del Minatore
La Pro Loco, il Comune, la Società “Energia Minerals” e la “Edilmac” presentano una giornata sulle miniere.
Ore 10:30 Località Cà Pasì
Santa Messa e saluto delle autorità.
Ore 12:00 Centro Parrocchiale Zorzone
Aperitivo e grigliata.
Nel pomeriggio
Visita al museo mineralogico. Saranno presenti le “Taissine” di Gorno.



Zambla Bassa - Festa Patronale
Ore 10:00 S.Messa
Ore 12:00 Pranzo presso il Centro Parrocchiale.
Nel pomeriggio Animazione per i bambini con i gonfiabili.
A cura del Centro Parrocchiale in collaborazione con la Pro Loco.
Rifugio Capanna 2000 ore 13:30
Il “Bepi” in concerto



Oltre il Colle ore 21:00
Amministrazione Comunale e Pro Loco organizzano:
“Panorami e panoramiche della Conca”
Fotografie di Marco e Gina. Presso il Cineteatro Arena.
A cura di Marco e Gina.

Lunedì 27 luglio
Zambla Bassa ore 14:30
Alla conoscenza delle erbe spontanee, passeggiata naturalistica con degustazioni,
laboratorio didattico per i bambini.
Info e prenotazioni Tel. 347.32.40.391
A cura della Fattoria didattica Ariete di Gorno in collaborazione con la Pro Loco.
Programma dettagliato in Pro Loco.

Giovedì 30 luglio
Zambla Alta ore 14:30
Alla conoscenza delle erbe spontanee, passeggiata naturalistica con degustazioni,
laboratorio didattico per i bambini.
Info e prenotazioni Tel. 347.32.40.391
A cura della Fattoria didattica Ariete di Gorno in collaborazione con la Pro Loco.
Programma dettagliato in Pro Loco.

Venerdì 31 luglio
Oltre il Colle ore 15:00
Alla conoscenza delle erbe spontanee, passeggiata naturalistica con degustazioni,
laboratorio didattico per i bambini.
Possibilità di cena a tema al ristorante Drago di Oltre il Colle.
A cura della Fattoria didattica Ariete di Gorno in collaborazione con Ristorante
Drago e la Pro Loco.
Info e prenotazioni Tel. 347.32.40.391

Programma dettagliato in Pro Loco.

venerdì 3 luglio 2015

Serbaplast chiude lo stabilimento di Zorzone a Oltre il Colle.

“Colpa della strada inagibile da 20 mesi”



Resta aperta la Sede dell’Azienda a Serina, ma la logistica di trasferirà a Zogno dall’anno prossimo.
Il percorso alternativo più lungo e tortuoso. Il titolare: “Con i soldi spesi avremmo pagato la messa in sicurezza.”

“In questi venti mesi, a causa del blocco stradale e dei chilometri supplementari, abbiamo perso centinaia di migliaia di euro. I calcoli che abbiamo fatto nei giorni scorsi fanno paura.
Coi soldi buttati via avremmo pagato noi l’intervento di messa in sicurezza della strada. Ormai non possiamo più andare avanti così. Chiudiamo la sede di Oltre il Colle ed, entro inizio 2016, trasferiremo tutta la logistica dell stabilimento di Rosolo bell’ex Miti di Zogno, acquistato un anno fa.”

Ubaldo Balzi, titolare della Serbaplast di Oltre il Colle – Serina, leader della costruzione d’infissi e serramenti in pvc dal 1984, è amareggiato e arrabbiato. La sua Azienda dà lavoro complessivamente a 65 persone della valle, nelle sedi di Zorzone di Oltre il Colle (dove c’è anche l’altro ramo aziendale, la Elan, con 8 dipendemti) e a Rosolo di Serina, proprio nei pressi della frana, ma a monte.

E’ la principale azienda della Valle Serina e da anni lui è riconosciuto, apprezzato e premiato per il carattere combattivo, per la sua testardaggine contro tutto e tutti nel voler rimanere con l’azienda in montagna.. Ma ora dice: “anche noi siamo costretti a lasciare, ad andarcene.”

Da quando, a inizio dicembre 2013, la strada provinciale della Valle Serina è stata chiusa per la frana, sono iniziate le difficoltà, nonostante investimenti e un mercato che rispondeva. Difficoltà legate a una strada alternativa molto più lunga: strada che passa da Bracca, Frerola e Pagliaro, ma nelle prime settimane per girare alcuni mezzi pesanti dovevano salire fino a Serina. Una strada tortuosa, non percorribile da alcuni mezzi se non con grandi disagi, tanto che molti autotrasportatori attendono il carico ad Ambria. E’ stato così necessario istituire anche una spola per i trasporti con la sede di Rosolo.

