giovedì 31 gennaio 2013

Come far digerire un rospo: premesse per rendere giustificabile la richiesta di contribuire alla realizzazione di un Servizio pubblico.




Premesso che non siamo per nulla contrari alla sistemazione del Parcheggio previsto sull’Arera a quota 1600, al contrario abbiamo più volte sollecitato l’Amministrazione Comunale di Oltre il Colle a progettare e realizzare le infrastrutture necessarie al completamento dell’opera viaria iniziata negli scorsi anni.
Premesso anche che la sistemazione della località favorirebbe il flusso escursionistico e, più in generale, turistico in visita alle meravigliose e uniche bellezze ambientali che la Conca possa vantare.
Detto ciò, al fine di evitare inutili e pregiudiziali strumentalizzazioni, vogliamo esprimere alcune considerazioni sui tempi e sulle premesse che giustifichino le decisioni contenute nella delibera approvata recentemente dall’Amministrazione Comunale di Oltre il Colle: la sosta a pagamento.
Prendiamo come riferimento le dichiarazioni del sindaco sen. Carrara, rilasciate a un quotidiano locale,  che riportiamo integralmente:
«Parcheggio mal sfruttato»
«Ogni anno, tra maggio e ottobre – spiega il sindaco, il senatore Valerio Carrara – si stima che siano circa 50 mila le persone che raggiungano quella zona, per poi proseguire verso l'Arera, il Sentiero dei fiori o le altre mete escursionistiche. Spesso assistiamo a una sosta selvaggia lungo la nuova strada e il parcheggio finale a 1.600 metri è mal sfruttato, indicativamente solo per metà, non essendo ancora provvisto di segnaletica. Grazie alla regolamentazione prevediamo di ricavare circa 500 posti, realizzando anche un accesso per la parte alta».

«L'intento non è quello di fare cassa – prosegue il sindaco – ma di disciplinare una strada e un parcheggio che in estate spesso sono nel caos. I soldi raccolti, poi, serviranno per la manutenzione del tracciato. Per quanto riguarda le modalità di pagamento dobbiamo ancora decidere, così come le tariffe sono indicative e potranno essere modificate da qui a giugno, mese in cui pensiamo possa entrare in vigore il provvedimento. Difficilmente installeremo un parchimetro, essendo facile preda dei vandali. Stiamo pensando a voucher da grattare oppure a un controllo diretto da parte di personale autorizzato. Modalità che consentirebbe di dare lavoro a qualcuno».
Riteniamo che per concretare tali affermazioni siano necessari finanziamenti e tempi non certamente in linea con gli auspici del primo cittadino.
Opere da realizzare:
·        La “regolamentazione” del parcheggio richiede la definizione delle aree entro cui parcheggiare gli autoveicoli. Tale definizione presuppone la sistemazione e regolamentazione delle acque piovane, se non si vuole creare torrenti a valle, con una rete di scarico, la sistemazione delle parti a monte al fine di evitare smottamenti di detriti e la successiva asfaltatura dell’intera area.
·        La presenza di un “guardiano” che sovrintenda la corretta disposizione degli autoveicoli e che possa servire come “punto informativo” per gli escursionisti e turisti. La base operativa potrebbe trovar spazio in un locale della vicina casera di proprietà comunale.
Costi del finanziamento e tempi di realizzazione:
·        L’investimento iniziale per la realizzazione delle opere in precedenza elencate, considerando l’accesso alla parte alta con la sistemazione degli spazi come descritto per la parte attualmente adibita a parcheggio potrebbe aggirarsi attorno ai 50 mila euro (con ottimismo).
·        Considerando i lavori preliminari da eseguire e le condizioni meteorologiche e climatiche indispensabili anche per permettere il posizionamento del manto di asfalto, i tempi ragionevoli potrebbero aggirarsi sui quattro, cinque mesi: iniziando tra aprile e maggio si potrebbero concludere entro la fine dell’estate.
Prevedere, pertanto, che l’istituzione della “sosta a pagamento” possa aver inizio nel mese di giugno ci pare molto azzardata, fatto salvo che la si voglia avviare in mancanza dei requisiti elencati. In quest’ultimo caso verrebbe meno uno degli obiettivi dichiarati dalle dichiarazioni del sindaco Carrara: “…..disciplinare una strada e un parcheggio che in estate spesso sono nel caos.” . Rimarrebbero solo i presupposti per sanzionare i cosiddetti automobilisti indisciplinati senza offrir loro alternative.
Non vogliamo entrare nel merito delle tariffe di sosta previste dalla delibera, siamo comunque convinti che in generale il loro costo sia forse eccessivo ma, soprattutto, sia illusorio e inutile istituire la tariffa in abbonamento di 50 euro per i non residenti, considerando che nella stagione estiva pochissime persone raggiungano la zona, e vi sostino, più di dieci volte.
Per terminare, pur valutando positivamente gli obiettivi finali del progetto, crediamo che nel definire tempi e modalità di esecuzione della delibera riguardante l’istituzione della sosta a pagamento, si debba realisticamente prevedere il completamento di alcune indispensabili premesse che abbiamo cercato di elencare in questa nota. Da tale cautela può derivare anche l’accettazione da parte del “turista” di contribuire alla valorizzazione e alla crescita economica dell’intera Conca di Oltre il Colle.
Gallicus


