lunedì 30 aprile 2012

I tre candidati alla carica di Sindaco di Oltre il Colle

Brevi note sui tre candidati


Nel Comune di Oltre il Colle dove si voterà per eleggere il Sindaco e il Consiglio Comunale, sono state presentate tre liste:
Rinnovamento e progresso - Candidato sindaco: Valerio Carrara
Uniamo Oltre il Colle - Candidato sindaco: Paolo Maurizio
Comunità e futuro - Candidato sindaco: Claudio Massimo Leoni

I candidati alla carica di Sindaco sono persone, per motivi diversi, abbastanza conosciute nella Conca.

Valerio Carrara, nato il 3 marzo 1951 a Oltre il Colle (Bergamo) e ivi residente, all’epoca “Informatore scientifico”, certamente noto anche a livello provinciale, è stato eletto Senatore nel maggio del 2001 per la  lista dell’Italia dei Valori ( unico  senatore eletto a livello nazionale delle liste di Di Pietro ), subito dopo la nomina  passa a Forza Italia dove viene rieletto per altre due legislature. Nel marzo del 2011 passa al “Gruppo Coesione Nazionale” che il 24 febbraio del corrente anno assume la denominazione “Coesione Nazionale (Grande Sud-Sindaci-Popolari d'Italia Domani-Il Buongoverno-Fare Italia)”. ([1])
Ha ricoperto la carica di Sindaco di Oltre il Colle nel quinquennio 2002 – 2007 sull’onda del successo ottenuto con l’elezione a Senatore. Alla scadenza del suo mandato amministrativo, non volendosi ricandidare, è attivo sostenitore della candidata sindaca Rosanna Manenti.


Paolo Maurizio, nato il 29 giugno 1956, residente a Oltre il Colle dove gestisce il ristorante “ Antico Ristorante Drago”. Nel 1995 ha partecipato alle lezioni comunali con una lista civica ed è stato eletto Sindaco governando il comune sino al 2002, Alle successive elezioni si è ripresentato, sempre con il sostegno di liste civiche, ma ottenendo unicamente il mandato di Consigliere Comunale. In buona sostanza sia nel quinquennio 2002 – 2007, sia in quello 2007 – 2012 ha rappresentato, in qualità di Capogruppo, l’opposizione in Consiglio.      Come Presidente dello “Sci Club Valserina”, ha siglato l’accordo con le amministrazioni comunali di Oltre il Colle e Serina per la gestione, sino al 31 agosto 2018, delle piste di sci nordico dell’Alben.
Nella tornata elettorale del 2007 è stato candidato sindaco per la lista civica “Crescere Insieme” in alternativa alla vincitrice Rosanna Manenti.
Claudio Massimo Leoni, Marito del Sindaco uscente, Rosanna Manenti, ha collaborato alla redazione del periodico “Oltre il Colle Informa” ([2]), del quale figura come Direttore, e all’aggiornamento del Sito Web Comunale. E’ stato Presidente della “Pro Loco” di Oltre il Colle dal 2007 alla fine del 2009 quando il Consiglio Direttivo della vecchia Pro Loco, da lui presieduta, si dimetteva e assieme ad esso quasi tutti gli iscritti non rinnovarono la tessera associativa. Il Presidente in carica, sfiduciato, avrebbe dovuto riaprire le iscrizioni e far eleggere un nuovo Consiglio Direttivo. In seguito si aprivano invece le iscrizioni a una nuova Associazione alla quale aderirono gli iscritti alla vecchia Pro Loco ormai “fantasma” e procedevano all’elezione di un nuovo Consiglio Direttivo e del Presidente. La norma avrebbe voluto che la vecchia Pro Loco comunicasse alla Regione Lombardia tale variazione non essendo più in grado di svolgere le funzioni richieste. Così non è stato e con lungaggini e vari pretesti, accampando debiti non saldati dall’Amministrazione Comunale, non ha mai adempiuto alla comunicazione, nonostante il formale riconoscimento dell’Amministrazione Comunale.
Candidato Sindaco della lista “Comunità e Futuro”, nella quale figura anche la moglie, sindaco uscente Rosanna Manenti, si prefigge la continuità programmatico - amministrativa dell’ultimo quinquennio.
Affiliato alla “IFTA - Field Target, tiro a segno e cultura delle armi da sparo” è stato campione nazionale nell’anno 2006 nella categoria: Carabina Weihrauch Hw 977 (standard) Ottica Simalux Gold 8-32x50 AO Pallini Air Arms Field cal. 4,50.([3]))




