domenica 30 ottobre 2011

Amianto killer: il mostro ruggisce ancora



L'Eco di Bergamo il 9 marzo 2011 pubblicava l’articolo “Amianto killer - A Oltre il Colle il più grande in regione” nel quale si affermava: “ ….Il più grande, e l'unico nella Bergamasca, è a Oltre il Colle: si tratta del condominio Alben in località Conca Alben, una struttura alberghiera ormai dismessa, che nel punteggio (4.512) supera un sito di Limbiate (3.831), l'ospedale Salvini-Corberi.”.
L’Assessore regionale al Territorio, Daniele Belotti affermava  «Dobbiamo essere autosufficienti a livello regionale -.dobbiamo riuscirci entro il 2015» “….l'unica discarica attiva è quella di Cavriana, in provincia di Mantova, che in tre anni si è saturata. È stata quindi rilasciata l'autorizzazione alla Profacta per realizzarne una nuova dalle dimensioni limitate (80 mila mq) a Brescia. Altri sei impianti tra Bergamo, Brescia e Cremona attendono il via.”.
Allo stato dell’arte non si hanno ulteriori notizie in merito; il “mostro ecologico” della Conca dell’Alben è intatto e nei mesi estivi si scorge qualche finestra con luci accese, nei pascoli accanto all’edificio bruca tranquilla una mandria di mucche che produce un ottimo latte all’amianto, molto apprezzato dai villeggianti che lo acquistano direttamente a “kilometro zero”.

L’Ufficiale Sanitario del Comune, nella persona della Sindaca, non ha emesso nessun avviso che ufficializzi la pericolosità del luogo (omissione di atti d’ufficio ?) e i mandriani e turisti continuano disinformati, a frequentare il luogo e bere il latte “miracoloso”.
L’Assessore Regionale Belotti, nel frattempo, si occupa di tutt’altre cose e la Regione, gettato il sasso nasconde la mano: la notizia non fa più “Audience”.

Nel frattempo ad ogni alito di vento, sottili e invisibili scorie di amianto svolazzano per la valle e i residenti respirano a pieni polmoni la salubre aria montana.
Fortunatamente, almeno per i prossimi mesi, la neve coprirà edificio e pascoli e, sino alla prossima primavera i rischi si attenueranno.

E poi dicono che la natura è “matrigna”!

Gallicus

venerdì 28 ottobre 2011

Il Blog delle "Opinioni"



Questo Blog è stato pensato e realizzato per dar modo a tutti i lettori essere informati su le varie notizie che interessano la Conca e le vallate bergamasche.
Ma sarebbe un semplice “notiziario” se non permettesse,  a coloro che le leggono, di esprimere le loro opinioni

Per questo motivo abbiamo dato la possibilità a tutti di avvalersi del diritto di espressione, come previsto dall’Art. 19: Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.

Ovviamente tale diritto non include offese che ledano l’altrui onorabilità  o espressioni contrarie  alla morale pubblica.
I “commenti” possono essere firmati anche con un pseudonimo o i in modo “anonimo”, è sufficiente seguire le istruzioni riportate.

Inserire i propri commenti è estremamente facile:  sul fondo dell’articolo a sinistra compare una piccola icona e basta digitare perché appaia lo spazio necessario.







giovedì 27 ottobre 2011

A proposito di trasparenza.

 


Negli ultimi anni della gestione Carrara, fu commissionato a uno Studio ad hoc la redazione e la presentazione della richiesta di rilascio del “Certificato Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 che attesta l'elevata qualità del sistema di gestione ambientale del comune”.
Ottenuta la “certificazione” il prezioso riconoscimento venne pubblicato sul Sito ufficiale dell’Amministrazione di Oltre il Colle, tuttora visibile su www.comune.oltreilcolle.bg.it/, e presentato all’opinione pubblica come pregio, unico tra le Amministrazioni vallari, di attenzione e buona amministrazione del territorio.  

L’attuale Amministrazione lo utilizzò come veicolo di propaganda nei confronti dei residenti, villeggianti e turisti negli anni successivi al proprio insediamento.
Ma, come tutte le medaglie, presenta due facce: quella nascosta non è mostrata.

La società che rilascia la certificazione ha altresì in compito di convalidarla periodicamente, verificando che le condizioni originali siano mantenute proprio per salvaguardare la propria “credibilità”.
Orbene, qualche hanno fa, a seguito di una perdita di liquame della fognatura che da Zambla Alta scende a Zambla Bassa, fu presentato alla Procura della Repubblica di Bergamo un “esposto” nel quale si chiedeva di verificare se non ci fossero colpe di “omissione di atti d’ufficio” del Responsabile Sanitario di Oltre il Colle (nella fattispecie la sindaca Rosanna Manenti). Copia dell’esposto fu pure inviato all’Amministrazione di Oltre il Colle e al Responsabile locale dell’ASL. Quest’ultima venne incaricata di svolgere le opportune verifiche che si concretizzarono con l’imposizione, all’Amministrazione Comunale, di provvedere urgentemente in merito.

Nel frattempo la “certificazione ambientale" perdeva la sua validità subordinata al rientro nelle “specifiche” richieste all’atto del rilascio.
Il rinnovo non è più stato ottenuto, probabilmente a causa della mancata rimozione dei disagi, e nonostante ciò il Sito ufficiale del Comune di Oltre il Colle continua a fregiarsi di un merito inesistente.

Alcune considerazioni:

·         Come giustifica l’Amministrazione Comunale la spesa iniziale di oltre 50.000 euro versati per ottenere la “Certificazione”, e le successive spese sostenute e versate alla Società che ha verificato periodicamente lo stato ambientale?

·         Perché il Sito ufficiale del Comune continua a riportare sulla homepage la notizia di una certificazione inesistente ( falso in atto pubblico ?).

·         Perché la signora Sindaco, così attenta agli aspetti legali e formali che attengono la sua Amministrazione, non ha mai provveduto almeno alla cancellazione di un evidente “falso”?

Naturalmente, come suo solito, potrebbe rispondere che,sia per quanto attiene la messa a norma delle rete fognaria e alla conseguente riproposizione della richiesta di validità del “Certificato Ambientale”, sia per la correzione del Sito www.comune.oltreilcolle.bg.it/, mancano i soldi !
Gallicus

mercoledì 26 ottobre 2011

Alcune domande rimaste sinora senza risposta

In questi ultimi cinque anni, alcuni interventi, richiesti da parte di Associazioni Private e Pubbliche, da Organismi Istituzionali e da Privati cittadini sono rimaste inevase e senza risposta da parte dell’Amministrazione Comunale di Oltre il Colle.