mercoledì 30 gennaio 2013

Strada per l'Arera, si cambia. In estate arriva l'ecopass


 
Dalla prossima estate il parcheggio ai piedi del Pizzo Arera sarà a pagamento.

Dalla prossima estate il parcheggio ai piedi del pizzo Arera sarà a pagamento. Lo ha deciso la Giunta comunale di Oltre il Colle con l'obiettivo di regolamentare e ordinare la sosta delle auto, evitare parcheggi selvaggi lungo la nuova strada e ridurre l'inquinamento.

L'area, oggi non ancora dotata di segnaletica orizzontale, si trova a quota 1.600 metri, a conclusione dei circa tre chilometri di strada asfaltata, realizzata nel 2010, che parte dalla località Plassa di Zambla Alta (nella zona del camping e dei condomini) e arriva, dopo alcuni tornanti, nei pressi del rifugio Saba. È la stessa strada, carrozzabile, peraltro oggetto di qualche polemica al momento della realizzazione per il suo presunto impatto, che consente l'accesso dalla «Cattedrale vegetale», opera di architettura naturale avviata alcuni anni fa.

Grattini o personale?
Dal parcheggio (a piedi lo si raggiunge in 45 minuti, un'ora circa), si staccano poi i sentieri che conducono ad alcune delle mete più belle e frequentate delle Orobie: il rifugio Capanna 2000, il pizzo Arera, il Sentiero dei fiori e delle farfalle, il passo e il lago Branchino, fino alla Conca di Mezzeno in territorio di Roncobello. E poi la cima di Valmora, il Cimetto o la Cima di Grem.

Si pagherà un euro per ogni ora di sosta, tre per la mezza giornata (dalle 8 alle 13 o dalle 13 alle 20), cinque per tutta la giornata (dalle 8 alle 20). Ci saranno poi abbonamenti, per il momento fissati a 50 euro per i non residenti (quota, quest'ultima, che già ha suscitato qualche malumore tra alcuni villeggianti) e a 20 per i residenti a Oltre il Colle. Sono previste multe per chi parcheggerà fuori dagli spazi e lungo la strada. Il parcheggio al completo dovrebbe essere segnalato alla Plassa, con un cartello luminoso. Ancora da definire, invece, le modalità di pagamento: si pensa ai ticket-«grattini», da acquistare nei negozi del paese (dove occorre grattare, appunto, data e ora di inizio parcheggio) oppure tramite personale sul posto.

«Parcheggio mal sfruttato»
«Ogni anno, tra maggio e ottobre – spiega il sindaco, il senatore Valerio Carrara – si stima che siano circa 50 mila le persone che raggiungano quella zona, per poi proseguire verso l'Arera, il Sentiero dei fiori o le altre mete escursionistiche. Spesso assistiamo a una sosta selvaggia lungo la nuova strada e il parcheggio finale a 1.600 metri è mal sfruttato, indicativamente solo per metà, non essendo ancora provvisto di segnaletica. Grazie alla regolamentazione prevediamo di ricavare circa 500 posti, realizzando anche un accesso per la parte alta».

«L'intento non è quello di fare cassa – prosegue il sindaco – ma di disciplinare una strada e un parcheggio che in estate spesso sono nel caos. I soldi raccolti, poi, serviranno per la manutenzione del tracciato. Per quanto riguarda le modalità di pagamento dobbiamo ancora decidere, così come le tariffe sono indicative e potranno essere modificate da qui a giugno, mese in cui pensiamo possa entrare in vigore il provvedimento. Difficilmente installeremo un parchimetro, essendo facile preda dei vandali. Stiamo pensando a voucher da grattare oppure a un controllo diretto da parte di personale autorizzato. Modalità che consentirebbe di dare lavoro a qualcuno».

Giovasnni Ghisalberti.
L'Eco di Bergamo - 30 gennaio 2013 Cronaca

sabato 26 gennaio 2013

Parcheggio in Arera 1600 a pagamento



L'Amministrazione di Oltre il Colle ha deliberato l'istituzione della "sosta a pagamento" nel parcheggio dell'Arera a quota 1600 con esecutività immediata

Il testo della delibera:

Deliberazione N. 75 del 21.12.2012
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Oggetto: ISTITUZIONE AREA DI SOSTA E PARCHEGGIO A PAGAMENTO. INDIVIDUAZIONE AREE,
APPROVAZIONE TARIFFE E CONDIZIONI.