[1]  Notizie rilevate dal Sito Ufficiale del Senato della Repubblica,  http://www.senato.it/leg/16/BGT/Schede/Attsen/00017564.htm

[2] Tratto dal periodico “Oltre il Colle Informa”  http://www.comune.oltreilcolle.bg.it/PortaleNet/portale/streaming/OLTRE%20IL%20COLLE_N.0.pdf?nonce=WPEENPKNK8TJ7HTD

(3] Notizie rilevate dal Sito Ufficiale de l’ IFTA - Field Target, tiro a segno e cultura delle armi da sparo  http://www.ifta.it/modules.php?name=Pagina-27
Gallicus

venerdì 27 aprile 2012

Elezioni Amministrative del 6 – 7 maggio

 
Sondaggio del Blog

A poche ore dalla chiusura del “sondaggio”, promosso autonomamente dal Blog della Conca, pubblichiamo i risultati “parziali”  riservati ai Residenti della Conca.
Premettiamo che, nonostante le numerose visite ( oltre un centinaio / giorno ) la partecipazione non è stata particolarmente esaltante. Riserveremo ulteriori commenti alla chiusura ufficiale della “consultazione” stabilita alle ore 18 di oggi.
Risultati parziali:
Maurizio 50 %
Carrara 33 %
Leoni 11 %
Nessuno  6 %

La Redazione del Blog

lunedì 23 aprile 2012

La Festa della Liberazione - Eventi del 25 Aprile 2012

Il 25 aprile si celebra l’anniversario della liberazione d’Italia dalla occupazione dall’esercito tedesco e dal governo fascista avuta luogo nel 1945. E' quindi doveroso dedicare una pagina a questa ricorrenza perché ha segnato una svolta importante per il nostro paese.

Dopo la liberazione d’Italia dai nazifascisti i i gruppi politici della Resistenza hanno ricostruito il nuovo stato italiano. Un nuovo stato basato sulla democrazia e sul rispetto delle libertà. Questa era l’idea in origine dello Stato italiano.

Ogni anno in svariate città italiane vengono organizzati cortei e manifestazioni per festeggiare e ricordare la festa della liberazione. Torino e Milano furono liberate il 25 aprile del 1945: questa data è stata assunta quale giornata simbolica della liberazione dell'Italia intera dal regime fascista e, denominata appunto Festa della Liberazione che viene commemorata ogni anno in tutte le città d'Italia.

Le truppe alleate giunsero nelle principali città liberate poi nei giorni seguenti. La liberazione di alcune città, inclusi svariati centri industriali di importanza davvero strategica, prima dell'arrivo degli alleati permise l'avanzata di questi in maniera più rapida e molto meno onerosa in termini di vite e rifornimenti. In vari casi avvennero drammatici combattimenti in strada; i sopravvissuti dell'esercito tedesco e gli irriducibili fascisti della Repubblica Sociale Italiana sparavano nascosti in vari edifici o appostati su tetti o campanili contro partigiani e civili. Tra le due fazioni avvennero vere e proprie battaglie (come a Firenze nel settembre 1944), ma di solito la loro resistenza si ridusse a una disorganizzata guerriglia, per esempio a Piacenza e a Parma.

La notte del 26 aprile 1945 Benito Mussolini, insieme ai suoi gerarchi risiede a Grandola ed Uniti all'interno dell' hotel Miravalle nella frazione di Cardano.