Ne cito alcune solo come esempio:
     
      ·         La proposta di sistemare lo spazio adibito a parcheggio accanto alla strada provinciale sul        Colle di Zambla, avanzato dall’Amministrazione di Oneta e rifiutata dall’Amministrazione di Oltre il Colle con la giustificazione di non aver disponibilità economiche;

·         La richiesta di partecipazione all’iniziativa, proposta in un incontro, svoltosi a Serina, di sviluppo turistico dei campi di sci di Zambla Alta; rifiutata dall’Amministrazione di Oltre il Colle con la giustificazione di non aver disponibilità economiche;

·         La richiesta di sistemazione dell’area messa a disposizione da un privato ("pratone" del Colle di Zambla), con la manutenzione dei giochi per bambini, già esistente, e la pulizia periodica del luogo; rifiutata dall’Amministrazione di Oltre il Colle con la giustificazione di non aver disponibilità economiche;

·         La proposta avanzata dall’Associazione Fancy Mountain, che gestisce l’attuale Parco Avventura e che, sino allo scorso anno, anche la pista di sci nordico dell’Alben, volta a dotarle, a proprie spese, di servizi indispensabili per un efficace utilizzo delle piste e, contemporaneamente, predisporre in zona, frequentata anche nel periodo estivo,  servizi pubblici mai forniti dall’Amministrazione Comunale; rifiutata per questioni di carattere burocratico – edilizio ( ?? );

·         La richiesta di riconoscimento ufficiale, avanzata dalla nuova Pro Loco, che attualmente gestisce, con poche e insufficienti risorse, le attività turistiche della Conca; disattesa per problemi di carattere familiare (la vecchia Pro Loco è gestita dal “principe consorte”);

·         La richiesta, avanzata alla Regione Lombardia, di un contributo per la realizzazione del “Progetto terrazze” a quota 1600 dell’Arera, trovato gratuitamente nei cassetti polverosi dell’Amministrazione; respinta per scadenza dei termini di presentazione con le responsabilità “palleggiate” tra Sindaca e Uffici tecnici;

Solo la richiesta di risposta a questi  basterebbe all’opposizione per mettere in difficoltà la maggioranza che regge il Comune e la “tuttologa” che lo regge.
Ma allora mi chiedo: a cosa serve l’opposizione in Consiglio Comunale ? Come pensa di pubblicizzare errori ed omissioni di una maggioranza distratta, pasticciona, assente anche su problemi locali di particolare interesse?

Se ritengo corretto evidenziare le “carenze” dell’attuale maggioranza, è altrettanto corretto sollecitare l’opposizione a non fare solo atti di presenza bensì d’incalzare chi governa nell’interesse dei loro elettori e di tutti i residenti della Conca.
A ciascuno il proprio compito e i propri doveri!

Gallicus

martedì 25 ottobre 2011

Webcam e..dintorni: … gli strascichi del passato.



Riprendo l’argomento trattato nel post precedente “Webcam e..dintorni: un futuro per Oltre il Colle”, con il modesto obiettivo di comprendere le cause che hanno influito e influiranno negativamente sul futuro della nostra Conca.
Senza alcun dubbio l’attuale Amministrazione Comunale è la peggiore degli ultimi trent’anni, ma di questo penso se ne siano resi conto tutti residenti e villeggianti, tuttavia il “decadimento” complessivo della Conca ha origini lontane.

Negli anni ottanta, sull’onda dell’esplosione del turismo di massa, anche Oltre il Colle ritenne di partecipare al “business” sfruttando le risorse ambientali che, inevitabilmente, erano costituite dall’Arera. La costruzione degli impianti sciistici, peraltro mai completati secondo il progetto originale che prevedeva lo sfruttamento del versante nord, determinò anche una notevole attività edificatoria in alcuni casi eccessiva e troppo legata al turismo invernale.

Ragione voleva che a quest’ultima attività si coniugasse un’adeguata dotazione di servizi pubblici e privati che, nel tempo e sfruttando la situazione positiva del momento, rimanessero un punto di eccellenza anche per il futuro. Purtroppo ciò non avvenne e le conseguenze negative si concretizzarono in seguito.

Le Amministrazioni degli anni novanta e successivi, con il rallentamento di questo boom economico, contemporaneamente a una gestione inadeguata del “patrimonio” acquisto e dalle mutazioni climatiche abbastanza repentine, si trovarono in seria difficoltà a sostituirsi all’iniziativa privata e al mantenimento efficiente di tale patrimonio.
Inoltre, l’errore di aver puntato quasi esclusivamente sul turismo invernale, anziché diversificarlo con attrattive anche estive, lentamente ma inesorabilmente ebbe influenza sull’economia vallare e, particolarmente, locale.

Il cambiamento di strategia, avvenuto con la gestione del senatore Carrara e concretizzatosi con lo smantellamento degli impianti sciistici sostituiti con una strada tanto inagibile nei mesi invernali, quanto conclusa senza “servizi” per i mesi estivi, non ha risolto i problemi ma, semmai, ha determinato un’aggiunta di spese a carico della Pubblica Amministrazione per il suo mantenimento.

Questa nuova strategia non ha avuto successivo seguito (tengo in poco conto il regalo regionale della “Cattedrale Verde”, altro debito di mantenimento, con poca influenza turistica), non solo ma con l’Amministrazione Manenti si è giunti al limite dell’ignavia e dell’immobilità.

L’unica attività invernale rimasta, la pista di sci nordico dell’Alben, è stata boicottata sin dall’inizio e privata inspiegabilmente delle necessarie autorizzazioni di adeguamento alle attività sportive.
Il turismo estivo, quel poco rimasto, è stato boicottato creando conflitti ingiustificati con i privati convenzionati con l’Amministrazione (vedi il problema del “pratone al colle di Zambla).

Autonome e “gratuite” iniziative di privati o di Associazioni pubbliche (Pro Loco) vengono mortificate con atteggiamenti censori o, addirittura, negando le necessarie sovvenzioni.
L’attuale Amministrazione, gestita da una Sindaca supponente e in perenne guerra con i residenti, ha raggiunto il punto più basso affidandosi altresì a “Assessori” impreparati e senza carattere proprio, scavalcati ed esautorati nelle loro funzioni da una presenza ingombrante e autoreferenziale della signora Manenti.