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che nel Comune di Oltre il Colle, a forte economia turistica, soprattutto  nel periodo estivo, con conseguenti situazioni di pericolo e intralcio a causa  dell’intenso traffico, è intenzionata ad attivare un’area di parcheggio a pagamento  nella zona di Via Monte Arera quota 1600, località Plassa all’inizio della Salita  all’Alpe Arera, con particolare rilevanza paesaggistica e ambientale che permetta di  promuovere l’uso di spazi di sosta al fine di:

1. favorire un più razionale e distribuito uso degli spazi di sosta da parte degli utenti;
2. assicurare certezza circa la disponibilità degli spazi di sosta, riducendo il  flusso dei veicoli in disordinata ricerca di destinazione e, conseguentemente,  anche il carico inquinante;

Visto l’art. 6, comma 4, lettera d) del Codice della Strada nella parte in cui prescrive  che fuori dei centri abitati i Comuni possono, con ordinanza, vietare o limitare o  subordinare al pagamento di una somma il parcheggio o la sosta dei veicoli;
Considerato che le finalità di interesse pubblico che guidano la scelta di istituire un parcheggio a pagamento si individuano:

- nella necessità di garantire una rotazione costante dei veicoli, allo scopo di soddisfare le esigenze di sosta di un alto numero di utenti quando la disponibilità di aree di sosta è limitata;
- nel miglioramento del fenomeno della sosta in area vietata;  e che tali esigenze si riscontrano nella zona indicata in premessa;

Ritenuto che le finalità ed esigenze, sopra indicate, possono essere perseguite individuando la zona sita in Via Monte Arera quota 1600, posta in località Plassa all’inizio della Salita all’Alpe Arera quale: “Aree di parcheggio a pagamento”;

Ritenuto:
- che il dispositivo di controllo di durata della sosta più idoneo, economico e veloce sia quello appartenente alla tipologia del ticket –voucher “grattino”;
- che il Comune, per ragioni di economicità e considerata la fase sperimentale dell’istituzione di tale area di sosta a pagamento, se ne assume l’esercizio diretto;
- che la gestione deve prevedere, a titolo esemplificativo:  

◙ la realizzazione della necessaria segnaletica stradale orizzontale e verticale e la sua costante manutenzione;  
◙ la fornitura dei ticket8voucher “grattini” e la loro distribuzione agli  esercizi commerciali, esercizi pubblici ed esercizi similari che assumeranno il compito di vendita dietro riconoscimento di un aggio;  
◙ il controllo dell’area di parcheggio a pagamento;

Ritenuto opportuno:
- prevedere determinate categorie di soggetti da esentare dall’obbligo del pagamento;
- prevedere delle tariffe agevolate per diverse tipologie di utenti (Abbonamenti);
- stabilire le tariffe da applicare;

Ritenuto che il costo del servizio venga coperto da una percentuale sulle somme riscosse;
Visto il T.U. 267/2000;
Visto il vigente Statuto comunale;
Visto l’art. 6 del D.Lgs. 30.04.1992 n. 285;
Acquisiti i pareri favorevoli ai sensi dell’art. 49 del T.U. delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000 n° 267;
Ad unanimità di voti espressi nei modi di legge,

D E L I B E R A

1. Di istituire, ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs. n. 285/92,

un parcheggio a pagamento nella seguente area:
- zona Via Monte Arera quota 1600, situata in località Plassa all’inizio della salita all’Alpe Arera; sull’area così individuata la sosta dei veicoli a motore è subordinata al pagamento di una somma di denaro da riscuotere  mediante dispositivi di controllo della sosta della tipologia ticket – voucher – “GRATTINO” prevedendo che lo stesso deve essere esposto in maniera chiaramente visibile dal parabrezza del veicolo in sosta.

Il parcheggio di ogni singolo veicolo dovrà avvenire nell’ambito degli spazi segnalati.

E’ fatto divieto agli autoveicoli di sostare fuori dagli appositi spazi. Tutti i veicoli trovati in sosta al di fuori degli appositi spazi segnalati, anche se espongono il ticket prepagato che indica la regolarità della sosta, verranno rimossi ai sensi dell’art. 159, comma 1°, del C.d.S. ed i trasgressori saranno soggetti alla sanzione pecuniaria prevista dall’art. 157 del D.Lgs. n. 285/92.
2. Di stabilire le seguenti condizioni:

a. TEMPI E ORARI DI VIGENZA:
- unico arco orario giornaliero dalle ore 8.00 alle ore 20.00 (in tal caso per mezza giornata si intende dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 13.00 alle 20.00)

b. DURATA MASSIMA DI SOSTA:
Non si prevedono tempi massimi di sosta.