Il 27 aprile del 1945 Mussolini, indossando l'uniforme di un soldato tedesco, venne catturato a Dongo, in prossimità del confine Svizzero, mentre tentava l'espatrio insieme all'amante Claretta Petacci. Riconosciuto dai partigiani, venne imprigionato e giustiziato il 28 aprile a Giulino di Mezzegra e successivamente il suo cadavere esposto a testa in giù, accanto a quelli della Petacci e di altri gerarchi, in piazzale Loreto a Milano.

Il 25 aprile è la Festa della Liberazione: ricordiamoci che uomini e donne di tutte le età sono morti allora, per garantirci i diritti democratici dei quali oggi godiamo. Grazie a loro.

domenica 22 aprile 2012

Prosegue il "Sondaggio del Blog della Conca"



Rimangono quattro giorni per esprimere la vostra intenzione di voto, nel frattempo ci auguriamo che i responsabili delle liste che partecipano alla consultazione amministrativa di maggio accolgano la nostra disponibilità e c' inviino i relativi “Programmi di mandato”.
Sarebbe la maggior dimostrazione che, almeno in campagna elettorale, vige la trasparenza sulle loro intenzioni.
Gallicus

venerdì 20 aprile 2012

Il sondaggio del Blog della Conca


Mancano ormai poche settimane alla consultazione per l’elezione della nuova amministrazione di Oltre il Colle. Le notizie che provengono dalla Conca sono molto scarse; nessuna informazione su Assemblee pubbliche, nessuna dichiarazione dei tre candidati, nessuna distribuzione di Programmi amministrativi.


Probabilmente la campagna elettorale ha luogo in ambienti “privati” o “esclusivi”, senza dubbio legittimi ma che dimostrano la reticenza, sia da parte dei possibili futuri amministratori sia da parte dei futuri amministrati, a esprimere pubblicamente e democraticamente le loro opinioni e le eventuali critiche.

Da parte nostra abbiamo più volte, su queste pagine, sollecitato i “contendenti” e i loro rispettivi sostenitori a inviarci il materiale informativo in loro possesso. Avevamo assicurato la massima disponibilità di spazio e l’assoluta neutralità redazionale, come ampiamente dimostrato nella pubblicazione di tutti i commenti pervenuti relativi ai vari post pubblicati. Purtroppo quest’opportunità non è stata colta e ce ne rammarichiamo.

Abbiamo quindi deciso di avviare un sondaggio, che ci auguriamo abbia maggior successo, sulle intenzioni di voto dei Residenti congiuntamente a un altro dedicato ai non residenti ma che in qualche modo hanno a cuore il futuro della Conca di Oltre il Colle.

Il “sondaggio” è anonimo e quindi lascia a ciascuno la massima libertà di esprimere sinteticamente la propria opinione.

Confidiamo nella correttezza dei “visitatori” affinché inseriscano le proprie preferenze secondo le indicazioni.


Ringraziamo anticipatamente tutti coloro che contribuiranno al successo di tale strumento.

Gallicus



mercoledì 18 aprile 2012

“Oltre il Colle, sempre le solite facce”


Riportiamo l'articolo pubblicato sul quotidiano online Bergamonews

Si avvicina l’appuntamento elettorale anche per Oltre il Colle. Il blog della Conca ospita l’analisi di Gallicus, un cittadino ben informato sulle vicende politiche del Comune della Val Serina. Ecco il suo punto di vista sulla sfida:


Non registriamo alcuna novità rispetto alle aspettative ( tenui ) di vero rinnovamento nell’Amministrazione locale. Indipendentemente da considerazioni personali sui candidati registriamo che nella Conca il tema della “liberalizzazione”, intesa come aiuto alla concorrenza tanto di moda in campo nazionale, non è stato nemmeno sfiorato.

Il Senatore Carrara, dopo molti anni di carriera parlamentare tanto da aver assicurato il suo “futuro pensionistico”, ha ritenuto di dedicarsi ora al “bene” dei suoi concittadini: speriamo lo faccia con tanta passione come ha provveduto al “suo”. La volta scorsa era ancora occupato nei suoi affari.