Inoltre le iniziative personali di un membro della sua famiglia hanno avuto come riflesso la disgregazione finale della sua immagine di “rappresentante di tutti i cittadini”, basilare requisito di un “Pubblico Amministratori”.
E’ quindi legittima la preoccupazione per il futuro di Oltre il Colle e per la sua economia.

L’impegno dei prossimi amministratori non sarà facile; dovranno ricostruire con pazienza, pietra su pietra, un bell’edificio distrutto dalla stupidità umana!

Giovani di Oltre il Colle: il futuro siete voi, partecipate al dibattito, non lasciate nelle mani degli altri il benessere della vostra valle.

Gallicus

lunedì 24 ottobre 2011

Webcam e..dintorni. un futuro per Oltre il Colle



La ridicola e pretestuosa vicenda della Webcam di Capanna 2000, al di la della sua specificità, merita alcune considerazioni “politico – amministrative “ che nel bene e nel male influenzeranno Il comune di Oltre il Colle per i prossimi anni.
Colgo l’occasione di un’email inviata al Blog da “Picador”, e che pubblico per esteso:

"Cari amici
a breve il bastone del potere calerà ancora una volta con la solita arroganza dimostrando inequivocabilmente la vera indole della persona si è fatta eleggere Sindaco peregrinando di casa in casa con lo slogan "Per il bene della nostra terra" e che oggi al termine del suo mandato sta dimostrando di avere solo livore e disprezzo verso il prossimo, compresi coloro che in quella terra abitano e lavorano.

Ormai lo spegnimento della webcam di Capanna 2000 non è più dettato dalla necessità di salvaguardare la privacy: la scusa, adesso, è che mancano le autorizzazioni del Comune.
Robe da matti! Con tutti i veri problemi che il Comune dovrebbe cercare quantomeno di provare a risolvere, la Sindaco perde tempo per una webcam che tra l’altro è uno dei pochi servizi completamente gratuiti di cui Oltre il Colle dispone.

A breve saranno ampiamente superate le 1000 firme della petizione contro lo spegnimento della webcam di Capanna 2000, e il fatto che la Sindaco o chi per lei affermi che queste firme siano di poco conto lascia senza parole: evidentemente la voce di protesta di queste 1000 persone, in buona parte cittadini di Oltre il Colle, per il Sindaco non conta proprio nulla. È proprio vero che i politici sono una casta autoreferenziale, a cui non importa niente delle persone che amministrano. C'è una distanza siderale tra loro e i cittadini, e se i cittadini hanno un'opinione e la esprimono, tanto peggio per loro. Si vede che la terra non era di tutti, ma solo di alcuni!
A mio avviso queste 1000 persone, fra cui molti cittadini di Oltre il Colle, che hanno dato la loro firma a sostegno della permanenza della webcam a Capanna 2000 sottoscrivendo la petizione con nome e cognome, oltre a manifestare la propria contrarietà alla rimozione della webcam, hanno anche aperto la strada a una lettura in chiave politica dell'operato della Sindaco di Oltre il Colle.

Forse è arrivato il momento di fare un consuntivo dell'operato della Sindaco, e di come in questi quattro anni e mezzo abbia osteggiato o, più spesso, impedito il decollo di qualsiasi iniziativa che non coinvolgesse direttamente lei o il marito, a partire dalla Proloco.
E poi, rileggiamo l'intervista al quotidiano Metro: emergono con evidenza la pretestuosità e il doppiopesismo della prima cittadina di Oltre il Colle

Sindaco: Dall’altra estate ho ricevuto lamentele di gente che non voleva riprese quando andava in montagna a prendere il sole.
Metro: Ma nell’immagine si vede solo il Monte Arera.
Sindaco: In lontananza si vede anche la gente.

Metro: Anche suo marito presidente della Proloco che ha un sito concorrente, ha piazzato una webcam sulla facciata di casa vostra.
Sindaco: Ma quella è in alto, non inquadra mica la gente che prende il sole.

Allora, il problema sembrerebbe il sole: va bene riprendere le persone che camminano o transitano in macchina per via Roma, ma guai a riprenderle se sono al sole, anche se in lontananza.
E se c'è il sole in via Roma come la mettiamo?

Cordiali saluti.

Nella prossima primavera avranno luogo le elezioni amministrative a Oltre il Colle e, come consuetudine, saranno indette riunioni da parte dei candidati. Mi auguro che quanto successo in questi ultimi cinque anni serva come monito a valutare serenamente e approfonditamente ciò che vi sarà proposto: “Intenzioni e programmi”. Non esistono bacchette magiche e l’economia di una zona si costruisce giorno per giorno con la collaborazione e la buona volontà di tutti i cittadini.
Oltre il Colle merita molto ben altri amministratori che, in primo luogo, amino la loro terra.

Gallicus

domenica 23 ottobre 2011

Atti inconsulti ad Oltre il Colle



Amministrazione Locale boicotta la Pro Loco

Come tradizione, ogni anno gli appassionati di moto d’epoca  organizzano la cavalcata della Val Serina e sostano nella principale piazza di  ad Oltre il Colle. La Pro Loco di Oltre il Colle è solita predisporre un rinfresco di benvenuto al centinaio di centauri che partecipano all’incontro. E’ questo anche un modo per dimostrare l’ospitalità e l’accoglienza della Conca nei confronti dei turisti e degli appassionati di montagna.
Così ogni anno … ma non nel 2011 !

La signora sindaca ha negato ai negozianti della piazza di mettere i tavolini di benvenuto alle centinaia di moto d'epoca che transitano verso mezzogiorno , dove, come tutti gli anni,  era previsto il rinfresco offerto gratuitamente.
La Pro Loco si era impegnata per migliaia di euro che avrebbe potuto recuperare nell’arco di tre anni, per investirli  nella  pista invernale di pattinaggio.

Infine , a quanto ci risulta da fonti ben informate, l’Amministrazione Comunale non ha stanziato e non stanzierà nemmeno i 4000 / 6000 euro degli altri anni indispensabili per le attività programmate dalla Pro Loco!
Siamo al “cane che si morde la coda”. Le attività turistiche estive, unitamente alle attività commerciali, sono parte rilevante dell’economia della Conca. Togliere la “promozione” e le attrattività locali significa essere giunti al fondo del barile.