c. SOGGETTI   ESENTATI:
Prevedere le seguenti categorie di soggetti da esentare dall’obbligo del pagamento:
- Soggetti muniti dell’apposito contrassegno Invalidi (la loro esenzione infatti non è automatica per legge, ma va prevista espressamente);
- Forze di Polizia, mezzi di soccorso ed Emergenza;
- Veicoli Comunali e di imprese o ditte svolgenti servizi o lavori per conto del Comune per ragioni di servizio;
- Veicoli appartenenti a Enti Pubblici o imprese di Servizio Pubblico (es. Provincia, ASL, ENEL, TELECOM, CONSORZIO IDRICO,…) per ragioni di servizio;

d. ABBONAMENTI:
Prevedere le seguenti tariffe agevolate:

- per tutti i cittadini residenti – Abbonamento mensile di € 20,00 TIPO 1;

- per tutti gli utenti, indistintamente – Abbonamento Mensile di € 50,00 TIPO 2;

Ai fini del rilascio degli abbonamenti gli interessati dovranno avanzare istanza presso l’Ufficio Ragioneria/Tributi del Comune di Oltre il Colle – Palazzo Municipale, allegando alla domanda apposita autocertificazione nelle forme di
legge nella quale dichiarino di possedere i requisiti richiesti (residente o non residente).
Successivamente al pagamento della tariffa dovuta, verrà rilasciato il tagliando di abbonamento da esporre in posizione ben visibile all’interno del veicolo in uso.

e. TARIFFE:

- € 1,00 per la prima ora e successive;

- € 3,00 per la mezza giornata;

- € 5,00 per l’intera giornata;

Le tariffe evidenziate al pubblico sono da intendersi comprensive di IVA.

f. CONTROLLO:

di stabilire che il Controllo dell’area del parcheggio a pagamento, fatta salva la competenza degli organi di Polizia Stradale indicati nell’art. 12 del C.d.S., sarà affidata a personale della P.M.
- di incaricare il Comando Polizia Municipale di redigere gli atti necessari al fine di:
realizzare la necessaria segnaletica stradale orizzontale e verticale e la sua costante manutenzione;
◙ il controllo dell’area di parcheggio a pagamento attraverso proprio personale;
- di demandare all’Ufficio Ragioneria/Tributi la gestione dell’area di parcheggio a pagamento e precisamente:
◙ la fornitura dei ticket8voucher “grattini” e la loro distribuzione agli esercizi commerciali, esercizi pubblici, strutture ricettive ed esercizi similari che assumeranno il compito di vendita. Alle stesse sarà riconosciuto un aggio che verrà detratto dall’importo pari al costo dei grattini.
L’importo al netto dell’aggio pari al 5% (cinque per cento) verrà versato dalle strutture nelle casse comunali.
◙ la gestione dei rapporti contabili con gli esercizi sopra indicati.
◙ rilascio abbonamenti agli utenti richiedenti;

3. Di dare atto che il Sindaco, in esecuzione del presente deliberato, emanerà un’ordinanza così come previsto dall’art. 7, comma 1, del D.Lgs.285/92 (C.d.S.);
4. Di dare atto che l’oggetto della presente deliberazione verrà inserito nell’elenco da inviare ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell’art. 125 del T.U. delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000 n° 267;
5. Con successiva e separata votazione unanime

D E L I B E R A
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del T.U. di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000, n° 267.

Nota della Redazione

Il proposito di provvedere alla sistemazione del parcheggio a quota 1600, era stato espresso dal sindaco se. Carrara nell’intervista rilasciata a questo Blog il 15 agosto 2012 e pubblicata con il titolo “Una chiacchierata ferragostana con il senatore Carrara”.
“…….A proposito dell’accoglienza turistica, dopo i primi interventi realizzati più con la buona volontà che con le risorse finanziarie, Carrara propone un ulteriore piccolo ma interessante passo da realizzare a quota 1600 dell’Arera: l’adeguata sistemazione dell’attuale parcheggio per i numerosi automobilisti camminatori che raggiungono la località, diretti ad altre e interessanti mete facilmente raggiungibili: Rifugio Capanna 2000, Sentiero dei Fiori, Lago Branchino, Passo di Camplano, Rifugio Santamaria al Leten, oltre alle cime che circondano la parte nord della Conca. Accanto al parcheggio dovrebbe sorgere un piccolo “Centro Informativo” come supporto a tutti quelli che non pratici delle varie località sopra indicate a volte non scelgono il sentiero giusto o meno difficoltoso. In verità la grande baita già esistente sarebbe il posto ideale per ospitare il “Centro Informativo”, basterebbe un accordo con i mandriani che attualmente hanno in affitto dal Comune l’intero locale per risolvere, anche in questo caso, il problema a costo zero….”.
L’istituzione del parcheggio a pagamento non avrebbe dovuto  essere lo step iniziale ma, eventualmente, quello conclusivo. L’immediata esecutività della delibera và in senso opposto poiché manca il corollario di opere e di attività che giustificano il pagamento. Inoltre non prevedere l’equiparazione dei residenti ai villeggianti proprietari di appartamenti nella Conca, ancora una volta pare faccia ricadere su questi ultimi un’ulteriore aggravio finanziario dopo quello determinato dall’applicazione dell’IMU sulla seconda casa.