Il signor Paolo Maurizio, dopo dieci lunghi anni di “stressante opposizione” ritenta la sorte. Per acquistare consensi dovrà superare il record delle “riunioni culinarie”, difficilmente superabile, raggiunto dal Senatore nel 2007 a favore della lista della Ex sindaca Manenti.

Il signor Leoni, oltre ad affidarsi al manipolo di “tirobersaglisti” locali si aspetta un concreto aiuto dalla consorte che dimentica dalle motivazioni che l’hanno indotta a non ripresentare la sua candidatura(«L'attività amministrativa mi toglie troppo tempo – dice – e ho dovuto rinunciare a buona parte del mio lavoro. Per questo, a fine mandato, non mi ricandiderò» ) si offre ora come “spalla” al marito.
Brutto segno perdere la memoria ( leggere articolo Il sindaco di Oltre il Colle Manenti ha annunciato di non volersi ricandidare del 14 gennaio u.s. pubblicato da questo Blog). Ma come sappiamo il “clan familiare” vale bene una smentita.

Per quanto attiene alle “nominazioni” delle liste possiamo condividerne uno solo: “Continuitá e futuro“, Continuità per l’inefficienza dell’Amministrazione e Futuro come pessimo augurio per gli Oltrecollesi se dovesse vincere la tornata elettorale.
Gallicus

Bergamonews - Martedì, 17 Aprile, 2012

lunedì 16 aprile 2012

Col maltempo frane e smottamenti


Strade chiuse, al via la bonifica
Un'altra frana è scesa poi a Oltre il Colle, sulla strada che va dalla frazione Zambla alla località Plassa.

La pioggia del weekend ha provocato smottamenti e piccole frane nella Bergamasca con disagi per la popolazione e strade chiuse al transito. Sabato sera uno smottamento si è verificato sul territorio di Bracca. Sulla strada che dalla località Ponte Merlo porta alla frazione di Cornalita sono cadute rocce e detriti.

 La strada è stata chiusa e i residenti di Cornalita possono usufruire di una strada alternativa ma molto più stretta, sulla quale per esempio non può transitare lo scuola bus. Per questo motivo i bambini che devono raggiungere la scuola in questi giorni vengono accompagnati dalle famiglie. Intanto sono già stati avviati i lavori di bonifica e in 3-4 giorni la strada sarà ripulita dai macigni e messa in sicurezza.

Un'altra frana è scesa poi a Oltre il Colle, sulla strada che va dalla frazione Zambla alla località Plassa. La strada è stata chiusa  e lo sgombero dei detriti è già stato avviato: il blocco coinvolge solo tre residenti di Plassa, dato che la zona è prettamente frequentata in estate da turisti e campeggiatori.

Infine un altro smottamento è da segnalare a Strozza: qui le rocce sono cadute sulla strada che porta alla frazione Ca' di Campo, bloccando la viabilità.

L'Eco di Bergamo - 16 aprile 2012 Cronaca


domenica 15 aprile 2012

Amianto killer: Entro il 2015 prevista l’eliminazione in Lombardia


L’amianto è diventato fuori legge in Italia dagli anni ’80 e la Regione Lombardia prevede nella Relazione piano regionale amianto Lombardia (Pral) la sua eliminazione totale dal territorio entro il 2015.