Gli ultimi mesi di questa “Amministrazione” procureranno più guai dell’intero quinquennio.
Gallicus

Vero e falso

Sottoponiamo ai navigatori del nostro Blog alcuni quesiti. Provate ad indovinare quali sono veri e quali falsi !


Foto pubblicata sul Sito http://www.news.oltreilcolle.net/ per giustificare le proteste sulla violabilità del diritto di privacy

Vera o falsa ?

Ripresa della Webcam situata al Rifugio Capanna 2000

Vera o falsa ?
Presunta dichiarazione del rifugista di Capanna 2000, riportata dal Sito http://www.news.oltreilcolle.net/

Vera o falsa ?
Firme alla petizione aggiornate al 23 ottobre 2011
No alla chiusura della WEBCAM in ALPE ARERA imposta dal Comune di Oltre il Colle!
n° 653
Vere o false ?

Webcam di via Roma ad Oltre il Colle, pubblicata da Orobie Meteo

Vera o falsa ?


Il signor Leoni afferma che la Webcam non è sua ( vedere fili gialli di collegamento )

Vero o falso ?

 
Gallicus






venerdì 21 ottobre 2011

Scoop del nostro Blog: scoperte e intervistate le quattro persone alle quali sono stati violati i diritti di privacy a Capanna 2000.

 Foto archivioNews.oltreilcolle.net/

 
Dal nostro inviato speciale:
Finalmente la a nostra indagine, iniziata con pazienza e sagacia da tempo, ha dato i suoi frutti. Ora possiamo rendere noto i nomi dei quattro escursionisti  sorpresi davanti alla Webcam installata a Capanna 2000 mentre parlottavano tra loro.
Sono: “Me – Le – Lu e Chel’oter”, quattro ignari cittadini immortalati dall’infernale aggeggio del “grande fratello”.
Siamo riusciti a contattarli telefonicamente e, con il loro consenso, possiamo pubblicare integralmente le interviste.
Signor Me, per quali motivi si è sentito privato del suo diritto di privacy ?
Sere dre a contà so ona barzeletà del Berluscu, in po’ sporca e ulie mia chi la sentiss in diretta i me scecc a cà.
E lei signora Le ?
Pota, noter, 'va 'n cesa tote i feste. Se ‘l Preost l’èss sentit i schifese del me om, l’avres dic in cesa: Al pense che figura !
Lei signor Lu?
Ma io sono di Beri, non capive  le parole  italiane e gli ho dett nel nostr  dialett  “U quadre 'menz alla chiazze” ( Non rendere noti i fatti altrui.(n.d.d. ).  In quest mod avrebbero scopert che non ere bergask.
Da ultimo, lei signor Chel’oter per quale motivo ha protestato?
An sera ‘po biit, o est l’omaset sola scala chel sistemaa l’cinema. Go dicc dè mocala e lu al ma respondit: “un mi fare incocciare perché guarda eh, unné aria”,  E sicome seghitae a diga “mochela” al ma dicc :” che tu se' grullo?” A me “grullo”  me la mai dicc nisu . Roba dè macc, ‘nco i te fotografa anche al cess !
Questo è quanto raccolto dal nostro corrispondente Old fox direttamente da Oltre il Colle.
Oltre il Colle – 20 ottobre 2011

giovedì 20 ottobre 2011

Webcam sull’Arera, petizione contro lo spegnimento

Dopo le polemiche scatenate in seguito alla pubblicazione della notizia sul nostro sito gli appassionati di montagna si sono mobilitati in massa. La petizione ha già raccolto quasi 200 adesioni.

Parte la raccolta firme per impedire lo spegnimento della webcam sul monte Arera. Dopo le polemiche scatenate in seguito alla pubblicazione della notizia sul nostro sito gli appassionati di montagna si sono mobilitati in massa. La petizione, che potrete trovare qui (clicca sul Link a lato) ha già raccolto quasi 200 adesioni. Decine invece i commenti su Bergamonews su una questione che va ben oltre il caso specifico. Quali sono i confini della privacy?

Ecco la lettera allegata alla petizione: Quale privacy debba violare la telecamera di Oltreilcolle.com sull'Arera a CAPANNA 2000 in alta Val Serina (BG) non è facile da capire.
 Inquadra la montagna e la conca del paese sino a Milano e riprende eventualmente le persone da lontano.La telecamera è fissa e non zoomabile.

Ma il sindaco intima lo spegnimento. Parte questa raccolta firme.
 Secondo il Comune di Oltre il Colle la webcam installata sul tetto del rifugio Capanna 2000, sul monte Arera a quota 2000 m, crea problemi di privacy. Non è uno scherzo. Si tratta semplicemente e burocraticamente del contenuto di una lettera inviata venerdì 14 ottobre dal sindaco di Oltre il Colle Rosanna Manenti al gestore del rifugio Capanna 2000.
Quale debba essere la privacy violata da questa webcam, infatti, non si capisce proprio. L’occhio della telecamera digitale è puntato sull’Arera, guarda solo in parte ai rilievi in prossimità del rifugio e non permette di identificare le persone, salvo nei casi in cui un turista non si piazzi a due centimetri dall’occhio elettronico, con l’intento dichiarato di farsi riconoscere.
La Webcam è un indispensabile strumento per lo studio meteo, utile al soccorso alpino, agli escursionisti Chiediamo un sostegno con la vostra firma per dare sostegno a questo strumento così ben voluto da moltissimi!
 
BergamoNews - Giovedi 20 Ottobre 2011

Webcam sull'Arera da oscurare «Viola la legge sulla privacy»

Articolo pubblicato da L'Eco di Bergamo il 20 ottobre 2011


Oltre il Colle, il sindaco lo chiede al rifugista: ricevute lamentele, così ci cauteliamo
I proprietari: richiesta assurda. Il Cai: a volte è fondamentale per gli elicotteri

Serve al Soccorso alpino, ai meteorologi, agli escursionisti. O semplicemente a chi, non potendo farsi una scarpinata fino ai 2.000 metri del rifugio sull'Arera, vuole comunque sognare panorami mozzafiato (come quelli nella foto accanto).