Auguriamoci che l’Amministrazione si renda disponibile a rivedere il tariffario.

Gallicus




giovedì 24 gennaio 2013

Meteo, altro gelo in arrivo



Attesi -10°C a 1500 metri

«Venerdì giunge aria ancora più fredda da Nord; al Centrosud nevicate in collina tra Marche, Abruzzo e Molise». Lo dicono gli esperti di 3BMeteo.com. Prevarrà il bel tempo con clima freddo, gelido sulle Alpi dove le temperature potranno raggiungere i -10°C a 1500m.

Edoardo Ferrara, del portale 3BMeteo annuncia ancora rovesci e temporali sparsi al Sud con neve oltre 700-1200m, ma in calo sin verso i 500-600m a fine giornata su Appennino campano, Daunia, Gargano e Lucania.

Fiocchi dunque attesi a Potenza, Campobasso, non esclusi anche a San Giovanni Rotondo, sul Gargano. Tanta neve anche su Sila, Pollino, Aspromonte e sui rilievi etnei oltre 1000-1100m, con accumuli anche di 30/40cm sui versanti occidentali oltre i 1500m. Il tutto verrà accompagnato da sostenuti venti di Tramontana o Maestrale, con mari molto mossi o agitati.

«Nel weekend ancora qualche rovescio su Isole, bassa Calabria, residui tra Abruzzo e Puglia con fiocchi in collina, mentre altrove prevarrà il bel tempo con clima freddo».

Ma Domenica sera arriva una nuova perturbazione, che lunedì porterà nuove piogge e probabilmente ancora neve in collina o a tratti in pianura sulle regioni settentrionali.

L'Eco di Brgamo - 24 gennaio 2013 Cronaca

venerdì 18 gennaio 2013

Oltre il Colle, solidarietà tra i cittadini dopo il rogo che ha distrutto due case



La gente del posto si è subito attivata aprendo due conti corrente dove versare eventuali fondi a favore delle sfortunate famiglie e sono stati raccolti capi di vestiario e alimenti.

Grande solidarietà a Oltre il Colle dopo l’incendio che nei giorni scorsi ha lasciato senza un tetto 8 persone che abitavano in due palazzine del paese. La gente del posto si è subito attivata aprendo due conti corrente dove versare eventuali fondi a favore delle sfortunate famiglie e sono stati raccolti capi di vestiario e alimenti. Intanto ha riaperto il negozio di frutta e verdura in via Roma reso inagibile, anche questo grazie alla disponibilità di un residente.

Il rogo generato con ogni probabilità dal surriscaldamento di una canna fumaria ha avuto facile esca nelle travi in legno che hanno favorito la propagazione agli arredi, espandendosi in pochi istanti: “La mobilitazione ha già dato importanti risultati -afferma l’ assessore Simone Carrara-, il paese si è unito. Una solidarietà espressa dalla gente di montagna abituata a sacrifici e a lavorare sodo”.

L’ amministrazione comunale sta ora valutando la possibilità di concedere loro, gratuitamente, due appartamenti di proprietà del Comune.

Bergamonews - 18 gennaio 2013

giovedì 17 gennaio 2013

Prepariamoci, sabato la neve:fiocchi bianchi anche in pianura

 
 
In arrivo una perturbazione atlantica che prevede nevicate

«Copritevi bene, perchè l'inverno farà la voce grossa sia al Nord che al Centrosud, quest'ultimo sferzato dal maltempo con freddo, neve a quote molto basse e forte vento fino a venerdì».

Questa la previsione del meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara. “Il maltempo colpirà soprattutto Marche, Abruzzo, Molise, ma anche Campania, Calabria e Sicilia con rovesci e temporali anche violenti, rischio grandinate e raffiche di vento”, spiega l'esperto.

Rovesci che si spingeranno anche sulle centrali tirreniche, specie tra Umbria e Lazio, a tratti anche Basilicata, Puglia e versanti ionici, dove però potrà affacciarsi qualche schiarita in più.
“L'arrivo di aria ulteriormente fredda da Nord favorirà neve anche copiosa in collina dalle Marche al Lazio; fiocchi anche sui Castelli Romani con possibile breve apparizione della neve mista a pioggia anche a Roma Giovedì notte.