 Cittadini, enti pubblici e datori di lavoro si sono attivati: nel 2006 sono stati bonificati 11.494 metri cubi, mentre l’anno successivo 19.800. Un numero che si è abbassato nel corso del 2008 e del 2009 (15.500 e 15.396). Il record è stato registrato nel 2010 con 31.900 metri cubi.
Lo scorso anno, invece, la cifra si è assestata sui 28.056 metri cubi rimossi sui 1831 piani di lavoro presentati all’Asl da tutta la provincia orobica.
Per quanto riguarda i dati relativi al mesotelioma, la patologia legata all’esposizione all’asbesto, l’ultimo studio è raccolto nel Decimo rapporto- Registro mesoteliomi Regione Lombardia e copre il decennio tra il 2000 e il 2010. La Bergamasca ha avuto complessivamente 332 casi di mesotelioma certo o probabile posizionandosi dietro soltanto a Milano (927). L’anno «nero» è stato il 2002
con 46 casi accertati, segue poi il 2009 con 40, il 2008


L'Eco di Bergamo - 14 aprile 2012

L'orso sulle Orobie, attivata polizza contro i danni


Regione Lombardia ha attivato una polizza assicurativa a copertura dei danni provocati a cose e animali. Gli allevatori interessati dalle predazioni dei giorni scorsi, infatti, stanno già definendo i risarcimenti.

Nelle ultime settimane l'orso è ricomparso sulle Orobie lombarde. Dapprima in Val Camonica e poi in Val di Scalve ed in Val Brembana, dove ha lasciato tracce del suo passaggio nella neve, sbranato capre e minacciato greggi di agnelli. Si tratta probabilmente dello stesso esemplare già avvistato in Trentino.

POLIZZA CONTRO I DANNI -

"Negli ultimi anni- spiega l'assessore regionale ai Sistemi verdi e Paesaggio, Alessandro Colucci - data la sempre maggiore frequentazione delle nostre montagne da parte degli esemplari di orso, Regione Lombardia ha attivato una polizza assicurativa a copertura dei danni provocati a cose e animali". Gli allevatori interessati dalle predazioni dei giorni scorsi, infatti, stanno già definendo i risarcimenti. Ma queste è solo una delle iniziative volte a tutelare sia questo animale che le sue prede e il territorio.

LA TUTELA -
Dal 2010 Regione Lombardia, grazie alla collaborazione con Corpo Forestale dello Stato, Polizie locali provinciali e Parchi territorialmente interessati, sta attivamente lavorando per la gestione delle situazioni che di volta in volta si presentano sul territorio. Nelle ultime settimane quindi sono stati raccolti e inviati al laboratorio di analisi alcuni campioni di materiale biologico ritrovato nei luoghi di presenza dell'orso. Ciò permetterà di capire se l'orso presente in Lombardia è tra quelli già rilevati sul territorio regionale o se si tratti di un nuovo individuo.

LIFE ARCTOS -
Intanto proseguono le attività di formazione del personale e di elaborazione di protocolli operativi previste dal Progetto Life Arctos che consentiranno a Regione Lombardia di provvedere alla tutela dell'orso bruno in maniera efficace evitando l'insorgere di conflitti con la presenza delle attività antropiche. A tal proposito il progetto Life prevede la cessione a titolo gratuito di apposite recinzioni elettrificate - a protezione dei greggi - che possono essere richieste attraverso il sito web (www.life-arctos.it/)
 .
Bergamonews - Sabato, 14 Aprile, 2012

sabato 14 aprile 2012

Amianto killer: caso anni Ottanta


Contatto indiretto uccise giovane
Allarme amianto nella Bergamasca
 
Erano gli anni '80: un ragazzo di 25 anni morì per un mesotelioma. Ma non aveva mai lavorato a contatto con l'amianto e nemmeno i suoi familiari. La madre era impiegata in un'attività di Calcio che riciclava sacchi di iuta. Nulla poteva far ricondurre la patologia del giovane all'asbesto.

Solo dopo vari accertamenti si scoprì che quelle borse di fibra naturale usate dalla donna, in passato avevano trasportato il minerale pericoloso. L'operaia spesso si portava il lavoro a casa, cuciva e sistemava il tessuto. Al suo fianco, fin da piccolo, c'era il figlio che, inconsapevolmente, respirava le fibre killer.

Non è dunque la semplice esposizione lavorativa a causare patologie mortali. Lo è anche il contatto sporadico, pure indiretto. A descrivere questa e altre vicende locali è Isabella Seghezzi nella ricerca «Le morti d'amianto nella bergamasca. Analisi dei casi giurisprudenziali».