Ma da lunedì – a meno di ripensamenti del sindaco – la webcam installata dal luglio 2010 nei pressi del rifugio Capanna 2000, sarà spenta. In nome della privacy. La lettera del primo cittadino di Oltre il Colle Rosanna Manenti è arriva venerdì scorso al gestore del rifugio (di proprietà comunale) Attilio Rizzi: «A seguito delle segnalazioni di violazione della privacy la invitiamo a rimuovere la telecamera entro dieci giorni». ( ????? )
Un invito così motivato dal sindaco: «Già in passato avevo chiesto al rifugista di girare la telecamera in modo che le persone non entrassero nel campo visivo. Non è stato fatto e sul mio tavolo sono arrivate almeno quattro lamentele scritte. Il rifugio è di nostra proprietà, quindi, anche per cautelarmi da eventuali richiami da parte del garante della privacy, ho invitato il gestore a toglierla».
La decisione ha però sollevato un polverone di proteste, con tanto di raccolta firme (finora circa 150), anche online. A iniziare da chi, a proprie spese, quella webcam ha installato, ovvero l'associazione che gestisce il portale Internet www.oltreilcolle.com.
«Quella telecamera è vista ogni giorno da un migliaio di persone – dice Maurizio Andreozzi, responsabile del portale – serve al Soccorso alpino, ai meteorologi, agli escursionisti e per gli studi scientifici di un progetto internazionale sui cambiamenti climatici. E viene regolarmente utilizzata dalle televisioni, anche nazionali, per mostrare il meteo in quota.

La richiesta del Comune è incomprensibile. Sarebbe veramente il primo caso di webcam di montagna fatta togliere da un Comune. A questo punto, allora, si dovrebbero togliere tutte le webcam installate dal Cai (ai rifugi Curò, Coca e Albani, ndr)».
«E non c'è nessuna violazione della privacy – prosegue Andreozzi – perché le persone passano a 25 metri dalla telecamera, a meno che uno si posizioni appositamente sotto la webcam. Da noi nessuno si è mai lamentato».
Amareggiato anche il Soccorso alpino bergamasco. «La utilizziamo per conoscere il meteo in quota – dice il responsabile provinciale Renato Ronzoni –. In alcuni casi è fondamentale per gli elicotteri. Peccato toglierla. Chiederemo al sindaco che ritorni sulla sua decisione».

Giovanni Ghisalberti - L'Eco i Brgamo - Giovedì 20 Ottobre 2011 PROVINCIA, pagina 40




mercoledì 19 ottobre 2011

Appello per la sottoscrizione della petizione online contro l'oscuramento della webcam di Capanna 2000


Un saluto ai cari amici e agli oltrecollesi simpatizzanti del Portale oltreilcolle.com.
Oltre a esprimere la mia personale solidarietà a Maurizio Andreozzi, il quale è inspiegabilmente bersaglio di reiterate azioni dirette e indirette volte unicamente a distruggere quello che gratuitamente e disinteressatamente ha messo a disposizione della collettività in questi anni, chiedo a tutti sottoscrivere la petizione online contro l'oscuramento della webcam di Capanna 2000 al seguente indirizzo web:
www.petizionionline.it/petizione/no-alla-chiusura-della-webcam-in-alpe-arera-imposta-dal-comune-di-oltre-il-colle/5300
Mi appello a tutti gli amici, agli oltrecollesi e in particolar modo ai giovani di Oltre il Colle affinché si mobilitino e inizino un tamtam di passaparola, di persona e con ogni altro mezzo (email, FaceBook, Twitter, ecc.), allo scopo di informare e invitare alla sottoscrizione della petizione online. A tutti chiedo inoltre di portare il proprio personale sostegno a Maurizio scrivendo sul forum.
Mi rivolgo poi a tutti gli amici del Portale perché in questi frangenti dobbiamo serrare i ranghi, non demordere, essere quanto più uniti possibile al fine di impedire l’oscuramento della webcam di Capanna 2000.

La webcam di Capanna 2000, oltre ad essere uno strumento "ludico", ha senza ombra di dubbio una funzione di pubblica utilità. Sono numerosissime, infatti, le persone che ogni giorno osservano le sue immagini per avere un quadro certo della situazione in quota: pensiamo ai numerosi escursionisti che hanno una visione precisa delle condizioni meteorologiche, ma anche a chi si occupa della pianificazione di interventi di soccorso o coordinamento in quota. Senza poi contare le situazioni in cui le immagini della webcam sono state utilizzate per trasmissioni e notiziari televisivi, che altro non hanno fatto che dare lustro alla magnifica conca di Oltre il Colle.

Grazie.

Ettore Generali

Firmate la "Petizione"



E' stata promossa una petizione per chiedere il ritiro dell'ingiunzione dell'Amministrazione Comunale di Oltre il Colle atta ad oscurare la Webcam del Rifugio Capanna 2000.
Invitiamo tutti gli appassionati di montagna. frequentatori dei nostri Rifugi a sottoscriverla e farsi promotori dell'iniziativa presso amici e conoscenti.
Collegatevi al Sito

http://www.petizionionline.it/verifica/d5c20b631a338c67445d3fc7eed8a45c e firmate.
Gallicus


Webcam puntata sui monti?. Secondo il Comune viola la privacy


Quale privacy debba violare la telecamera di Oltreilcolle.com sull'Arera non è facile da capire. Inquadra la montagna e
riprende le persone da lontano. Ma il sindaco intima lo spegnimento. Parte una raccolta firme.

Secondo il Comune di Oltre il Colle la webcam installata sul tetto del rifugio Capanna 2000, sul monte Arera, crea problemi di privacy. Non è uno scherzo. Si tratta semplicemente e burocraticamente del contenuto di una lettera inviata venerdì 14 ottobre dal sindaco di Oltre il Colle Rosanna Manenti al gestore del rifugio.

Il sindaco intima al gestore del rifugio lo spegnimento e la disinstallazione della telecamere entro e non oltre 10 giorni dal recapito della missiva. E, aggiunge il primo cittadino, le motivazioni della richiesta di chiusura sono chiare: tanti cittadini si sono lamentati in Comune per il mancato rispetto della privacy.
Il gestore del rifugio ha strabuzzato gli occhi. Lo stesso hanno fatto gli amministratori del sito Oltreilcolle.com, portale di informazione turistica e di montagna. Sono loro i veri titolari di quella webcam installata in collaborazione con il rifugio.
Quale debba essere la privacy violata da quella webcam, infatti, non si capisce proprio. L’occhio della telecamera digitale è puntato sull’Arera, guarda solo in parte ai rilievi in prossimità del rifugio e non permette di identificare le persone, salvo nei casi in cui un turista non si piazzi a due centimetridall’occhio elettronico, con l’intento dichiarato di farsi riconoscere. 