Neve dunque attesa in città come Urbino, Perugia, Viterbo, Rieti, l'Aquila, Campobasso; fiocchi non esclusi anche a Teramo, Chieti e Frosinone; possibili disagi alla circolazione, specie sui tratti appenninici dove a 1000m si potranno accumulare fino a 20-30cm.”

“Entro venerdì neve in collina anche al Sud,” prosegue Ferrara di 3bmeteo.com, “con fiocchi a tratti sotto i 500-600m anche tra Campania, Calabria, Sicilia. Possibile neve ad Avellino, Benevento, Potenza, Enna; neve copiosa su Sila, Serre, Aspromonte e rilievi etnei, con oltre 20-30cm al di sopra dei 1000m. Possibili temporali anche molto forti sui versanti tirrenici di Calabria e Sicilia, mentre soffieranno venti burrascosi dapprima di Libeccio, poi di Maestrale, con mari agitati e onde anche di oltre 3-4 metri.; possibile difficoltà nei collegamenti con le Isole Minori.”

“Sabato torna la neve al Nord” avvertono infine da 3bmeteo.com, “per una perturbazione atlantica che porterà nevicate diffuse anche in pianura sulle regioni Settentrionali, specie tra Piemonte, Lombardia, interne liguri; neve inizialmente anche sul Nordest ma con passaggio a pioggia entro Domenica.

Sul Piemonte attesi anche oltre 20-30cm in pianura. Il ritorno dei venti di Scirocco farà invece innalzare notevolmente le temperature al Centrosud, con neve in rapido rialzo a partire dal Sud, mentre soprattutto i versanti tirrenici verranno battuti da nuove piogge e temporali“.

L'Eco di Bergamo - 17 gennaio 2013 Cronaca

mercoledì 16 gennaio 2013

Valli imbiancate, si scia



La neve è scesa per tutta la notte in alta Valle Seriana e Brembana e saranno possibili nuove precipitazioni nevose nella giornata di mercoledì 16 gennaio. Nella serata di martedì qualche fiocco ha raggiunto anche la città e la pianura, fino alla collina. 

Dalle 15 di mercoledì 16 gennaio è tornato a nevicare in maniera consistente anche in città.

Il grosso però in alta valle, come in Val Brembana: qui sono scesi 35-40 centimetri a Valtorta, 30 a Foppolo e 25 a Mezzoldo, a Oltre il Colle (Colle di Zambla) oltre 30 centimetri.

 Bene anche in Val Seriana con Clusone innevata. Al Pora, così come a Lizzola, agli Spiazzi e a Colere sono scesi in media 25 centimentri. Questa nuova imbiancata ha permesso di aprire la maggior parte delle piste. Si scia al Pora, al Termen e al Valzelli; agli Spiazzi sono aperte tutte le piste ad eccezione della Orsini e della Testa. A Lizzola tutte le piste sono aperte meno quella del Sole che aprirà sabato così come a Colere si scia dai 1600 metri ma si sta già sparando sulle piste più basse e da sabato tutti gli impianti dovrebbero essere attivi.

Si scia anche sulle piste di fondo di Schilpario, gli Spiazzi e Valbondione, tutte le strade della zona sono percorribili e pulite grazie al lavoro nella notte degli spazzaneve e degli spargisale.

Il tempo rimarrà «invernale» per tutta la settimana, e da mercoledì anche il freddo sarà sensibile, con massime diurne non oltre i 4-5 °C, ma le prospettive di neve, per i prossimi giorni, rimangono deboli e di scarsa entità, prevalendo un giro di aria fredda ma umida solo a tratti. La depressione sul Centro Italia rimane infatti un po' bassa, mentre pioggia e neve saranno più attivi al Centro-Sud.

In alcune zone della provincia la neve è stata mista a pioggia. I mezzi spargisale e spalaneve sono in preallerta per intervenire in caso di necessità nella giornata di mercoledì. Si conferma però il freddo: «L'afflusso freddo arrivato sull'Italia in queste ore dalla Scandinavia non si esaurirà prima di sabato - commenta il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera che aggiunge -: fino a venerdì altre nevicate saranno possibili lungo lo Stivale a quote basse, nel fine settimana solo al nord».

Bisognerà coprirsi bene perchè il freddo sarà ancora più pungente tra giovedì e venerdì: «Giovedì un nuovo impulso polare porterà diffuso maltempo al Centro Sud con neve a quote collinari, sino a 200-300metri. Venerdì il maltempo si concentrerà al Sud e sul medio Adriatico con rovesci e nevicate in collina. Clima freddo ovunque» conclude l'esperto.

Infine sabato è attesa la terza ondata di maltempo invernale con una nuova forte perturbazione atlantica - si legge sul sito www.ilmeteo.it - che porterà maltempo e tantissima neve specie al nord tra Lombardia e Piemonte, Alpi ed Emilia, e nevicherà nuovamente anche in Liguria.