Questo lavoro, coordinato dall'avvocato Francesco Tagliarini e presentato durante il ciclo di seminari dell'Archivio Bergamasco, ha vinto la borsa di studio intitolata al giuslavorista Alessandro Cicolari ed è finanziata dagli eredi. Due degli episodi sono stati ricostruiti grazie alle relative sentenze, mentre gli altri, compreso quello di Calcio, solo grazie ai documenti forniti dall'Asl di Bergamo.

«Quanto avvenuto a Calcio – sottolinea Seghezzi – non è andato a sentenza penale, civile non mi è dato sapere. La documentazione dell'Azienda sanitaria locale mi ha permesso di scoprire che nel 1987 vennero segnalati pazienti colpiti da asbestosi e mesotelioma in questa località e Romano».

L'Eco di Bergamo - 14 aprile 2012 Cronaca

venerdì 13 aprile 2012

Il ricordo della maestra Angela. Staffetta partigiana della Val Serina


Moriva un anno fa (era il 30 marzo 2011), all'età di 90 anni, Angela Tiraboschi, già staffetta partigiana e maestra conosciuta in Valle Serina e Piazzatorre, dove insegnò per 40 anni.

Nel 1946 fu protagonista anche di un episodio drammatico: nel raggiungere la scuola venne travolta da una slavina. Fu salvata dai fratelli Isacco e Giuseppe Valle.
Scrive di lei Sergio Beretta: «La sua era una comunità familiare permeata dalla fede e dalla venerazione mariana: un binomio "operativo" e imprescindibile fra gioie e dolori, sorretto dal carisma di Angela, con discrezione e chiarezza.

 Per tutti aveva una cura sensibile, attenta, quotidiana. Nonna Angela rimase sempre sé stessa nella sua storia quasi secolare: misurata, ma carica di un intenso idealismo che non lasciava intravedere. Non sono infrequenti queste figure di donne, madri e maestre, che hanno lasciato un'impronta meritoria e ben visibile sia fra le mura di casa sia nella comunità locale. Maestra, educatrice.

Aveva assimilato il massimo dagli insegnamenti magistrali, cercò di valorizzare al massimo le capacità dagli allievi che seguiva amorevolmente nel tempo anche dopo la licenza. Tratto severo, cuore grande, nella consapevolezza e comprensione di ogni vicenda umana fuori e dentro le mura».

«Nel tempo resistenziale – continua Beretta – non ebbe tentennamenti di sorta e sfidando la greve precarietà dell'ora divenne staffetta partigiana con il coraggioso medico Casimiro Ceroni. Su quei monti, è noto, si rischiava di tutto e di più. Avrei parlato volentieri con Angela, cercando di "scavare" nella sua lunga esistenza per coglierne forti motivazioni di vita.

Non ci sono purtroppo riuscito, ma il suo riserbo, come ritengo, avrebbe confinato ogni aspettativa: il suo tempo era "oro" per gli altri».

L'Eco di Bergamo - Venerdì 13 Aprile 2012PROVINCIA,pagina 40

martedì 10 aprile 2012

Rifugi, investimento in quota


Dalla regione 300mila euro per Monte Poieto, Grassi, Capanna 2000 e passo del Vivione per lavori di ammodernamento


Capanna 2000 a Oltre il Colle e Passo del Vivione a Schilpario) sui 15 aperti sulle montagne bergamasche beneficeranno di soldi stanziati dalla Regione per lavori di riqualificazione.