L’iniziativa del sindaco di è stata segnalata da Alberto Sangalli, residente a Bergamo e appassionato di montagna, oltre che di Internet. Maurizio Andreozzi, responsabile di Oltreilcolle.com, conferma in pieno. “Siamo amareggiati da questa vicenda – spiega -. Quella webcam in alta quota è sempre più seguita e si è rivelata anche utile. Non riusciamo davvero a capire i motivi dell’iniziativa del sindaco.

La questione della privacy, secondo noi, non regge. Vicino alla telecamera c’è tanto di numero di telefono di Oltreilcolle.com – aggiunge Andreozzi -. Un numero che lasciamo apposta a disposizione
del pubblico che, se vuole, può segnalarci eventuali problemi di privacy. Ebbene, in un anno e mezzo, non ci ha mai chiamato nessuno. Però secondo il sindaco in Comune sono arrivate tante segnalazioni per violazione della privacy. Mi sembra davvero strano”.
Andreozzi annuncia che un legale, per conto di OltreilColle.com, chiederà di essere informato sulle lamentele che sarebbero arrivate in Comune. “E stiamo per lanciare anche una raccolta firme”, aggiunge il gestore del sito.

Ripetutamente, nel pomeriggio di martedì 18 ottobre, Bergamonews ha tentato di contattare il sindaco di Oltre il Colle Rosana Manenti, senza riuscirci. 
Pochi giorni fa è stata sfruttata dal Soccorso alpino, per controllare quali condizioni atmosferiche c’erano in quota. In alto c’era limpido, più a valle la nebbia, e in base a quei dati il Soccorso alpino ha organizzato un intervento urgente. La webcam è anche molto utilizzata per i soccorsi in elicottero.
Bergamonews - mercoledì 19 ottobre 2011

martedì 18 ottobre 2011

Ultimi colpi di coda del Re Leone e della Leonessa


Dopo il tentativo di “espulsione” di residenti, i contenzioni con  Fancy Mountain e con il proprietario del “pratone” del Colle di Zambla, nuovo atto “disgregativo” dell’Amministrazione di Oltre il Colle.

Negli ultimi anni, nelle principali località turistiche della nostra provincia, sono state installate Webcam panoramiche.  Tali strumenti consentono di verificare le varie situazioni locali (meteorologiche, di traffico, ecc.) e, contemporaneamente, svolgere un’azione “promozionale” sulle bellezze delle valli bergamasche. Sponsorizzate dalle varie Amministrazioni comunali e in alcuni casi anche da Associazioni pubbliche e private (Soccorso Alpino, CAI, Siti internet locali, ecc.) possono essere altresì considerate come servizi di “pubblica utilità”.
Orbene, una di queste Webcam è oggetto di “contenzioso” tra coloro che a proprie spese l’hanno installata e l’Amministrazione locale: Comune di Oltre il Colle.

Si tratta della  telecamera situata sull’edificio del Rifugio Capanna 2000, Arera,  dai responsabili del sito www.oltreilcolle.com/, in accordo con il gestore del rifugio, che completa la Stazione di rilevamento dati meteorologici in rete con il sistema regionale.

L’Amministrazione Comunale di Oltre il Colle ha inviato ai gestori della Stazione meteorologica una diffida, contenente l’ingiunzione a togliere tale Webcam con la motivazione dell’inosservanza della legge sulla “privacy”.



A quale privacy si riferisca l’Amministrazione Comunale è incomprensibile, basti visionare la posizione della Webcam e ciò che ritrae (forse qualche giacca a vento lasciata ad asciugare su un angolo della balconata esterna del rifugio, oppure il passaggio di qualche “poiana” nel cielo dell’Arera.
La pretestuosità del contenzioso è evidente e lascia l’amaro in bocca a coloro che a proprie spese, e senza alcun contributo pubblico, cercano di svolgere un servizio alla Comunità.
Si tenga inoltre presente che anche la base operativa del Soccorso Alpino di Clusone,, negli interventi in loco, verifica preventivamente la situazione ambientale in quota prima di far alzare in volo i propri elicotteri.

Mi chiedo, e con il sottoscritto altri amanti e frequentatori della montagna, quale reale motivazione porti ad azioni simili. Non abbiamo conoscenza di identiche situazioni in altri Comuni montani bergamaschi, anzi riteniamo che tali iniziative siano viste con favore nel proprio interesse.

Ma con quale spirito l’attuale Amministrazione di Oltre il Colle  si muova  a favore della propria Comunità, ormai è eloquente.

Gallicus

Allo Sci club la pista di discesa di Oltre il Colle


Il Consiglio Comunale affida la gestione dell'impianto allo Sci Club Valserina

Anche la pista di discesa di Oltre il Colle, situata alla Conca dell'Alben, riaprirà quest'anno con la gestione affidata allo Sci club Val Serina. Così come è accaduto per la pista di fondo, infatti, è questa l'associazione a cui è stato affidato il compito di prendersi cura dell'impianto: la decisione è stata ufficializzata nel corso dell'ultima seduta del Consiglio comunale di Oltre il Colle, che all'unanimità ha approvato il contratto di comodato tra il Comune e l'associazione.
Il cambio nella gestione è motivato dal fatto che il vecchio titolare, l'associazione Fancy Mountain, ha lasciato l'incarico dopo quattro anni di attività. E proprio la pista di discesa sarebbe stata chiusa definitivamente se il progetto di rilancio ideato dai vecchi gestori fosse andato in porto: il piano prevedeva di puntare sullo sci di fondo e sul biathlon a discapito dell'impianto della discesa.

Il contratto di comodato stipulato con lo Sci Club Val Serina (il cui presidente Paolo Maurizio
è capogruppo della lista di minoranza «Crescere insieme») scadrà, come accade anche per la gestione delle piste di sci di fondo, nell'agosto del 2018: «L'incarico durerà sette anni – ha commentato il sindaco Rosanna Manenti – in quanto nel 2018 scade anche il contratto con il privato: bisognerà quindi rivedere l'intera situazione delle piste di sci invernali».
Il Comune verserà 5 mila euro all'anno all'associazione, che ha già avuto in gestione le piste dal 1995 al 2002, come contributo per la gestione. «Il nostro obiettivo principale – ha aggiunto il primo cittadino – è quello di poter rilanciare l'attività turistica invernale per fare in modo che sia da traino per l'economia del nostro comune e di quelli della Valle Serina».
Tra gli altri punti in discussione all'ordine del giorno vi è stato il piano di diritto allo studio per il 2011-2012. Il piano, votato all'unanimità, prevede contributi per 26 mila euro alla materna e circa 69 mila per la scuola elementare e media. Gli alunni che quest'anno frequentano gli istituti scolastici del paese sono 19 all'asilo, 30 alla scuola elementare e 32 nella scuola media.