L'Eco di Bergamo - 16 gennaio 2013 Cronaca

martedì 15 gennaio 2013

Oltre il Colle, rogo devasta due case. Otto persone sfollate



Le fiamme partite forse da una canna fumaria. Distrutto il tetto e inagibili più
 
appartamenti uno dell'ex pilota di Formula Uno Ghinzani


Non ci sono state, fortunatamente, conseguenze per le persone che, peraltro, sono state costrette a lasciare l'abitazione. Ma sono pesantissimi i danni causati a due edifici investiti da un furioso incendio divampato nella tarda mattinata di ieri a Oltre il Colle, proprio mentre la nota stazione turistica valserinese era interessata da una nevicata.
I due edifici sorgono in via Roma, in centro a Oltre il Colle, nei pressi dell'innesto sulla via che è anche tratto della strada provinciale per il Colle di Zambla e la strada comunale che sale alla Conca dell'Alben.


La casa più pesantemente danneggiata è di antica costruzione e soltanto parzialmente era stata ristrutturata parecchi anni orsono con il rifacimento della soletta tra il pianterreno, occupato da un negozio di ortofrutta, e il primo piano. Le fiamme hanno devastato il secondo piano e divorato completamente il tetto in travi di legno, distruggendo tutto l'arredamento dell'appartamento. Inevitabili pure i danni al piano inferiore per cui l'edificio – di proprietà di Giorgio Carrara al pianterreno adibito a negozio, di Fiorenzo Bertolazzi al primo piano e di Francesca Cavagna al secondo piano – è stato dichiarato inagibile.

Si presume – ma sono tuttora in corso le indagini condotte dai vigili del fuoco – che l'incendio sia divampato proprio nel sottotetto di questa casa forse per il surriscaldamento della canna fumaria della stufa utilizzata per l'appartamento del secondo piano. Il rogo si sarebbe poi propagato al tetto dell'edificio adiacente, anche questa costruzione di antica origine ma completamente restaurata una quindicina di anni fa.

Si tratta di un pianoterra adibito a negozio ma attualmente non utilizzato, di tre piani superiori e di una mansarda, quest'ultimo spazio di proprietà di Piercarlo Ghinzani, notissimo ex pilota di Formula 1 e titolare di avviate concessionarie di auto a Bergamo e provincia. L'edificio era dei nonni del pilota e dei cugini che utilizzano gli appartamenti come residenza di vacanza.

La mamma di Ghinzani era Angela Maurizio, famiglia di Oltre il Colle che vanta nomi di spicco nello sci di fondo bergamasco. In particolare la mansarda di Ghinzani era stata risistemata non molti anni fa con rivestimenti interni in legno. Purtroppo le fiamme sono arrivate a infiltrarsi nel tetto bruciando le perline in legno che sono state facile esca per il fuoco, e i pompieri sono stati costretti poi a scoperchiare il tetto di almeno un centinaio di metri quadrati per eliminare tutti i focolai.

 Pesantissimi i danni, peraltro non ancora quantificati, pure per questa costruzione, considerata inagibile perlomeno nella mansarda. E ce ne saranno, sia pure di minore entità, ai piani inferiori causa infiltrazioni di acqua dall'alto. Per circoscrivere e spegnere l'incendio sono arrivate squadre dei vigili del fuoco da Zogno, Bergamo, Clusone e Gazzaniga con autopompe, autoscala e mezzi leggeri che hanno lavorato fino a pomeriggio inoltrato. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Serina, i tecnici del Comune di Oltre il Colle e del servizio di distribuzione del gas metano.

Otto complessivamente le persone di due famiglie imparentate tra loro che hanno trovato momentanea sistemazione daparenti.

L’Eco di Bergamo - Martedì 15 Gennaio 2013 PROVINCIA, pagina 33

sabato 12 gennaio 2013

Una novità nel Blog della Conca


La nuova pagina dedicata alle immagini e ai filmati.

La Conca di Oltre il Colle e i suoi dintorni, oltre alle bellezze naturali e ambientali, nascondono piccoli gioielli di arte e cultura che riteniamo debbano essere conosciuti e visitati.
Con questo spirito abbiamo deciso di riservare una pagina di questo Blog alle immagini fotografiche e ai filmati che testimoniano la presenza, nel territorio vallare della bergamasca, di opere minori, poco conosciute oltre i ristretti confini orografici, ma che rappresentano il lavoro di sconosciuti artigiani e la fede religiosa degli abitanti.
Riteniamo che quest’omaggio alla comunità della valle, sia soprattutto un aiuto ai numerosi turisti che l’affollano durante l’anno.
La Redazione del Blog

venerdì 4 gennaio 2013

Oltre il Colle – La ritrovata vocazione turistica della Conca



Dopo anni di letargo, la bella località turistica della Valle Serina, è riscoperta da turisti e villeggianti.