Da lassù, a 1.360 metri, il rifugio del Monte Poieto ad Aviatico, sovrasta la Val Seriana. Eppure da questo avamposto d'alta quota, costruito nel 1959, preso d'assalto da centinaia di scalatori ed escursionisti ogni settimana, risuona un allarme. «I lavori di messa in sicurezza e ristrutturazione non sono più rinviabili - spiega il gestore Mauro Carrara -. Abbiamo messo a punto un progetto da 383 mila euro, che prevede un nuovo look per le dieci camere e annessi bagni. Dal Pirellone arriveranno 150 mila euro e saranno una boccata d'ossigeno».
Come quello del Monte Poieto, altri tre rifugi (Grassi a Valtorta, Capanna 2000 a Oltre il Colle e Passo del Vivione a Schilpario) sui 15 aperti sulle montagne bergamasche beneficeranno di soldi stanziati dalla Regione per lavori di riqualificazione. Mentre in Lombardia, in totale, 56 rifugi su 180 riceveranno un aiuto dal Pirellone, che ha stanziato una somma complessiva di 3,4 milioni di euro per finanziare progetti mirati per interventi che si potrebbero definire salva-montagna.

L'obiettivo non è soltanto di tutelare questi «gioielli» delle vette carichi di storia, ma anche di rimetterli a nuovo come leva per rilanciare il turismo a chilometri zero e l'economia delle valli soprattutto adesso che la crisi morde. In provincia di Bergamo i rifugi danno lavoro a circa 120 dipendenti e nel periodo di apertura estivo, solitamente da giugno a settembre, si registrano fino 30 mila presenze. «Numeri importanti per realtà cruciali per il territorio.

Ma i rifugi, senza tradire la loro anima, devono cambiare pelle. Devono evolversi», spiega Paolo Valoti, alpinista, esperto di montagna ed ex presidente del Cai che nel Bergamasco conta 10 mila soci. «Se è vero che lo spirito di accoglienza e ospitalità, così come la sobrietà e la buona tavola, devono restare immutati»; è altrettanto vero che in queste strutture serve più comfort («Letti comodi e doccia calda»), più tecnologia («Parabola e banda larga per i telefonini e Internet»), meno barriere architettoniche per i disabili. «In futuro - continua Valoti - i rifugi non dovranno più solo offrire piatti tipici e un posto per dormire, ma diventare presidi culturali in cui organizzare eventi e iniziative: dalle degustazioni enogastronomiche alla storia locale, fino alla sicurezza in montagna». E lungo questo sentiero avanza anche l'ipotesi dei pacchetti vacanza: «Di giorno si arrampica, di notte si dorme ad alta quota, spendendo poco».

In questa direzione vanno i 3,4 milioni concessi dal Pirellone, di cui quasi 300 mila alle strutture bergamasche. «Perché questi contributi, assicurati grazie alla recente legge lombarda sui rifugi che distingue tra alpini (oltre i mille metri, raggiungibili a piedi) ed escursionistici (oltre i 700 metri e raggiungibili anche in auto) e bivacchi che invece sono strutture incustodite, serviranno per l'ammodernamento, la manutenzione e la messa in sicurezza, per garantire una maggiore ospitalità e accoglienza», spiega Carlo Spreafico, consigliere lombardo del Pd e membro del Comitato regionale per la montagna.

Sulla stessa lunghezza d'onda gli fa eco il collega Carlo Saffioti (Pdl): «Investire risorse pubbliche nei rifugi vuol dire valorizzazione la montagna. È chiaro però che migliorare la qualità dei servizi e le strutture a quelle altezze vuol dire sostenere costi maggiori rispetto agli stessi lavori fatti in pianura. Basti dire che in molti casi per trasportare i materiali occorrerà utilizzare l'elicottero».

Paolo Marelli
Il Corriere della Sera - 10 aprile 2012



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mercoledì 4 aprile 2012

Elezioni Amministrative 2012: tutto come previsto.