I tempi di riapertura della strada provinciale, inizialmente annunciati come celeri, o comunque entro il 2014, si sono via via prolungati fino a restare nell’incertezza ancora pochi mesi fa. Ora la data prevista è entro fine anno, inizio 2016, sempre che i fondi per la ricostruzione del ponte siano confermati e trovati. 

“Non possiamo più attendere – dice Balzi – non vediamo l’apertura neppure entro la fine di quest’anno. Un anno fa avevamo acquistato lo stabile della ex Miti di Zogno (nei pressi dell’ex statale in via Locatelli, ndr) senza stabilire i tempi di un eventuale trasloco della parte logistica. Ieri (mercoledì per chi legge, ndr) abbiamo deciso: non possiamo permetterci più di buttare via inutilmente altro tempo e centinaia di migliaia di euro per un trasporto supplementare di chilometri e chilometri. Con i soldi spesi finora io avrei già rimesso in sesto la strada. 

Entro inzio 2016 trasferiremo a Zogno la parte logistica, magazzino, carico e scarico della produzione. Ora siamo veramente in difficoltà. Il mercato è più povero e non possiamo continuare così. Partiremo a breve con la ristrutturazione dell’immobile di Zogno (7000 metri quadrati di superficie, ndr) che dovremmo concludere entro l’anno. Dal 2016, quindi, chiuderemo la Sede di Serbaplast a Oltre il Colle, i 13 dipendenti andranno a Rosolo di Serina. Resterà, invece, la Elan con i suoi otto dipendenti. A Zogno trasferiremo cinque dipendenti. Questa storia è assurda. Sono trascorsi ormai venti mesi. Più che la frana è colpa della burocrazia”.

“Purtroppo iniziamo anche noi i trasferimenti verso il fondovalle”, conclude con una voce da cui traspare grande amarezza e quasi un senso d’impotenza.

Ancora una volta sono la pessima viabilità e le lungaggini a danneggiare l’economia della Valle Brembana e della montagna. Balzi, come già più volte da lui sostenuto, avrebbe potuto lasciare la valle da anni, ma per anni ha combattuto per dare un futuro alla Valle Serina, legato come è sempre stato alla sua terra d’origine. Di fronte e 20 mesi (in previsione saranno almeno 25) di blocco della strada principale ha dovuto gettare la spugna anche lui.


Giovanni Ghisalberti – L’Eco di Bergamo  3 luglio 2015

Operai appesi ad altezze vertiginose

I lavori nella zona della frana di Rosolo



Stanno proseguendo da circa due mesi in Val Serina - con operai appesi ad altezze vertiginose - i lavori di consolidamento della parete interessata dalla frana che ha tagliato in due la valle.  

La frana è infatti lunga circa 200 metr. La Provincia si è presa in carico la progettazione esecutiva e l’affidamento dell’appalto. I soldi necessari, 1 milione e 200mila euro, sono stati finanziati dalla Regione Lombardia al Comune di Serina in qualità di ente capofila dell’intervento.

Giovedì è stato effettuato un sopralluogo: il presidente della Provincia Matteo Rossi, accompagnato dai tecnici del Settore Viabilità, si è recato in visita al cantiere dove si lavora alla messa in sicurezza della SP 27, che dal dicembre 2013 è interrotta nella località Rosolo, Comune di Costa Serina. All’incontro sono stati invitati i rappresentanti del comitato di cittadini che sta seguendo da vicino l’iter di rispristino della strada.

Una volta completata la messa in sicurezza del primo tratto, quello immediatamente a ridosso del ponte che è stato reso inagibile dalla frana, la Provincia potrà procedere con il ripristino del ponte per il quale ha stanziato 305 mila euro, e per cui procederà con la gara d’appalto.    
    
Il nodo più importante da risolvere per via Tasso è tuttavia legato alla possibilità di chiudere il bilancio di previsione 2015: «Siamo fortemente impegnati in questo senso - ha assicurato il presidente Rossi - chiudere il bilancio è fondamentale per garantire la sopravvivenza della Provincia e la messa in atto di tutta una serie di azioni fra le quali questo intervento è una priorità. I soldi ci sono, vogliamo arrivare al risultato a tutti i costi, sempre seguendo il metodo del dialogo e della condivisione con i sindaci e con tutti i soggetti interessati».


L'Eco di Bergamo - 3 luglio 2015