Grazie alle necessità imposte dalle difficoltà economiche delle famiglie, nel periodo delle festività natalizie hanno riaperto la maggior parte delle seconde case con un notevole afflusso dei proprietari e dei turisti.

Gli operatori locali, prevedendo con lungimiranza la favorevole situazione, hanno incoraggiato, e in molti casi operato in prima persona, la realizzazione di “eventi” che hanno trovato ampio gradimento e soddisfazione da parte di tutti gli ospiti.

Le Associazioni locali, la Pro Loco e l’Amministrazione Comunale hanno contribuito in modo sinergico e positivo a rendere la perla della Conca un presepe vivente anche se, purtroppo la coreografica neve era impegnata altrove.

Tuttavia, la realizzazione delle piste di pattinaggio di Oltre il Colle e di Zambla Alta, unitamente all’innevamento artificiale della pista di sci accanto al Ristorante Neve di Zambla Alta, ha sopperito degnamente alle necessità degli appassionati.

Il Villaggio di Babbo Natale, allestito lungo la via principale di Oltre il Colle, e la fiaccolata che l’ha percorso nella serata del 29 dicembre con la partecipazione di centinaia di bambini e adulti, ha riscosso un notevole successo e indicato con chiarezza che, se organizzate seriamente, le iniziative portano partecipazione e interesse.

Il comprensibile entusiasmo, espresso dagli organizzatori nelle interviste rilasciate nel servizio trasmesso nelle serate del 2 e 3 gennaio da Bergamo TV, dovrà trovare conferma nella programmazione delle attività estive della Conca.

La positiva ricaduta sulle attività commerciali e artigianali sono evidenti e, proprio in considerazione dell’incerta situazione economica che ci attende anche quest’anno, costituiscono una premessa importante per la prossima estate.

E, da ultimo, pensiamo che l’attuale Amministrazione ne tragga le giuste considerazioni per riprendere con coraggio e determinazione la strada dell’incoraggiamento morale e “finanziario” che costituisce il positivo rilancio di Oltre il Colle e dell’intera Conca.

Finalmente un nuovo clima dopo cinque anni di “medioevo” !

Gallus

martedì 1 gennaio 2013

Forse è neve anche a bassa quota mercoledì mattina


Previsioni meteoIl peggioramento del tempo su tutta la Lombardia, e quindi su Bergamo e la Bergamasca è atteso dalla serata di martedì per via dell'arrivo di una perturbazione atlantica, prevede l'Arpa regionale, che porterà mercoledì, precipitazioni nevose fino a basse quote.

Il peggioramento del tempo su tutta la Lombardia, e quindi su Bergamo e la Bergamasca è atteso dalla serata di martedì per via dell'arrivo di una perturbazione atlantica, prevede l'Arpa regionale, che porterà mercoledì, precipitazioni nevose fino a basse quote. Successivamente tendenza al miglioramento per l’espansione di un vasto campo di alta pressione sull’Europa centro-occidentale.

MERCOLEDÌ 2 GENNAIO
Stato del cielo: fino alle ore centrali molto nuvoloso o coperto. Dal pomeriggio attenuazione della nuvolosità, con irregolari schiarite in serata a partire da Alpi e Prealpi e alta pianura occidentale. Precipitazioni: fino al mattino deboli diffuse. Dalle ore centrali in graduale esaurimento a partire dai settori occidentali di Alpi, di Prealpi e di alta pianura. Dal tardo pomeriggio deboli sui settori orientali, altrove solo residue. Limite neve fino alla tarda mattina attorno ai 500 metri, possibile nella notte e fino al primo mattino sui settori occidentali di pianura, Appennino e Prealpi nevischio o pioggia mista neve anche fino a quote di pianura; poi dalle ore centrali limite neve in risalita fino a 1000 metri. Temperature: minime e massime in aumento. In pianura minime intorno a 3°C, massime intorno a 6°C.

GIOVEDÌ 3 GENNAIO
Stato del cielo: al mattino su bassa pianura e Oltrepò nuvoloso o localmente molto nuvoloso per nubi basse, in graduale dissolvimento in giornata con passaggio a cielo velato. Altrove sereno o poco nuvoloso. In serata sui settori di pianura banchi di nebbia e foschie. Precipitazioni: assenti, salvo deboli piovaschi residui fino al primo mattino su bassa pianura. Temperature: minime in diminuzione, massime in aumento.

TENDENZA PER VENERDÌ 4 E SABATO 5 GENNAIO
Venerdì e sabato poco nuvoloso o velato per frequenti ed estesi passaggi di nubi alte. Precipitazioni assenti. Temperature minime e massime in aumento.

Bergamonews - 1 gennaio 2013