L'ex sindachessa nella lista del marito
Tornano Maurizio e Valerio Carrara.  Sono tre le liste civiche in lizza a Oltre il Colle

Sono tre le liste civiche in lizza a Oltre il Colle. Lo schieramento che ha concluso per primo l'iter burocratico, presentando la documentazione all'ufficio elettorale già nella prima mattinata di lunedì, è «Continuità e futuro» guidata da Claudio Massimo Leoni, marito dell'attuale sindaco Rosanna Manenti, candidata insieme al consigliere uscente Maurizio Tiraboschi. Samuele Palazzi, Martino Pesenti Gritti e Stefania Prompicai sono gli altri tre giovani che con Elvira Blacutt Lora completano l'elenco. «Uniamo Oltre il Colle» è, invece, il nome del gruppo guidato da Paolo Maurizio, già sindaco dal 1997 al 2002. Gli altri candidati sono Pasquale Epis e Andrea Colombo di Zorzone, Marcello Tiraboschi, Francesco Tiraboschi, Roberta Selini di Oltre il Colle e Roberto Ceresoli di Zambla Alta. Il senatore Valerio Carrara, primo cittadino dal 2002 al 2007, sarà invece il candidato sindaco della lista «Rinnovamento e progresso» con Adriana Ghilardi, Maria Cristina Rizzi, Andrea Manenti, Pierangelo Palazzi, Simone Carrara e Ivan Tiraboschi
Ecco le liste:
Continuitá e futuro
Candidato sindaco
Claudio Massimo Leoni

Candidati:
Samuele Palazzi
Rosanna Manenti
Maurizio Tiraboschi
Elvira Blacutt Lora
Martino Pesenti Gritti
Stefania Prompicai

 Uniamo Oltre il Colle
Candidato sindaco
Paolo Maurizio

Candidati:
Andrea Colombo
Marcello Tiraboschi
Pasquale Epis
Francesco Tiraboschi
Roberta Selini
Roberto Ceresoli

 Rinnovamento e progresso
Candidato sindaco
Valerio Carrara

Candidati:
Adriana Ghilardi
Maria Cristina Rizzi
Andrea Manenti
Pier Angelo Palazzi
Simone Carrara
Ivan Tiraboschi

L'Eco di Bergamo - Mercoledì 04 Aprile 2012  PROVINCIA,  pagina 36

Questa la notizia pubblicata sul quotidiano oggi. Ci permettiamo alcune considerazioni:
Non registriamo alcuna novità rispetto alle aspettative ( tenui ) di vero rinnovamento nell’Amministrazione locale. Indipendentemente da considerazioni personali sui candidati registriamo che nella Conca il tema della “liberalizzazione”, intesa come aiuto alla concorrenza tanto di moda in campo nazionale, non è stato nemmeno sfiorato.

Il Senatore Carrara, dopo molti anni di carriera parlamentare tanto da aver assicurato il suo “futuro pensionistico”, ha ritenuto di dedicarsi ora al “bene” dei suoi concittadini: speriamo lo faccia con tanta passione come ha provveduto al “suo”. La volta scorsa era ancora occupato nei suoi affari.
Il signor Paolo Maurizio, dopo dieci lunghi anni di “stressante opposizione” ritenta la sorte. Per acquistare consensi dovrà superare il record delle “riunioni culinarie”, difficilmente superabile, raggiunto dal Senatore nel 2007 a favore della lista della Ex sindaca Manenti.

Il signor Leoni, oltre ad affidarsi al manipolo di “tirobersaglisti” locali si aspetta un concreto aiuto dalla consorte che dimentica dalle motivazioni che l’hanno indotta a non ripresentare la sua candidatura («L'attività amministrativa mi toglie troppo tempo – dice – e ho dovuto rinunciare a buona parte del mio lavoro. Per questo, a fine mandato, non mi ricandiderò» ) si offre ora come “spalla” al marito.  Brutto segno perdere la memoria ( leggere articolo  Il sindaco di Oltre il Colle Manenti ha annunciato di non volersi ricandidare del 14 gennaio u.s. pubblicato da questo Blog). Ma come sappiamo il “clan familiare” vale bene una smentita.
Per quanto attiene alle “nominazioni” delle liste possiamo condividerne uno solo: “Continuitá e futuro“, Continuità per l’inefficienza dell’Amministrazione e Futuro come pessimo augurio per gli Oltrecollesi se dovesse vincere la tornata elettorale.

Gallicus