Sempre con il voto favorevole di tutti i consiglieri è stato approvato lo schema di convenzione per il servizio di tesoreria comunale per il periodo 2012-2016 e il piano d'azione comunale per l'energia sostenibile che rientra nel Covenant of mayors il cui obiettivo è quello di ridurre del 20%, entro il 2020, le emissioni di anidride carbonica. «Il piano – ha spiegato il sindaco Manenti – presenta le aree dove dobbiamo intervenire per diminuire le emissioni. Stiamo pensando di organizzare un incontro con la popolazione per presentare i risultati».

Davide Cortinovis - L'Eco di Bergamo - Martedì 18 Ottobre 2011 PROVINCIA, pagina 41

domenica 16 ottobre 2011

Il senatore Carrara annuncia: "non mi ricandido"


BERGAMO — “Ne approfitto perché questa sera siamo in tanti, per dire che non ho più intenzione di andare avanti nel mio ruolo di parlamentare e di ricandidarmi”. Lo ha annunciato il senatore del Pdl Valerio Carrara, ieri sera dal palco dell’assemblea dei formigoniani che si è tenuta alla Casa del giovane di Bergamo.

“Sono alla terza legislatura e dopo tre legislature ritengo che se ognuno di noi non si assume la responsabilità di dire basta lo spazio per i giovani non ci potrà mai essere” ha aggiunto il parlamentare di Oltre il Colle. “Per cui io faccio dieci passi indietro per far sì che uno dei nostri vada avanti”.

Interrotto da un applauso scrosciante, il senatore che nei mesi scorsi aveva avuto grossi problemi di salute, ha voluto
sottolineare la sua passione politica: “Ve lo dico con il cuore, sono qui per dare il mio contributo alla crescita di una nuova classe dirigente”.

 Bergamo Sera - Redazione  15 ottobre 2011  Politica 

Nota della Redazione: Iniziano le manovre per le Amministrative di Oltre il Colle della prossima primavera.

venerdì 14 ottobre 2011

Il nulla


Le occasioni perse dall’Amministrazione di Oltre il Colle continuano a moltiplicarsi. Dal vertice  al “parco buoi” impera la nullità, il vuoto siderale  che in questi anni hanno accompagnato una gestione senza progettualità e fantasia. Nemmeno le iniziative più elementari, organizzate  dai privati e quindi assolutamente senza aggravio di spesa  per l’Amministrazione, hanno smosso la palude stagnante  della nostra bellissima Conca.
Al contrario gli Amministratori locali hanno brillato per  le difficoltà create tanto da far naufragare anche  le poche idee che alcuni “volonterosi” avevano cercato di concretizzare.

La caratterialità e la supponenza imperano  da cinque anni, sostenute, purtroppo, da  una equipe di persone deboli  ( o ignave ) le quali, con il loro atteggiamento,  favoriscono una gestione famigliare e personalistica della “res publica”.
L’ultima occasione persa è stata quella gentilmente fornita da una radio e televisione locale offrendo alla sindaca di Oltre il Colle l’opportunità  di esprimere con serietà le difficoltà di un’Amministrazione montana e, contemporaneamente, pubblicizzare una località che meriterebbe ben altra attenzione.

Emblematica, nel contesto scialbo e demotivato, la frase lasciata sfuggire  dalla psicoterapeuta: .." quando sono al lavoro, facendo la psicoterapeuta, devo accogliere, quì come Sindaco faccio il contrario..".
Cos’altro aggiungere… è bastata una frase per confermare ciò che gli abitanti e i frequentatori della Conca hanno sempre saputo:  “Il vuoto”!

Gallicus

mercoledì 12 ottobre 2011

Il sindaco di Oltre il Colle a Radio Alta e Bergamo Tv


A domanda risponde !

Giovedì 13 ottobre, come ogni settimana, sarà ospite a Bergamo Tv e a Radio Alta, il sindaco di un comune della Bergamasca. A partire dalle 8,20 sarà la volta del primo cittadino di Oltre il Colle, la dottoressa Rosanna Manenti.

La puntata, condotta da Teo Mangione verrà preceduta da una scheda illustrativa del territorio situato tra la Valle Seriana e la Val Serina, redatta da Arturo Zambaldo.

I telespettatori e i radioascoltatori possono intervenire, in diretta, telefonando al numero 035.325413.

L'Eco di Bergamo - 12 ottobre 2011 Cronaca


Sport e Turismo vietati ad Oltre il Colle: nel 2012 si deve cambiare!


Riceviamo e pubblichiamo, condividendo in toto

Sul sentiero che parte da Oltre il Colle e va a Zambla Bassa c’è il cartello di divieto di transito per le moto, ma il 9 Luglio alle ore 18 mentre lo stavo percorrendo mi sono imbattuto in una motocross; a metà sentiero manca la freccia a sinistra al bivio subito dopo il primo torrente.
Un canestro di pallacanestro costa circa 25 €, al centro sportivo mancava l’anno scorso durante il torneo di “beach volley” che ha visto alle premiazioni la presenza del Sindaco e del marito che faceva anche da sponsor( vedi post del 30 Agosto dell’anno scorso Oltre il Colle: pallavolo si e pallacanestro no!); quest’anno mancava ancora.

Ad Oltre il Colle il telegiornale della Lombardia su RAI 3 non si vede da anni, ma ci trasmettono i telegiornali piemontesi, campani o laziali; l’ex Sindaco( eletto Senatore nell’Italia dei Valori, ma scappato molto prima di Scilipoti) quando sta a Roma non può interessarsi al caso invece di sparare ….
Purtroppo quest’anno nel campo di calcio non c’erano le porte piccole ed alcuni usavano le panchine coperte dei giocatori ed allenatori come porte; giovedì 4 Agosto 2 ragazzi hanno usato dei rastrelli per togliere l’acqua davanti alle porte.
Lunedì I° Agosto al mattino 2 operai comunali hanno tagliato l’erba nel parco giochi dei bambini ridotto per i lavori della Residenza San Felice( ex albergo del Vice Sindaco) che hanno lasciato il marciapiede rotto davanti all’ingresso del cantiere anche per diversi giorni in Agosto.
Quest’anno sarà ricordato come il peggiore non solo per il tempo inclemente( solo una settimana di sole a Luglio), ma soprattutto per quello che non è stato organizzato:
- torneo notturno di calcio
- fuochi d’artificio a Zorzone il 15 Agosto
- la “MAGA” Sky-Marathon spostata a Serina con altri 2 comuni come sponsor.

Nel 2007 il Senatore non si è ricandidato perché i residenti non lo volevano più ed ha trovato una candidata appoggiata dal marito “giornalista” che ha fatto una campagna elettorale vincente puntando sull’immagine e sui giovani; subito il conflitto d’interesse del marito come Presidente della Pro Loco con la moglie Sindaco con la delega al Turismo, poi direttore del giornalino comunale e la perdita di 2 assessori mai sostituiti( Giunta formata solo dal Sindaco, Vice Sindaco e un Assessore).
I giovani nella Pro Loco sono scappati lasciando il Presidente da solo, si è costituita un’altra, ma l’anno scorso la sponsorizzazione comunale “ridotta” è arrivata in ritardo.
Per fortuna la speculazione edilizia ad Oltre il Colle è stata bloccata, mentre a Serina hanno esagerato anche se Valpiana ne ha beneficiato col campetto polisportivo; dal programma elettorale sportivo del 2007( pista di fondo col centro fondo e palestra al centro sportivo) solo gli spogliatoi nuovi per il calcio mentre la gestione della pista di fondo è stata tolta a Fancy Mountain.
Nel 2012 si voterà la nuova amministrazione comunale e pertanto si deve cambiare per il bene di Oltre il Colle.

( vedi anche foto sul mio blog http://cassanodadda.wordpress.com/)


martedì 11 ottobre 2011

Ottobre come fosse luglio


Ancora una settimana di caldo
Col caldo, è già pronto l'olio novello Impazzano ancora gelato e frutta


Ancora temperature fuori stagione per questa metà ottobre. Il caldo persiste e le temperature arrivano anche fino a 30 gradi al Nord. Una situazione anomala, non c'è che dire, con la rimonta dell'alta pressione subtropicale. Per l'autunno vero e proprio bisognerà attendere a questo punto fino al 20 ottobre.

«Niente da fare - commenta Sergio Brivio, del centro www.3bmeteo.com -: l'autunno vero ancora non vuole entrare in azione». Infatti un cuneo di alta pressione azzorriana, supportata da aria calda in quota di matrice afro-mediterranea, ricoprirà nuovamente per questa settimana tutta l'Italia, mostrandosi più tenace su quella Settentrionale.

E sarà proprio al Nord che tra martedì e mercoledì le temperature torneranno marcatamente sopra la media. Tre l'altro proprio in Lombardia si registra il sensibile rialzo termico, con il picco del caldo previsto mercoledì quando si toccheranno nuovamente i 30 gradi tra Piemonte, fondovalle valdostano e ovest Lombardia.

Ottobre come se fosse luglio, quindi. E se settembre ha chiuso battendo molti record centennali, anche ottobre sembra promettere bene, ancora una volta soprattutto per il Nord, dove verranno battuti altri record. Ma quali sono stati gli ottobri più caldi degli ultimi anni? Dagli archivi di 3bmeteo risultano il 1992 ed il 1994, quest'ultimo particolarmente caldo al sud; il 1999 (i 39°C a Catania sono un record assoluto, 37°C a Palermo); il 2000, il 2001 ed il 2004.

L'anticiclone continuerà a dominare la scena almeno fino al 20 ottobre, salvo disturbi confinati alle regioni adriatiche e al Sud. Per l'Autunno vero dovremo attendere ancora. Sarà molto probabilmente dopo il 20 ottobre che una depressione in discesa dal Nord Europa potrebbe portare l'inizio del maltempo autunnale in grande stile e un definitivo abbassamento termico, verso valori definitivamente autunnali.

L'Eco di Bergamo - 11 ottobre 2011 Cronaca

domenica 9 ottobre 2011

In 2.500 alle cascate del Serio

Arrivederci al prossimo anno

Anche con il freddo, resta un grande spettacolo l'apertura delle cascate del Serio, soprattutto sapendo che si tratta dell'ultimo incontro ravvicinato fino alla prossima estate. In 2.500 hanno partecipato alla emozionante apertura e come sempre la zona dei grandi macigni, nei pressi dell'Osservatorio floro-faunistico di Maslana diretto da Mirco Bonacorsi, così come la sterrata militare per il Curò, sono stati i «balconi» più gettonati per ammirare lo spettacolo del triplo salto, il quinto e ultimo per quest'anno.

Annunciata dal suono delle sirene l'acqua è fuoriuscita dalla scarico di mezzofondo della diga del Barbellino e alle 11 in punto è apparsa, quasi timidamente, sulla sommità del dirupo. È poi precipitata a valle in quantità sempre crescente, dando luogo al triplice salto di 315 metri. Spumeggiando e con rombo possente ha quindi ripercorso, per 30 minuti, l'antico letto del fiume Serio, tra gli applausi di tanti entusiasti spettatori.

Persone di ogni età e numerose famigliole: tutte imbacuccate per difendersi dal rigore del clima. Dopo le 11,30 il ritorno a valle degli escursionisti, molti dei quali, presso la sala multifunzionale del palazzetto dello sport, hanno potuto ammirare la mostra fotografica , proprio sulla cascata,
allestita dal Consorzio Turistico Valbondione, presieduto da Giacomo Dubieski.

Per gli amanti delle statistiche, è interessante sapere che per ogni apertura delle Cascate del Serio sono fuoriusciti dall'invaso artificiale del Barbellino 8.500 metri cubi di acqua, che, moltiplicati per cinque, danno un totale di 42.500 metri cubi. Si calcola poi che, sempre per le cinque edizioni dell'evento, abbiano raggiunto il paese seriano un totale di circa 30 mila persone provenienti dalla Bergamasca, da Milano, da Brescia, Pavia, Cremona e anche da Padova e Genova.

L'Eco di Bergamo - 9 ottobre 201 Tempo Libero